Informazioni criptiche ma ufficiali, direttamente dalla bocca del regista Josè Padilha (i due Tropa de elite). I lavori per il nuovo Robocop procedono spediti, dopo il rifiuto della regia da parte di Darren Aronofsky. Il collega Padilha ha preso saldamente in mano il progetto, non considerando il primo script che era stato già preparato, portando su carta la sua personale visione del nuovo Robocop.

Il regista brasiliano ha confermato che il nuovo film sarà un reboot, anche se ci sarà comunque Alex Murphy. Padilha dice che Bruce Wayne è Bruce Wayne, Clark Kent è Clark Kent e non si può chiamare un Batman o un Superman in maniera diversa. Allo stesso modo non si può pensare a un Robocop senza Alex Murphy. In particolare Padilha si concentrerà sul fatto che Robocop non è un supereroe, ma un uomo trasformato dalla tecnologia per scopi più o meno condivisibili. Ma a questo punto dove finisce il libero arbitrio? Questa è solo una delle domande che Padilha ha anticipato, insieme alla preoccupazione di un mondo controllato dalle multinazionali (oggi le banche) e dalle guerre (esempio quella americana in Iraq).

Questi sono i temi. Vedremo come saranno sviluppati. Al momento non ci sono conferme ufficiali sul ruolo di protagonista, mentre la data di distribuzione in sala è stata fissata per il 2013.