Nissan JUKE Hybrid debutta sulle strade italiane
JUKE rilancia la sfida in un segmento centrale del mercato italiano, quello dei crossover elettrificati, dotato di propulsore ibrido unico nel mercato, parte sempre in elettrico e viaggia in modalità EV fino all’80% del tempo in città, cambio multi-mode avanzato, bassi consumi, basse emissioni e vantaggi economici per i clienti
In un mondo in cui si sta cercando sempre più di avere una filosofia di vita sostenibile, in cui, oltre al proprio benessere, le persone orientano i propri comportamenti anche verso il rispetto degli altri e del pianeta in cui viviamo, grande importanza riveste il ruolo dei mezzi di locomozione, in primis delle automobili. Sempre più numerose sulle nostre strade circolano le auto elettriche, automobili con motore elettrico, che utilizza come fonte di energia quella immagazzinata in una o più batterie ricaricabili. Rispetto ai veicoli con motore a combustione interna, le auto elettriche sono più silenziose, hanno maggiore efficienza energetica, non hanno emissione di gas di scarico e hanno emissioni complessive inferiori. Al momento attuale la quota di motorizzazioni elettrificate ha raggiunto il 42% (34% Hybrid, 5% Plug-in Hybrid e 3% BEV) ed è in costante crescita.
Anche un'importante casa automobilistica multinazionale giapponese come la Nissan Motor Corporation ha dedicato gran parte dei suoi sforzi produttivi per la realizzazione di veicoli con motore elettrico, culminata con il lancio di 5 nuovi modelli elettrificati nel corso del 2022. In particolare debutta sulle strade italiane il JUKE Hybrid, la prima versione elettrificata del crossover coupé Nissan che ha dato vita al segmento B-SUV.
Propulsore ibrido unico nel mercato
Il propulsore ibrido di JUKE è composto da un motore Nissan a combustione interna di nuova generazione, appositamente sviluppato, che eroga una potenza di 69 kW (94 CV) e una coppia di 148 Nm. Il motore elettrico principale, anche questo Nissan, ha una potenza di 36 kW (49 CV) e una coppia di 205 Nm. Il propulsore è completato da uno starter/generatore (motore elettrico secondario) ad alta tensione da 15kW, un inverter, una batteria raffreddata a liquido da 1,2 kWh e il cambio multi-mode.
La complessa architettura, l’innovativo cambio multi-mode e l’avanzato algoritmo che regola in funzionamento del tutto, fanno di questo propulsore ibrido un unicum nel mercato, in grado di realizzare ben 5 diversi livelli di ibridazione, che, semplificando, si possono riassumere come segue:
- 100% EV: le ruote della vettura sono mosse esclusivamente dal motore elettrico principale (quello da 49 CV).
- 100% ICE: le ruote della vettura sono mosse esclusivamente dal motore termico.
- Ibrido Parallelo: le ruote sono mosse allo stesso tempo dal motore elettrico principale e da quello termico.
- Ibrido Serie: le ruote sono mosse esclusivamente dal motore elettrico principale. Allo stesso tempo il motore termico muove il motore elettrico secondario che rigenera la batteria.
- Ibrido Serie/Parallelo: le ruote sono mosse allo stesso tempo dal motore elettrico principale e da quello termico. Parte della potenza del motore termico è utilizzata per muovere il motore elettrico secondario che rigenera la batteria.
Piacere di guida ed efficienza
Il propulsore di JUKE Hybrid è pensato per massimizzare e privilegiare la guida in elettrico in funzione delle varie situazioni di guida. Infatti, parte sempre in modalità 100% EV e la mantiene fino alla velocità di 55 km/h, viaggiando in città fino all’80% del tempo a zero emissioni. Il cliente può quindi apprezzare il piacere di guida e il feeling tipico di un EV, con accelerazione brillante e progressiva, unita al comfort di un abitacolo silenzioso e privo di vibrazioni.
I consumi si riducono del 40% nel ciclo urbano e del 20% nel ciclo combinato e al piacere di guida contribuisce anche la maggiore potenza, che cresce del 25% rispetto alla versione benzina (143 CV rispetto a 114 CV) (dati soggetti a omologazione finale).
