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Citazione:
andrea aghemo ha scritto:
E che vuol dire?
Perchè, un credente cosa ci guadagna a cercare di convincere un ateo della esistenza di Dio (cosa peraltro indimostrabile pure a se stesso)? O un socialista a convincere un comunista di avere torto? Meno male che le idee si difendono anche quando non se ne ricava alcun profitto, se no saremmo messi male...
Guardate che in qualsiasi campo vi sono delle prese di posizione, o di pensiero, assolutamente gratuite, ma il fatto che non si ricavi un utile dalle proprie tesi non significa che abbiamo per questo ragione.
Ciao,
Andrea
Andrea, un credente cerca proseliti per sentirsi bene con se stesso, uno schieramento politico lo fa per il "credo" di vita che lo schieramento stesso dovrebbe rappresentare, ma in entrambi i casi non vedo molto facile dimostrare chi abbia ragione.
Nel nostro caso abbiamo, però, una grande fortuna: il discorso è molto meno mistico e senz'altro più terreno.
Addurre il tutto a "magia", come qualcuno (non tu) fa scimmiottandoci sopra rivela un atteggiamento troppo semplicistico, del tipo <non lo capisco allora è una bufala>
Parlo da persona che, solo un paio di anni fa, dava semplicemente del matto a chi spendeva più di 10 euro per un cavo di segnale. Figuriamoci cosa pensavo dei cavi di alimentazione, poi...
Ma col tempo la passione è cresciuta, la voglia di provare e sperimentare anche, e così mi sono trovato a provare un pò di tutto, valvole, o-ring per ridurne la microfonicità, attivatori e facilitatori di contatti, cavi di diversi tipi, basi d'appoggio, punte, ecc.
Ed ho capito che con alcuni prodotti, step dopo step, il mio impianto migliorava in maniera sensibile.
Ci credo talmente che nell'altro thread ho messo a disposizione il mio impianto per far sentire a chi lo desidera le differenze ottenibili con semplici cambi di cavo.
Ultima considerazione:
numerose riviste italiane ed estere provano cavi ormai da un pò di tempo a questa parte, secondo voi è solo pubblicità? Non c'è veramente alcun contenuto sensato in quegli articoli? Sono tutti visionari?
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Citazione:
andrea aghemo ha scritto:
Ma per favore, gente, smettiamola con questa solfa delle riviste interessate a mantenere l'aura di misticismo: le riviste sono solo interessate a dare ai lettori quello che i lettori stessi vogliono.
Ciao,
Andrea
Scusa Andrea ma mi vuoi dire che seriamente non ti viene quantomeno da sorridere quando leggi di una recensione dove si riesce a sostenere un buon rapporto/qualità prezzo per un cavo di segnale da 1.200 Euro?
Che poi le riviste in generale confezionino ciò che la gente vuole sentire mi pare la scoperta dell' "acqua calda": i giornali scandalisti confezionano pezzi di costume perche' la gente li vuole leggere, etc. etc.
Qui siamo tra amici e forse una prova comparativa tra i cavi normali e gli esoterici DIY ci può stare no?
Lo scopo di questa comunità non è forse trovarci tra appassionati e scambiarci opinioni?
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Citazione:
Luigi Somenzari ha scritto:
Scusa Andrea ma mi vuoi dire che seriamente non ti viene quantomeno da sorridere quando leggi di una recensione dove si riesce a sostenere un buon rapporto/qualità prezzo per un cavo di segnale da 1.200 Euro?
Che poi le riviste in generale confezionino ciò che la gente vuole sentire mi pare la scoperta dell' "acqua calda": i giornali scandalisti confezionano pezzi di costume perche' la gente li vuole leggere, etc. etc.
Qui siamo tra amici e forse una prova comparativa tra i cavi normali e gli esoterici DIY ci può stare no?
Lo scopo di questa comunità non è forse trovarci tra appassionati e scambiarci opinioni?
Tieni conto che in questo Thread nessuno ha parlato di cavi ultracostosi, ma solo della differenza sonora degli stessi, generalmente parliamo di cavi nell'intorno dei 100 €, spesa sostenibile e accettabile dalla maggioranza dei forumiani.
