Plasma Panasonic ai Musei Vaticani
Nei Musei Vaticani sono stati installati 42 display professionali al plasma di Panasonic: 10 sono dedicati alle informazioni digitali e 32 vengono invece utilizzati per la sala di controllo del museo
In questi giorni è stata inaugurata la recente installazione di 42 nuovi display al plasma, ad incremento dell’equipaggiamento tecnologico dei Musei Vaticani da parte di Panasonic. Dieci display sono stati installati nell’atrio del Nuovo Ingresso e saranno utilizzati per informare e guidare i milioni di turisti che visitano ogni anno i Musei Vaticani. Tra questi - oltre ai display da 50 e 65 pollici - è stato installato il generoso display da 103 pollici che, con il suo ampio angolo di visione e le sue grandi dimensioni, offrirà informazioni chiare e ben visibili.
La tecnologia Panasonic nei Musei Vaticani continua ad avere un ruolo di primo piano anche in tema di sicurezza. 32 display di tipo professionale da 42 pollici sono stati installati in configurazione" video-wall" nella Sala di Controllo. Questi display sono stati appositamente scelti per le loro specifiche qualità d’immagine e riproduzione del colore, tali da consentire agli operatori della sicurezza di potersi avvalere di una tecnologia video elevatissima, per esaminare ogni dettaglio in tempo reale. Per la circostanza la delegazione Panasonic, guidata dal Presidente europeo Laurent Abadie, è stata ricevuta nel Palazzo del Governatorato da Sua Eccellenza Mons. Carlo Viganò Segretario Generale del Governatorato dello Stato Città del Vaticano. La cerimonia è proseguita presso i Musei Vaticani, con la visita delle nuove installazioni. In tale occasione Panaosnic e la Direzione dei Musei Vaticani hanno confermato che la loro collaborazione continuerà anche in futuro.
Inoltre, è allo studio la possibilità di installare un ulteriore display al plasma da 103 pollici con tecnologia 3D presso la Sala Conferenze: in occasione di particolari eventi, questo apparecchio consentirebbe di apprezzare le immagini in stereoscopia. "Siamo orgogliosi di questa collaborazione con il Vaticano", afferma Laurent Abadie, Presidente e CEO di Panasonic Europa. "Essere presenti con la nostra tecnologia professionale al Plasma all’interno dei Musei Vaticani per supportare la visione delle preziose opere d’arte esposte e per guidare i visitatori all’interno del percorso museale". Claudio Lamperti, amministratore delegato di Panasonic Italia, pone l’accento sul tema della sicurezza: "La nostra più viva speranza è quella di prolungare questa collaborazione anche per i prossimi anni, per supportare gli addetti alla sorveglianza e sicurezza in Vaticano con la nostra migliore tecnologia".
Fonte: Panasonic Italia
Commenti (11)
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La tecnologia al plasma è ottima per tutto fuorché per dei pannelli informativi specie se mostrano scritte e immagini fisse per periodi prolungati...
La scelta del Vaticano dubito sia stata molto tecnica -
si infatti... tempo 2 - 3 anni e chissà come saranno presi... mi basta vedere il plasma samsung che abbiamo preso per la palestra. Ha 2 mesi e il logo di mtv è impresso a fuoco. Eppure siamo stati attenti a cambiar canale spesso, ma 2-3 ore nello stesso canale, se rimane acceso per una giornata, fai presto a farle... Amen, è costato 500€
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Infatti
Capisco la qualità visiva e il campo visivo, ma spero che almeno, visto che sono monitor professionali e non TV consumer, siano ben realizzati da minimizzare gli effetti di ritenzione e bruciature, ma credo che questo sia stato calcolato, altrimenti, qualcuno ci marcia! -
Gratis?
Visto il numero di visitatori e la risonanza mondiale che può avere tale installazione non mi meraviglierei se li avessero forniti in comodato d'uso gratuito. -
Molto probabile, le case automobilistiche fanno a gara per regalare al Papa macchine da sogno che costano molto più di questi display.
Panasonic li avrà fatti pagare nulla o avrà applicato sconti elevatissimi imputando il sottocosto a spese pubblicitarie visto che, i musei vaticani, sono anche una vetrina di prestigio per esporre i propri prodotti.
Il fatto che il Papa ed un'istituzione culturale importante come i musei vaticani scelgano Panasonic da un certo lustro a tale marchio.
Oltretutto, diventando partner del Vaticano, Panasonic è in pole position per eventuali forniture di tantissime altre apparecchiature elettroniche per uno stato piccolo, ma che possiede un suo palinsesto televisivo (per ora rifornito da Sony) e tantissimi edifici importanti nel mondo da allestire. -
Piccolo OT
Ricordo ancora nel 2005-2006 quando il leader incontrastato delle applicazioni in ambito professionale (aereoporti, ecc.) era NEC Plasma displays.
Io l'ho avuto un hd-ready 50'', modello adattato in ambito home, ed era uno spettacolo!
Poi con l'avvento del fullHD l'ho purtroppo svenduto
Ora i plasma di un certo livello li fa solo Panasonic....
Quindi, perchè meravigliarsi? -
Guardate qua cosa riesce a fare l'otto per mille, comunque non era meglio degli schermi a retroilluminazione a led? consumano di meno e penso che come qualità piu o meno stiamo la, se sbaglio correggetemi
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e la gente muore di fame!!!!
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e c'è sempre gente che continua a fare commenti inutili e idioti!!!
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Originariamente inviato da: marcellinobonoGuardate qua cosa riesce a fare l'otto per mille, comunque non era meglio degli schermi a retroilluminazione a led? consumano di meno e penso che come qualità piu o meno stiamo la, se sbaglio correggetemi
Sarebbero stati sufficienti anche se, come qualità, i plasma professionali Panasonic, sono anni luce migliori.