Zune, parte la sfida contro l'iPod
Da oggi è iniziata la distribuzione sul suolo americano del nuovo lettore portatile di Microsoft pronto a sfidare l'iPod. Diverse caratteristiche innovative, ma già alcune inspiegabili limitazioni che hanno fatto storcere il naso
Oggi è il grande giorno di Microsoft e di Zune, pronti a sfidare il dominio Mp3 di Apple e dell'iPod. Per il momento i vertici del colosso di Bill Gates hanno puntato su un unico modello da 30GB disponibile in 3 diverse colorazioni (bianco, nero e un discutibile marrone) ad un prezzo di 249 US$ (lo stesso applicato all'iPod Video da 30GB). Apple con i suoi iPod controlla il 75% del mercato statunitense di lettori musicali portatili e oltre il 50% del mercato mondiale e Microsoft sembra avere tutta l'intenzione di provare ad insidiare la leadership della casa di Cupertino.
Per tentare di iniziare la scalata, i tecnici di Bill Gates hanno puntato su un lettore con uno schermo più grande (3 pollici) rispetto al diretto concorrente, sulla presenza di un sintonizzatore radio FM interno e soprattutto sulla possibilità di condividere i contenuti musicali con gli altri dispostivi Zune tramite una semplice connessione wireless wi-fi. Alcune analisti ritengono inoltre l'utilizzo dello Zune più facile ed intuitivo, anche se ammettono la mancanza di un particolare appeal estetico, rispetto al forte concorrente.
Ma non è tutto oro quel che luccica e cominciano già ad affiorare le prime discutibili scelte operative. Da qualche anno Microsoft è stata promotrice dello standard di gestione delle licenze "Plays for sure" che molti costruttori e fornitori di contenuti musicali hanno deciso di adottare proprio per cercare di contrastare il dominio dell'iPod e del proprio portale di vendita iTunes. Chi acquistava musica sui portali quali Napster, Rhapsody, AOL, Urge, MSN music store ed era in possesso di un lettore compatibile "Plays for Sure" poteva tranquillamente riprodurre la musica.
Sorpresa delle sorprese, Zune non è compatibile Plays for sure e coloro che hanno regolarmente acquistato musica ad esempio su MSN (che per inciso ha chiuso oggi per lasciare spazio al nuovo Zune music store) non potranno riprodurla sul nuovo lettore di Microsoft! L'unica soluzione è quella di acquistare e scaricare sul nuovo portale musicale Zune music store oppure rippare i propri CD e copiarli all'interno del lettore. Il costo di ogni singola canzone è di 99 cents, ma è anche possibile l'interessante formula ad abbonamento mensile forfaittario che consente l'ascolto e il download illimitato al prezzo di 14,99 dollari.
Per quanto riguarda la condivisione wireless delle canzoni (vera innovazione rispetto all'iPod), ogni canzone può essere scambiata al massimo 3 volte e rimarrà disponibile all'ascolto presso "l'ospite" per un massimo di tre giorni. E questa limitazione si applica non solo alle canzoni acquistate sul Zune music store, ma anche a quelle che abbiamo copiato dai nostri Cd o che abbiamo personalmente composto e vogliamo condividere con i nostri amici! Inoltre, il software di Zune, non consente di condividere la libreria musicale all'interno di una rete - da sempre una delle peculiari caratteristiche di iTunes. In compenso, gli utenti Zune potranno condividere le librerie con l'Xbox 360.
Commenti (3)
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Non appena verranno raggirate queste protezioni di file sharing (tempo un mesetto!) mi metterò a ridere....anzi, lo sto già facendo.
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è già.... con un fw senza quel discorso dei 3 giorni... (che secondo me già ms vuol far sparire) zune potrebbe conquistare mercato
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Qualche precisazione.
(lo stesso applicato all'iPod Video da 30GB). Apple con i suoi iPod controlla il 75% del mercato statunitense di lettori musicali portatili e oltre il 50% del mercato mondiale
L'iPod Video (il futuro 6G) ancora non esiste, anche se sembra sia questione di poco.
L'attuale iPod con Video (5.5 G) è così chiamato solo per distinguerlo dall'iPod Photo (5G) col quale ha convissuto per qualche tempo e che non aveva funzioni video.
Quando uscirà l'iPod Video, l'uso migliore che si potrà fare di uno Zune è come fermacarte, ma per 3 giorni al massimo.
Le percentuali di vendita riportate mi sembra che si riferiscano ai soli flah player, quelli basati su FlashROM come gli Shuffle i Nano ed i Mini, mentre per quelli basati su HD le percentuali dovrebbe essere intorno al 85/90% (ed è questo il segmento in cui si inserisce ZUNE).
La rotella dello ZUNE è di tipo meccanico, molto simile a quella dei primi iPod e che ha dato diversi problemi.
Apple iTunes ha venduto a livello mondiale nel 2005 l'86% della musica legale online non per questioni di design, ma semplicemente perché AAC è al momento il miglior codec esistente.
Inoltre la forza di APPLE, derivata dagli enormi volumi di musica legalmente venduta gli permette accordi con le Majors molto più favorevoli di quelli dei concorrenti.
La stessa potente MS per poter avere qualche titolo da vendere sullo Zune Music Store, ha dovuto passare sotto le forche caudine della Universal.
Dimenticavo.
Per competere con l'iPod da 30 GB Microsoft perde $ 50 per ogni Zune venduto.
COMPRATE, COMPRATE!!!
Ciao.
p.s.: questa è veramente bella
Sorpresa delle sorprese, Zune non è compatibile Plays for sure e coloro che hanno regolarmente acquistato musica ad esempio su MSN (che per inciso ha chiuso oggi per lasciare spazio al nuovo Zune music store) non potranno riprodurla sul nuovo lettore di Microsoft!