Il cambio multi-mode ha in tutto 6 marce, 2 per il motore elettrico e 4 per il termico e nell’accoppiamento con il motore termico non ci sono né frizione e né sincronizzatori. Il motore elettrico secondario assolve a varie funzioni, tra le quali quella di starter e di sincronizzatore per il motore termico.
Il propulsore di JUKE Hybrid ha quindi un minor numero di parti in movimento e risulta nel suo complesso più leggero e con minori attriti interni. È quindi più efficiente e caratterizzato da una maggiore fluidità di funzionamento, con erogazione lineare della potenza e senza alcuna discontinuità nel passaggio dalle marce in elettrico alle marce in termico.
Altri vantaggi economici
Oltre consumare meno di un motore tradizionale a benzina, il propulsore ibrido di JUKE gode di agevolazioni fiscali (riduzione o esenzione del bollo), costi di RCA agevolati, accesso gratuito alle ZTL nei grandi centri urbani e parcheggio gratuito sulle strisce blu, secondo le diverse disposizioni regionali e locali, risultando la scelta ideale per la mobilità urbana. A questo si aggiungono vantaggi non quantificabili economicamente derivanti dalla maggiore potenza disponibile e dalla possibilità di viaggiare anche in occasione di limiti alla circolazione.
Rigenerazione ottimizzata
Quando si schiaccia il pedale del freno, la funzione Regenerative Cooperative Brake combina la rigenerazione della batteria con l’azione del sistema frenante per massimizzare il recupero di energia e garantire una sensazione di pieno controllo al guidatore.
Tramite un apposito selettore è possibile scegliere tra le modalità di guida Eco, Normal o Sport, che influisce sulla rigidità dello sterzo, il controllo del clima, la risposta dell’acceleratore e il comportamento della frenata rigenerativa. Nella modalità Sport, ad esempio, la rigenerazione è impostata su alti livelli, per recuperare il massimo dell’energia energia da trasformare poi in forza motrice.
Ricca dotazione tecnologica
JUKE Hybrid è equipaggiato di serie con la tecnologia Nissan e-Pedal Step, per accelerare e rallentare la vettura utilizzando un solo pedale. Sollevando il piede dall’acceleratore la vettura rallenta, ma per arrestare completamente il veicolo è necessario utilizzare il pedale del freno. Tale soluzione è stata pensata per facilitare le manovre a bassa velocità. Con e-Pedal Step, guida più comoda in città e nel traffico e massima rigenerazione della batteria.
Disponibile ProPILOT che assiste il guidatore in fase di accelerazione, sterzata e frenata. Inoltre, JUKE offre un pacchetto completo di tecnologie di sicurezza, tra cui sistema di frenata d’emergenza con riconoscimento di pedoni e ciclisti, rilevamento della segnaletica stradale, sistema di mantenimento della corsia, sistema di avviso e intervento angolo cieco.
Grazie all’applicazione NissanConnect Services, è possibile tramite smartphone interagire da remoto con la vettura per aprire e chiudere le portiere, azionare il clacson e le luci. Inoltre, è disponibile un sistema di alert, che avverte se la vettura è utilizzata oltre un perimetro, un orario o una velocità prestabiliti. Una funzione preziosa per i genitori che danno la vettura in uso ai propri figli.
Nuovi elementi di design
La nuova versione ibrida di JUKE mantiene il design sportivo da crossover coupé, a cui si aggiungono dettagli distintivi tra cui il badge “Hybrid” e la nuova griglia frontale, ora dotata di un sistema di chiusura che consente di variare automaticamente il flusso d’aria a seconda delle esigenze di raffreddamento, riducendo quanto possibile la resistenza aerodinamica.
Il bagagliaio ha una capacità di 354 litri e con i sedili posteriori ripiegati ha una capienza ai vertici della categoria con 1.237 litri, mentre lo spazio per le ginocchia resta invariato a 553 mm.
SPECIFICHE TECNICHE
Motore 1,6 litri e motore elettrico |
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Potenza |
CV (kW) |
94 CV (69 kW) + 49 CV (36 kW) |
Consumo in ciclo combinato |
l/100 km |
4,9 – 5,0 |
Emissioni in ciclo combinato |
g/km |
111 - 113 |