Pinocchio, arriva il film d’animazione di Guillermo Del Toro
È stato pubblicato il nuovo trailer esteso della pellicola d’animazione diretta da Guillermo Del Toro che ambienta il capolavoro di Carlo Collodi nell'Italia fascista degli anni ’30 e vede il magico burattino di legno che prende vita per scaldare il cuore di Geppetto
È stato pubblicato il nuovo trailer esteso di Pinocchio, il film d’animazione diretto dal premio Oscar Guillermo Del Toro, nuova trasposizione cinematografica del capolavoro di Carlo Collodi Le avventure di Pinocchio. Storia d'un burattino, pubblicato tra il 1881 e il 1883. Questa versione è realizzata in tecnica stop-motion dal regista che aveva annunciato la volontà di realizzare il film nel lontano 2008, abbandonando poi il progetto nel 2017 a causa dei rallentamenti dovuti ai costi di realizzazione troppo alti per la tecnica scelta del passo uno. Ma nel 2018 Netflix ha fatto ripartire la produzione acquisendone i diritti. La pellicola ambientata nell'Italia fascista degli anni ‘30, vede il magico burattino di legno che prende vita per scaldare il cuore di Geppetto, un falegname in lutto. Così Pinocchio prende vita e comincia a creare problemi ovunque.
Nella versione originale, il cast vocale sarà composto da attori d’eccezione. Ewan McGregor (Star Wars, Trainspotting) sarà il Grillo parlante, David Bradley (Harry Potter) sarà Geppetto, Finn Wolfhard (Stranger Things) sarà Lucignolo, Cate Blanchett (Il Signore degli Anelli) sarà Sprezzatura, la scimmia, John Turturro (Il Grande Lebowski) sarà Mastro Ciliegia, Ron Perlman (Il nome della Rosa) sarà Mangiafuoco, Tim Blake Nelson (Fratello, dove sei?, La ballata di Buster Scruggs) sarà il Cocchiere, Burn Gorman (Pacific Rim) sarà il Carabiniere, Cristoph Waltz (Inglorious Basterds) sarà la Volpe, Tilda Swinton (Doctor Strange) sarà la Fata dai capelli turchini e Gregory Mann sarà Pinocchio. Il film arriverà in lingua originale sottotitolato in cinema selezionati dal 4 dicembre 2022 e in esclusiva streaming su Netflix dal 9 dicembre 2022.
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Commenti (1)
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Una altro film antifascista (cfr Il Labirinto del Fauno) per bambini?
Certamente non è nuova la tecnica educativa di usare le favole per inculcare nei bambini principi educativi spesso sacrosanti (come il rifiuto del fascismo in questo caso) io sarei più per sviluppare nel bambini la creatività, lo spirito critico, la curiosità, l' uso dell' intelletto per conoscere e valutare il mondo che ci circonda.
Il dogmatismo, una visione del mondo basata su principi indiscutibili inculcati nella mente immatura dei bambini, di qualsiasi colore sia, ottunde la mente e produce cattivi cittadini. E quindi, con buona pace di Del Toro, anche cattivi antifascisti.