Antonio
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Citazione:
Puka ha scritto:
Tieni conto che in questo Thread nessuno ha parlato di cavi ultracostosi, ma solo della differenza sonora degli stessi, generalmente parliamo di cavi nell'intorno dei 100 €, spesa sostenibile e accettabile dalla maggioranza dei forumiani.
Antonio
Hai ragione correggo:
Qui siamo tra amici e forse una prova comparativa tra i cavi normali e quelli DIY ci può stare no?
Lo scopo di questa comunità non è forse trovarci tra appassionati e scambiarci opinioni? :)
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Citazione:
Luigi Somenzari ha scritto:
Hai ragione correggo:
Qui siamo tra amici e forse una prova comparativa tra i cavi normali e quelli DIY ci può stare no?
Lo scopo di questa comunità non è forse trovarci tra appassionati e scambiarci opinioni? :)
Perfettamente d'accordo con quanto dici, in più aggiungi che con molti oramai ci conosciamo e stimiamo reciprocamente e che quindi prendiamo la cosa con spirito goliardico, con qualchè sfottò sano e costruttivo :D
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Citazione:
Luigi Somenzari ha scritto:
Scusa Andrea ma mi vuoi dire che seriamente non ti viene quantomeno da sorridere quando leggi di una recensione dove si riesce a sostenere un buon rapporto/qualità prezzo per un cavo di segnale da 1.200 Euro?
Che poi le riviste in generale confezionino ciò che la gente vuole sentire mi pare la scoperta dell' "acqua calda": i giornali scandalisti confezionano pezzi di costume perche' la gente li vuole leggere, etc. etc.
Qui siamo tra amici e forse una prova comparativa tra i cavi normali e gli esoterici DIY ci può stare no?
Lo scopo di questa comunità non è forse trovarci tra appassionati e scambiarci opinioni?
No, Luigi, non sorrido: un articolo del genere lo salto proprio a piè pari, alla stessa stregua per la quale non entro in una chiesa, non mi interesso di occultismo e di fenomeni paranormali e non cerco di illudermi che ci sia anche un solo politico in Italia che si meriti un voto al posto di un sonoro ceffone!
Nel senso che non è una realtà mia; personalmente non credo a queste cose, ma lascio vivere il mio prossimo se ha delle convinzioni diverse.
Tutto sta come le cose vengono proposte: se qualcuno mi dice "io, personalmente, con il cavo Pinco sento meglio che con il cavo Pallo: sarà autosuggestione, forse si e forse no, ma sono convinto di sentire meglio e me ne frego di quello che mi dice la logica", al massimo gli spiego (se me lo chiede) per quale motivo secondo me sia una questione di suggestione, dopodichè lo lascio a godersi i suoi pezzi di filo.
Quello che mi fa girare le scatole è quando una persona pretende di avere assolutamente ragione e non accetta il beneficio del dubbio, sostenendo che le differenze sui vari cavi sono evidentissime e che se noi non le sentiamo è perchè siamo faziosi o acusticamente ottusi: a questo punto posso solo pensare che il tizio dimostra di essere carente del ben dell'intelletto (senza offesa per nessuno, sto solo esprimendo una mia personale opinione, per quanto sia ben poco confutabile).
Siamo in un campo in cui i confronti effettuati con metodo scientifico non hanno mai permesso di rilevare differenze significative, mentre alcuni soggetti, con metodologie assolutamente non controllate, sostengono che le differenze ci sono.
Ciascuno ne tragga le conclusioni che meglio crede!
Ciao,
Andrea
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Citazione:
andrea aghemo ha scritto:
Quello che mi fa girare le scatole è quando una persona pretende di avere assolutamente ragione e non accetta il beneficio del dubbio, sostenendo che le differenze sui vari cavi sono evidentissime e che se noi non le sentiamo è perchè siamo faziosi o acusticamente ottusi: a questo punto posso solo pensare che il tizio dimostra di essere carente del ben dell'intelletto (senza offesa per nessuno, sto solo esprimendo una mia personale opinione, per quanto sia ben poco confutabile).
