Esatto Tiziano :)
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Esatto Tiziano :)
L'ho visto per la prima volta solo qualche giorno fa e mi è parso il migliore dell'anno, assolutamente da vedere !!!
film 8,5
audio 9
video 9
non voto mai 10 perche ci sarà sempre - prima o poi - un titolo che si vedrà meglio... il limite del 10 sembra quindi un limite da non usare mai in questo campo; immagino che si potrebbe avviare un'infinita discussione filosofica su ciò ....
Avevo ignorato questo film perche - forse - il titolo mi era sembrato ... come dire.... "poco accattivante" e non conoscendo la trilogia non immaginavo certamente tutto questo bel vedere.
In effetti il marketing non dovrebbe tralasciare nessun particolare, il titolo è un particolare non di poca importanza tant'è che in altri paesi sulla locandina si legge " THE GIRL WITH THE DRAGOON TATTOO" titolo sicuramente piu "intrigante ed attraente"
divagazioni a parte lo consiglio sicuramente a tutti quelli che non l'anno visto !!!
Concordo. Ottimo film, ottimo Fincher, ottima edizione. Se siete curiosi di sapare come va a finire sono disponibili i due films successivi della trilogia originale svedese pubblicati da BIM. (Edizioni molto buone. ) dove Elisabeth è interpretata da Noomi Rapace. Ridley Scott la vide proprio nell'edizione originale di Millenium e la scelse per interpretare il ruolo principale di Prometheus
e cmq è il titolo americano che è fuorviante... l'edizione originale del libro e del primo film svedese è proprio - tradotto in italiano - Uomini che odiano le donne (Män som hatar kvinnor in svedese).... per una volta tanto abbiamo usato noi il titolo giusto ;)
Visto anch'io l'altra sera. Premetto che avevo già visto l'originale svedese in BD. A livello artistico direi veramente ottimo, leggermente superiore alla controparte svedese. A livello tecnico direi che c'è poco da dire, BD da riferimento come pochi. Mi ha colpito soprattutto la tridimensionalità dell'immagine durante le (numerose) scene buie. Daniel Craig mi sembrava uscisse dal telo in alcune circostanze!!! :D
Piccola nota... Titoli di testa bellissimi, tra i migliori mai visti... E il mio vpr ringraziava :D
@srnapoli
Non sono sicuro al 100%, ma mi pare di ricordare che, una volta tanto, "Millennium - Uomini che odiano le donne" sia l'esatta traduzione del titolo svedese del libro. "The girl with the dragon tatoo" è il titolo adattato per i mercati anglofoni. Che poi sia commercialmente più valido ci sta tutto...
EDIT: Mi ha anticipato barret ;)
quoto mik85, io i titoli di testa li uso sempre come disco demo per valutare la bontà del vpr sulla resa del nero :D
David Fincher ha spiegato che la scelta di cambiare il titolo è stata fatta perché risultava essere troppo forte e diretto.
Ma il titolo - almeno qui in Italia - non l'ha affatto cambiato.
si ma cosi è facile... mi spiego meglio:
Tanto nero e pochi punti di alte luci ( immagine molto contrastata ) fanno si che i moderni vpr rendano un'immagine molto piacevole e con i neri apparentemente molto profondi. Soprattutto con quei vpr senza iris dinamico.
Ciò è dovuto al fatto che, in queste scene, ci sarà pochissima luce riverberata sulle pareti e sul soffitto, i punti dello schermo molto luminosi ma che occupano una scarsa superficie ( e quindi scarso riverbero ambientale ) fanno apparire il nero molto piu nero...
In effetti i VPR rendono spesso al meglio proiettando questo tipo di scene complessivamente scure ma molto contrastate... i problemi vengono invece quando si proiettano immagini molto luminose che riflettono nell'ambiente cosi tanta luce da creare l'effetto "luce accesa in sala" e quindi vedremo un peggioramento dell'immagine con scarso contrasto, neri grigi etc etc... proprio come quando si accendono le luci in sala.
in questo film, tra l'altro, ho notato tante altre scene dove si poteva apprezzare la resa sui neri del vpr, intendo la capacità del vpr di riprodurre i diversi livelli di nero senza affogare i dettagli piu scuri...
bat cave ?
x srnapoli: guarda che rendere bene tutti i particolari dell'intro di Millenium non è così semplice come credi. Anzi proprio nero su nero e far emergere il dettaglio e il particolare in quelle scene che puoi mettere in evidenza la differenza tra un vpr e un altro. Io non tendo ad usare scene chiare, li veramente anche un vpr che costa meno di 1000 euro può trarre in inganno. Poi se leggi bene la mia firma potrai capire che di riflessioni in sala ovviamente non ne ho, le immagini da me fluttuano nello spazio :D
Ps dal tuo nome mi sembra che sei delle mie parti, se vuoi vedere con i tuoi occhi quello che sto scrivendo a disposizione.
Spero che fincher si decida a fare anche gli altri 2 film della serie...la trilogia svedese non mi è mai piaciuta,troppo televisiva.
Per la verità io dicevo il contrario...
ma l'impianto è una cosa e l'ambiente è un'altra.... Antonio .... io alludevo all'ABC del perfetto impianto audio o video... dove l'ambiente ha un importanza straordinaria... ma non mi dilungo piu di tanto:
Ti capisco perfettamente e credo che sia quindi inutile insistere e puntualizzare aspetti che non prendi - forse giustamente - in considerazione.
ciao ciao :)
X srnapoli: ho una batcave con schermo antiriflesso , quindi potrai capire che per me tutto è fondamentale dall'ambiente , allo schermo al vpr. Tutto per me deve essere al top. La mia era solo una piccola riflessione fatta sull'inizio di Millenium che trovo spettacolare come tutto il film. E'vero ci sono nel film tante scene con alte luce e parti in nero che evidenziano di più ancora il lavoro di cui è capace la macchina. Poi è ovvio che scene chiare su schermi normali rflettono la luce, questa rimbalza sul sofftto chiaro, sugli specchi, divani bianchi, pavimento chiaro e ritorna sullo schermo e la frittata è fatta e tutto il bel cntrasto di cui è capace la macchina va a farsi benedire. Questo è ovvio e risaputo.Ma non capisco cosa c'entra questo nel mio discorso. Io ho solo quotatao l'intervento di un altro utente che parlava dei titoli di testa e che la usavo come scena demo, e ribadisco il concetto, la scena potrà essere anche di aiuto per qualsioasi vpr , ma ti posso assicurare che ongni vpr si comporterà in modo diverso con la stessa sequenza. Io ho avuto modo di verificarlo nello stesso ambiente col mio precedente modello rs 50 e poi con l'attuale 65. Semplicemente due mondi diversi.