Crop a 2:35.1 e passa la paura.
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Crop a 2:35.1 e passa la paura.
Come schermo non è il top ma va bene , pensavo 3 metri invece 274 * 150 , meglio per la luminosità , in pratica sky tg 24 lo vedo pieno in 16/ 9 mentre la maggior parte dei film stringe il 150 a grosso modo 110 , quindi 274 * 110 ( più o meno non misurati)
Devo capire meglio se sgancia il segnale causa switch , da sky a br in input e poi esce a vpr cavo in fibra da 12 m
Il jvc 5900 è sempre andato ok , oppure il firmware che secondo me va perfezionato , magari ogni tanto perde qualche bit per strada la scheda , oppure è proprio normale , provando a settare hdmi su b sembra sia ok , ma poi quando passa in auto da hdr hlg o sdr riporta tutto a default , devo mettermi a memorizzare le modifiche
prossimamente dovrebbe passare per taratura
1. non ci "perdiamo" le scene e la qualità non è inficiata, si rinuncia ad una piccola percentuale che nella stragrande maggioranza delle sale non è stata comunque proiettata.
2. quanti sono i contenuti a formato variabile? Non mi sembra senso basare la scelta dello schermo su una sparuta minoranza di titoli che costituisce l'eccezione.
I film con formato più alto del 2.35:1 non sono per niente una sparuta minoranza.
Se poi ci mettiamo le serie di qualità che hanno senso essere viste su proiettore, siamo per lo meno a pari se non più contenuti con altezza superiore.
Che poi uno scelga un formato o l'altro, va benissimo ed è una scelta personale, ma la storia che dicono tutti i possessori di schermi scope non è vera
Leggi con più attenzione, parlavo dei contenuti a formato variabile, non quelli "non scope".
I contenuti del tipo che dici tu non sono un problema, si fa collimare l'altezza con quella dello schermo in maniera molto comoda grazie alle memorie del VPR. Di sicuro non faccio il crop in quel caso! E anche con le serie che citi, spesso vengono usati formati 2:1 o superiori e ci si avvantaggia dell'area di schermo scope più vicina a quel formato. CIH = Constant Image Height è l'esperienza più vicina a quella in sala.
Avrai letto perfettamente ma hai risposto in maniera incoerente.
Io ho scritto:
E tu hai riposto:Citazione:
quanti sono i contenuti a formato variabile? Non mi sembra senso basare la scelta dello schermo su una sparuta minoranza di titoli che costituisce l'eccezione.
Come si vede mi riferivo precisamente al caso di contenuti a formato variabile, nessuna ambiguità o generalizzazione. Tu hai invece interpretato a modo tuo. Inoltre il tuo atteggiamento è marcatamente polemico senza alcun motivo.Citazione:
I film con formato più alto del 2.35:1 non sono per niente una sparuta minoranza.
Io ho fatto una scelta e ne sono totalmente convinto, tanto che quando ho cambiato schermo l'ho preso di nuovo in formato scope e lungi da me voler convincere gli altri. Se qualcuno è incuriosito dell'utilizzo in particolari contesti io rispondo cortesemente. Questo significherebbe che penso di aver sempre ragione? Mah! Se invece vuoi dirmi che ho fatto una scelta sbagliata pazienza, resta pure con la tua convinzione... Io mi godo la mia scelta senza rimpianti.
Io avevo un 16/9,ma adesso con il formato 1/2.35 mi dà più immersione nel cinema.
Ma volendo ,avendo il Radiance potrei fargli fare adattamento.
Poi se ti piace più il formato che hai ,nessuno ti impone di rinnegarlo
Fermo restando che le preferenze e le scelte personali non si discutono, non ho mai compreso a pieno questa considerazione , che pare andare per la maggiore.
Uno schermo 16:9 di tre metri di base e uno schermo scope di tre metri di base, producono la stessa "immersione" nella visione di film 2:35.
Poi, ovviamente, ci sono anche altre valutazioni da fare, per questo si sceglie. E qualsiasi scelta è una rinuncia.