BD Preview: How the West was won

Luca Carosi 30 Ottobre 2008 Media, HD e 4K

Il meglio di oggi, l'Alta Definizione, incontra il meglio del passato: il Cinerama. Arriva anche in Italia un Blu-ray di grande richiamo tecnico e artistico, "How the West was won", un colossal del 1962 con un cast incredibile. Un'edizione a doppio disco sia nel formato originale 2.89:1, sia nel suggestivo "Smilebox"

Introduzione


La fascetta dell'edizione Usa è sostanzialmente analoga a quella italiana
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Come avvenuto già con il DVD, il lancio di un nuovo formato si presta a particolari operazioni di restauro su classici del passato. L'avvento del Blu-ray ha così convinto Warner ad un'operazione di grande ambizione, la riproposizione di "How the West was won" in un'edizione a due dischi capace di riproporre il fascino del Cinerama con il quale il film fu girato nel lontano 1962. Artisticamente si tratta di un'ambiziosa e datata ricostruzione della più classica epopea americana (2 ore e 45 minuti di durata), ben prima che Hollywood cominciasse a prendere in considerazione le ragioni dei nativi. Addirittura incredibile il cast con presenze come James Stewart, Henry Fonda, Gregory Peck, John Wayne, Richard Widmark, George Peppard, Eli Wallach e Carroll Baker.   


Fra le lingue disponibili l'italiano e una traccia inglese in Dolby True HD

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In questa presentazione abbiamo preso in considerazione l'edizione americana, disponibile dai primi di settembre, che però è sostanzialmente analoga, compresa la presenza della nostra lingua, al Blu-ray italiano in uscita in questi giorni. Come detto si tratta di una confezione a due dischi dove però il secondo supporto ottico non contiene degli extra bensì la riproposizione del film con una particolare ed efficace simulazione, denominata Smilebox, del Cinerama. Quest'ultimo era un particolare sistema di ripresa e proiezione concepito per generare un'immagine di grandi dimensioni su uno schermo curvo. La scena veniva così ripresa da 3 cineprese, posizionate a semicerchio, mentre la riproduzione avveniva tramite 3 proiettori sincronizzati puntati sullo stesso schermo. 

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