BBC: documentario in 4K in arrivo
L'unità Natural History Unit ha dato il via alle riprese di un nuovo documentario in sei parti, che sarà realizzato con videocamere Red Epic a risoluzione 4K
BBC, per la precisione l'unità Natural History Unit (NHU), ha annunciato di aver dato il via alle riprese di un nuovo documentario in 6 parti, che avrà per oggetto la fauna selvatica. A rendere particolare questo progetto è l'attrezzatura utilizzata per le riprese, che saranno realizzate con videocamere Red Epic a risoluzione 4K. BBC ha dichiarato che si tratta di una vera e propria transizione: da ora in poi tutti i documentari saranno infatti realizzati in 4K. Mike Gunton, creative director per NHU, ha infatti dichiarato: ”Non ci sono possibilità per tornare sui nostri passi. D'ora in poi, qualsiasi progetto high-end sarà ripreso in 4K. Vi sono molti elementi commercialmente interessanti correlati al 4K e, inoltre, girando a questa risoluzione, si è anche a prova di futuro, in una certa misura. Gireremo tra 1500 e 2000 ore per i 6 documentari. Lo spazio di archiviazione, come le spese per la pubblicazione, comporteranno costi più elevati, e sono fattori da tenere in considerazione. Complessivamente direi che le riprese in 4K sono più costose, ma non esageratamente”.
Le videocamere Red Epic sono state scelte in quanto capaci di soddisfare molte esigenze, come ad esempio la possibilità di registrare a frame-rate compresi tra i 60 e i 150 fotogrammi al secondo, il che potrebbe permettere di ottenere un ulteriore incremento qualitativo, anche superiore a quello che intercorre tra Full HD e 4K. BBC non ha comunque fornito indicazioni sull'utilizzo dei documentari come materiale per la programmazione televisiva, limitandosi ad affermare che, per quell'ambito, potrebbe occorrere ancora qualche anno.
Fonte: BBC
Commenti (3)
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BBC sempre avanti. Se si pensa solo alla qualità tecnica che sta dietro ad una serie come Doctor Who il confronto con le altre emittenti (almeno europee) è imbarazzante. Se si passa ai documentari, nemmeno National Geographic è in grado di rivaleggiare.
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Oddio, Dr. Who è girato in maniera un po' trashona e al risparmio, sinceramente.
Guarda Bron/Broen, l'originale serie The Bridge coproduzione svedese danese, che ha avuto molto successo in mezza Europa ma di cui noi riceviamo in Italia solo l'insipido e totalmente farlocco remake americano (ovviamente in Italia ce lo sogniamo l'originale visto che vi sono organi genitali maschili e femminili in mostra, sesso, masturbazione femminile e altro...) lì sì che vedi un po' di fotografia fatta a modo con inquadrature interessanti.
Dr. Who non si discosta dalle solite pupazzate sci-fi della BBC UK.
Ci sono pure *alcuni* episodi di Montalbano girati molto meglio, tanto per fare un esempio con la nostra misera produzione locale.
Poi francamente trovo i documentari National Geographic superiori come qualità visiva a quelli BBC.
Vedremo comunque -
Il mondo è belle perché è vario. Sinceramente di sesso esplicito nei telefilm non ne sento l'esigenza e ne faccio volentieri a meno. Ho abbandonato Rome al secondo episodio per la gratuità voyeuristica di certe scene, che non aggiungono nulla alla storia, ma capisco possano solleticare i pruriti di chi non riesce a soddisfarli in altro modo.
Oltretutto affermare quello che affermi sul Dr. Who lascia molto perplessi. Ovvio che mi sto riferendo ad un telefilm (oltretutto pensato per una fruizione anche infantile), con tutti i limiti che una serie può avere rispetto ad una produzione cinematografica. Fatico ad immaginare che Montalbano (che ammetto di non aver mai visto, al di là di qualche scena incrociata nello zapping, sufficiente a farmi affermare che mai lo vedròpossa avvicinarsi anche di parecchio ai livelli tecnici di quella serie. Purtroppo non riesco a sopportare le produzioni made in Italy: il livello di recitazione dell'attore medio italiano è per me inguardabile. Non capisco perché non si riesca almeno a raggiungere il livello francese, tedesco o austriaco, che non mi paiono così impossibili da avvicinare (per quello americano e UK non c'è speranza: ci vorrebbero idee e budget che in Italia non riesco ad immaginare possibili).
BBC comunque è anche Torchwood e Sherlock, tanto per citare un paio di cose che non temono rivali in qualunque altra produzione europea ed americana che mi sia capitato di vedere. Sia soggettivamente per gusto personale (per capire, tra i made in USA mi sono piaciuti molto 24, Alias, band of brothers, desperate housewives, soprano), sia oggettivamente a livello di regia/fotografia/sceneggiatura/effetti speciali e postproduzione/livello di recitazione degli attori.
Ovviamente non ho la verità in tasca. Oltretutto dalla tv sto molto lontano, mi capita rarissimamente di vedere le trasmissioni, e tutta la roba elencata sopra l'ho vista in dvd e blu ray.