Ciao,
Andrea
Sono d'accordo con te, Andrea.
Probabilmente lo siamo tutti, altrimenti non si spiegherebbero l'interesse e la voglia di ritrovarci tutti insieme, pro cavi VS contro, per sentire se ed eventualmente quali differenze siano riscontrabili DA TUTTI i partecipanti.
Conosci bene il mio pensiero al riguardo, e per questo metto a disposizione:
-coca cola
-salatini
-impianto
-ed ovviamente cavi di segnale/potenza/alimentazione vari.
Non si tratterà di test scientifici, nè ci saranno misurazioni di sorta, ma probabilmente alla fine saremo tutti d'accordo se differenze siano percebibili oppure no.
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Citazione:
massimoan ha scritto:
Sono d'accordo con te, Andrea.
Probabilmente lo siamo tutti, altrimenti non si spiegherebbero l'interesse e la voglia di ritrovarci tutti insieme, pro cavi VS contro, per sentire se ed eventualmente quali differenze siano riscontrabili DA TUTTI i partecipanti.
Conosci bene il mio pensiero al riguardo, e per questo metto a disposizione:
-coca cola
-salatini
-impianto
-ed ovviamente cavi di segnale/potenza/alimentazione vari.
Non si tratterà di test scientifici, nè ci saranno misurazioni di sorta, ma probabilmente alla fine saremo tutti d'accordo se differenze siano percebibili oppure no.
Massimo,
si tratta solo di studiare il modo di effettuare le commutazioni in modo rapido, sensato e non rilevabile dagli ascoltatori, e soprattutto senza doverci spendere troppi quattrini.....vedremo.
Intanto, thanks per la disponibilità del tutto, soprattutto di salatini e beveraggi!
Ciao,
Andrea
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Citazione:
andrea aghemo ha scritto:
Massimo,
si tratta solo di studiare il modo di effettuare le commutazioni in modo rapido, sensato e non rilevabile dagli ascoltatori, e soprattutto senza doverci spendere troppi quattrini.....vedremo.
Intanto, thanks per la disponibilità del tutto, soprattutto di salatini e beveraggi!
Ciao,
Andrea
se si parla di cavi di segnale, si può utilizzare un lettore SACD . una coppia la si collega all'uscita dei canali frontali ed una altra a quella stereo. nel pre o ampli poi si utilizzano due ingressi separati. unica condizione è che il lettore abbia tutti gli stadi di uscita identici.
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Io pensavo invece di fare semplici cambi di cavo: si ascolta un pezzo, poi si cambia il cavo e lo si riascolta di nuovo.
Se tutti abbiamo le stesse sensazioni all'ascolto, non dovremmo essere certi del risultato?
Anche perchè il sistema indicato da Stazzatleta non è comunque applicabile a cambi di cavi d'alimentazione e diffusori. Ed il mio player non ha uscite multicanale e quindi ha una sola uscita RCA.
Se siete d'accordo potremmo anche procedere come segue:
metto un cavo ad esempio di alimentazione sul lettore cd, si ascolta un pò tutti insieme e poi lo cambio.
Se tutti sentiamo variazioni allora possiamo dare per scontato che effettivamente ci sono.
La prova alla cieca, che se vogliamo è comunque fattibile, servirebbe forse solo a convincervi che io le differenze le sento, ma io preferirei che le sentiste anche voi.
Poi si passa ai cavi di segnale e poi a quelli diffusori.
Si fa certamente prima e credo sia meglio per tutti, no?
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Citazione:
massimoan ha scritto:
.....Se siete d'accordo potremmo anche procedere come segue:
metto un cavo ad esempio di alimentazione sul lettore cd, si ascolta un pò tutti insieme e poi lo cambio.
Se tutti sentiamo variazioni allora possiamo dare per scontato che effettivamente ci sono.....
Massimo, non volermene, ma è il classico esempio di un esperimento condotto con metodo che sarà tutto fuorchè scientifico.
