Panasonic laser PT-RZ670 PT-RW630
Panasonic ha annunciato due nuovi proiettori laser ibridi da 6.500 lumen con tecnologia DLP, rispettivamente con risoluzione WUXGA e WXGA
Milano, 25 settembre 2014. Panasonic ha lanciato due nuovi videoproiettori con tecnologia ibrida laser-fosfori ed engine DLP a 1 chip, con flusso luminoso massimo di ben 6.500 ANSI lumen. Si tratta dei modelli PT-RZ670 con risoluzione WUXGA e PT-RW630 con risoluzione WXGA che arricchiscono la linea di proiettori Panasonic Solid Shine e offrono 20.000 ore di funzionamento, senza dover sostituire la lampada, oltre a un'installazione flessibile, a qualsiasi angolazione. La soluzione concepita da Panasonic promette una durata di oltre due anni, senza necessità di manutenzione.
La semplicità d’installazione consente il montaggio in orizzontale o verticale, nonché la proiezione in verticale/orizzontale/inclinata a 360 gradi, senza influire sulla durata della sorgente di luce. Inoltre, il modello PT-RZ670 integra una funzionalità di regolazione geometrica che consente proiezioni su schermi curvi e di forma irregolare e lo rende perfetto per i musei, le mostre e gli show room, ambienti dove la creatività fa la differenza. I proiettori sono inoltre compatibili con Digital Link, che consente di trasmettere segnali digitali (HDMI, video HD non compressi e segnali di controllo) fino ad una distanza di 100 metri, utilizzando un singolo cavo LAN.
Caratteristiche dichiarate
* La durata potrebbe essere inferiore
Hartmut Kulessa, Marketing Manager di Panasonic, afferma: “La serie RZ670 è caratterizzata da una semplicità di installazione senza confronti, la scelta ideale in ambito museale ed espositivo. Installazioni delicate, come ad esempio quelle all’interno di sale di controllo e a scopo segnaletico, sfruttano al meglio la qualità di realizzazione e l'assoluta affidabilità di questo proiettore”.
Per maggiori informazioni: business.panasonic.it
Commenti (2)
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OT: Cos'è una inclinazione a 360°?
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Quando hai un proiettore a lampada, il percorso del flusso d'aria per raffreddare lei e tutti gli altri componenti è studiato in modo che la circolazione sia garantita con il prodotto in una certa posizione, e mediamente si ha libertà su di un asse solo.
Per quello ci sono proiettori che possono essere messi di taglio ed utilizzati in simulatori, ad esempio.
Se questi Panasonic dichiarano libertà massima di inclinazione, è perchè hanno un sistema di raffreddamento a liquido o perché hanno studiato il flusso d'aria in modo che sia efficace indipendentemente dalla posizione del proiettore.