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TP Vision si appresta a lanciare sul mercato i TV Philips OLED+ 908, l'ammiraglia per il 2023. Questa serie, annunciata a febbraio insieme agli OLED 708 e OLED 808, è stata oggetto di una nuova presentazione che precede di qualche settimana il lancio europeo, previsto per ottobre. I tagli disponibili sono 55", 65" e 77", tutti provvisti di pannelli OLED WRGB Ultra HD con una frequenza di aggiornamento a 100 / 120 Hz. C'è anche la tecnologia MLA, cioè Meta-lit Lens Array, le micro-lenti che equipaggiano anche gli OLED LG G3 (qui la nostra anteprima) e gli OLED MZ2000 (tranne il 77") di Panasonic.

Le micro-lenti servono per convogliare le riflessioni verso l'esterno, regolando più efficacemente il passaggio della luce dagli emettitori organici allo lo spettatore. A questa struttura si aggiunge poi l'azione della META Technology, algoritmi sviluppati appositamente per ottimizzare le capacità dei pannelli tramite un'analisi delle immagini. Il risultato è un incremento del picco di luminanza, fino al 70% in più rispetto ad un OLED convenzionale e con un picco che raggiunge i 2.100 nit su una finestra che copre il 3% dello schermo in modalità Crystal Clear. Con il bianco al 100%, cioè a pieno schermo, si arriva invece a 250 nit.

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Come su altri prodotti OLED di fascia alta c'è anche un dissipatore che aiuta a smaltire più rapidamente ed efficacemente il calore generato dal pannello. Tutti gli OLED+ 908 sono dotati di un filtro Vanta Black capace di abbattere del 70% i riflessi diretti e del 30% quelli generati dalla luce in ambiente. L'elaborazione del segnale è affidata ai processori P5 di settima generazione, capaci di operare in sinergia con il sensore di illuminanza per adattare tutti i parametri alle condizioni dell'ambiente. Per approfondire il funzionamento rimandiamo i lettori a questo articolo dove svisceriamo tutte le novità dei nuovi processori.

C'è ovviamente il supporto a HDR nei formati HLG, Dolby Vision, HDR10, HDR10+, HDR10+ Adaptive. La dotazione comprende poi la certificazione IMAX Enhanced, la modalità Filmmaker e la tecnologia Ambilight su tre lati. C'è anche un telecomando rinnovato con batteria integrata ricaricabile tramite USB-C. Il numero di pulsanti è ridotto, come ormai da tradizione su quasi tutti i telecomandi più evoluti proposti con i televisori di fascia alta. In questo caso c'è però un sistema molto ingegnoso per aggirare la ridotta quantità di tasti: schiacciando un pulsante si attiva la retroilluminazione e contemporaneamente vengono rimappate alcune funzioni, tra le quali spicca il tastierino numerico completo.

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L'audio è realizzato da Bowers & Wilkins, da qualche anno partner di Philips per i prodotti OLED+, che aggiungono il suffisso proprio per la presenza di una sezione realizzata con una cura ben superiore alla media. La configurazione a 3.1 canali è inserita all'interno dell'appendice collocata lungo il bordo inferiore e rivestita in tessuto Kvadrat Automix fono-trasparente. Abbiamo 6 trasduttori ad emissione frontale e un subwoofer posteriore con 4 radiatori passivi. La potenza erogata è di 80 W con supporto alle tracce in Dolby Atmos e DTS:X

Il SoC che gestisce tutte le funzioni è il nuovo MediaTek Pentonic 1000, un chip più evoluto rispetto alla precedente generazione di OLED+ Philips. La principale novità è rappresentata dal supporto al Dolby Vision fino a 120 Hz. Ci sono infine 4 ingressi HDMI con 2 HDMI 2.1 compatibili con segnali a risoluzione Ultra HD fino a 120 Hz, Variable Refresh Rate (VRR) sotto forma di HDMI Forum VRR, FreeSync Premium e G-SYNC, Auto Low Latency Mode ed eARC. A seguire i prezzi di listino per il mercato italiano:

• 55OLED908/12 (55"): 2.299 euro
• 65OLED908/12 (65"): 2.999 euro
• 77OLED908/12 (77"): 5.799 euro

Fonte: AVMagazine