Social Buttons AV Magazine su Facebook AV Magazine su Twitter AV Magazine RSS AV Magazine Newsletter YouTube
First look Sony Bravia Projector 7 alias XW5100ES
First look Sony Bravia Projector 7 alias XW5100ES
In occasione di un primo contatto nella bella sala di Gruppo Garman a Roma, ecco le prime misure del nuovo videoproiettore Sony VPL-XW5100ES, un laser-fosfori nativo 4K da 2.000 lumen, con parecchie carte da giocare, finalmente con tone mapping dinamico semi-automatico
IFA 2025: Nicola Micali e il mercato TV ITA secondo TCL
IFA 2025: Nicola Micali e il mercato TV ITA secondo TCL
Il mercato TV in Italia dà segni di stabilità ma è in rapida evoluzione, con una netta crescita dei modelli con dimensioni più generose, soprattutto nel segmento over 70": una cambio di passo che potrebbe portare nelle case degli italiani, nel corso del 2025, fino a più di 200.000 pezzi con diagonale da 75" a salire...
TV Samsung Micro RGB, le nostre prime impressioni
TV Samsung Micro RGB, le nostre prime impressioni
Samsung ha lanciato il suo primo TV Micro RGB a IFA, mostrandolo anche in comparativa diretta con un “misterioso” Mini LED RGB della concorrenza: la prima serie in commercio prende il nome di MR95F ed è attualmente composta da un modello da 115”, presto disponibile al di sotto dei 30.000 euro tasse incluse
Tutti gli articoli Tutte le news

Risultati da 1 a 4 di 4
  1. #1

    Link all'Articolo: https://www.avmagazine.it/articoli/c...479/index.html

    Negli anni in cui tutto sembrava possibile, un ingegnere decide di fondare un suo stato indipendente. Il regista di Smetto quando voglio ci trasporta in una commedia briosa con l’estro di Elio Germano, la forza di Matilda De Angelis, le macchinazioni diaboliche di Fabrizio Bentivoglio e una qualità video strepitosa!

    Click sul link per visualizzare l'articolo.

  2. #2
    Data registrazione
    Jul 2012
    Messaggi
    743
    Condivido in toto le ottime recensione di Fabrizio Guerrieri ed Emidio Frattaroli.

    Si tratta di un film davvero gradevole, una commedia ben fatta sotto tutti gli aspetti (fotografia, regia, trama, sceneggiatura e recitazione) a ribadire che, nelle giuste condizioni, anche in Italia si possono sfornare bei prodotti vendibili ma di qualità. Peraltro la storia vera su cui si incentra il film è davvero suggestiva, e chissà quante altre storie ci sarebbero da cui prendere spunto invece di fossilizzarsi su materia trita e ritrita.

    Veniamo quindi agli appunti. Ovviamente la storia, per quanto originalissima, è romanzata come ben spiegato da Guerrieri...ed in alcuni passaggi forse è anche un po' troppo romanzata, mi riferisco in particolare alla costruzione della piattaforma dove certo l'idea di Rosa (i tubi galleggianti) semplifica molto le operazioni ma dubito che in due con un barchino abbiano portato i piloni e li abbiano calati in acqua. Ciò detto il romanzare questa storia per renderla un film ci sta tutto, quello che mi ha un po' disturbato è stato vedere come nei vari making of (questo e questo) tutti dicano che i fatti siano andati come nel film. Addirittura nel secondo video arrivano a sostenere che la piattaforma costruita (mirabilmente) per il film fosse identica a quella realmente costruita da Rosa! In realtà era ovviamente diversa, più alta sul livello del mare e dotata di un parapetto lungo tutto il perimetro....particolari rilevanti ma giustamente omessi in fase di realizzazione del film perché credo che "funzionasse" molto meglio l'immagine di un'isola vera e propria continua rispetto al mare che la circonda.

    Venendo invece alla parte tecnica se non ho capito male netflix pubblica una sorta di "capitolato" riguardante le camere che si possano utilizzare per le riprese delle loro produzioni (vedi qui). Leggendo la lista mi pare di capire che vogliano eliminare pellicola e digital intermediate ed avere invece un bel file 4k raw che esce direttamente dalla macchina, cosa che personalmente approvo con trasporto. Forse però anche i passaggi in postproduzione sono sottoposti ad alcuni diktat e in questo caso sarebbe un peccato perché, giustamente, ogni team creativo dovrebbe avere il controllo fino alla fine delle sorti del proprio girato.

    Così come sarebbe bello se per le loro produzioni oltre allo stream facessero uscire una versione bluray. Ma ancora più bello sarebbe se si decidessero ad alzare il bitrate (per chi ha connessioni che possono permetterlo) dello stream!

  3. #3
    Data registrazione
    Mar 2014
    Località
    Roma
    Messaggi
    18.618
    Segnalazione interessante, lo metto in whish list. Lo spunto è buono, ricorda "I Love Radio Rock" (2009), anche quello riferito ad un episodio storico vagamente simile che veramente cambiò il mondo, Italia compresa, con il successivo boom delle radio libere.

    Speriamo che il film si mantenga leggero, ultimamente i film con un possibile bias politico sono un po' più pesanti (e numerosi) del solito, anche su Netflix. Così facendo però N. a lungo andare potrebbe perdere l'aura di alternativa alla Tv di stato.
    Ultima modifica di pace830sky; 26-12-2020 alle 16:23
    Multicanale/TV (Marantz SR 6015; casse Monitor Audio 2xSilver 100 + Silver C150 + 2xSilver RS1; sub SVS SB12_NSD; Tv Samsung 65KS7000)
    Stereo/PC (dac Ifi Zen; ampli Aiyima A04; speaker PSB Imagine mini; cuffie Akg K371 + Philips Fidelio X2HR)

  4. #4
    Data registrazione
    Dec 2013
    Località
    Salerno
    Messaggi
    3.286

    Visto e molto gradito. Video e audio molti belli. Solo alcune scene con la CGI sono sottotono ma immagino che il budget non permettesse di andare oltre
    LG C9 55", Yamaha Aventage 3070, Nad c268 ampli front. Front: autocostruiti, driver 18Sound 1030+xt120 e doppio Seas 22 rnx. Surrond e Atmos: autocostruiti, Faital 4fe35. Subwoofer: autocostruito Dayton Dvc388+ Behringer iNuke1000Dsp. Lettore BR Panasonic 450. Notebook: Asus Vivobook530


Permessi di scrittura

  • Tu NON puoi inviare nuove discussioni
  • Tu NON puoi inviare risposte
  • Tu NON puoi inviare allegati
  • Tu NON puoi modificare i tuoi messaggi
  •