Per poter dire se le differenze ci sono, è importante non sapere se il cavo è stato cambiato o meno.
Ecco perchè gli ascolti dovrebbero essere condotti cheso, con un determinato brano musicale, ed eseguire una decina di sessioni, senza che gli ascoltatori sappiano se ascoltano A o B.
Esempio:
lo stesso brano viene proposto agli ascoltatori, chiarendo bene quando si è ascoltato il cavo A ed il cavo B, in modo che ognuno possa farsi una impressione mnemonica delle caratteristiche di ognuno.
Per l'ascoltatore, c'è solo una tabelina numerata da 1 a 10;
successivamente all'ascolto di "preparazione", lo stesso brano sarà ripetuto dieci volte.
L'ascoltatore dovrà casellare, di fianco ad ogni numeretto, se secondo lui stava suonando il cavo A od il cavo B.
A fine sessione, si verfica la corrispondenza dei risultati.
Ciao,
Andrea
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Mmmmmmmh, non sono d'accordo!
Secondo me si dovrebbe far ascoltare n volte lo stesso pezzo e, tra una ripetizione e l'altra, cambiare (e facendo finta di cambiare) i cavi in modo che solo chi orchestra il tutto sa esattamente che cavo e' montato in una specifica ripetizione, senza ascolti preliminari... tra l'altro, non e' stato anche detto che la memoria da quel punto di vista e' molto labile ?
In fin dei conti la prova e' incentrata sul fatto che un certo cavo 'suoni' meglio o peggio di altri...
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Citazione:
angelone ha scritto:
Mmmmmmmh, non sono d'accordo!
Secondo me si dovrebbe far ascoltare n volte lo stesso pezzo e, tra una ripetizione e l'altra, cambiare (e facendo finta di cambiare) i cavi in modo che solo chi orchestra il tutto sa esattamente che cavo e' montato in una specifica ripetizione, senza ascolti preliminari... tra l'altro, non e' stato anche detto che la memoria da quel punto di vista e' molto labile ?
In fin dei conti la prova e' incentrata sul fatto che un certo cavo 'suoni' meglio o peggio di altri...
La cosa mi fà sorridere :p , perchè nel mio impianto le differenze sono talmente evidenti da risultare avvertibili anche da orecchie per nulla parenti dei pipistrelli.
Volendo estremizzare le differenze si possono selezionare due tipi di cavi che stanno agli estemi come tipologia di intervento, es. per il segnale uno con filamenti in argento, molto chiaro e uno in rame dal carattere scuro, tanto per sbrigare in fretta la pratica e poi indirizzarci verso un ascolto teso a ricercare un cavo che metta in evidenza le migliori qualità dell'impianto.
Ciao
Antonio
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Di nuovo, non sono d'accordo.
Perche' parli di 'sbrigare in fretta la pratica' ?
Al contrario, secondo me bisogna prendere il tempo necessario perche', sempre IMHO, ogni persona ha il suo personalissimo udito e non necessariamente deve sentire le differenze al primo ascolto, magari le sente dopo il quarto o quinto tentativo!
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Citazione:
angelone ha scritto:
Di nuovo, non sono d'accordo.
Perche' parli di 'sbrigare in fretta la pratica' ?
Al contrario, secondo me bisogna prendere il tempo necessario perche', sempre IMHO, ogni persona ha il suo personalissimo udito e non necessariamente deve sentire le differenze al primo ascolto, magari le sente dopo il quarto o quinto tentativo!
Forse perchè sono sicuro di ciò che dico ;) :D
Con i successivi ascolti si possono elencare nei particolari quali sono le differenze e le eventuali sfumature, non solo dire che uno è più "brillante" di un'altro, questa è una cosa abbastanza semplice e banale, il bello viene dopo, quando occorre trovare quello dalla timbrica più corretta, il più dinamico, quello dallo stage migliore, ecc. esistono una quantità elevata di particolari da valutare e infine il tutto và ancora rapportato con i gusti personali.
Ciao
Antonio