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Intanto la situazione è questa: forse ha sbagliato il corriere, forse la posta che l'ha gestito fino al corriere, forse il venditore che ha spedito con le poste...
Intanto io ho pagato per un prodotto rotto.
Tra l'altro da ciò che leggo in rete è molto probabile che mi attacchi di brutto nonostante le lettere alle poste e l'assicurazione.
Avete mai avuto in rimborso per un pacco assicurato?
Si, in passato ma dopo giri allucinanti.
In un altro caso avevo ordinato un cellulare su ebay, arriva il pacco (assicurato) VUOTO, proprio aperto e vuoto, rifiuto tutto e rimando al mittente, dopo due mesi il mittente non aveva ancora ricevuto il rimborso...
-Secondo me, per ottenere il rimborso certo (ma possono passare anche 180 giorni....) occorre, oltre alla notifica che gia' e' stata fatta, far riparare l'apparecchio a spese proprie e presentare la fattura.
SALVO.
Quello puo' aiutare ma non ti rendono quanto spendi...
6.1.1 La spedizione è assicurata da Poste per il valore indicato dal mittente nella lettera di vettura (e comunque fino al valore
massimo assicurabile pubblicizzato presso gli Uffici Postali e sul sito www.poste.it). A tal fine, ai sensi dell’art. 1891, secondo
comma c.c., il cliente presta espresso consenso a che Poste Italiane faccia valere i diritti derivanti dal contratto di assicurazione.
6.1.2 In caso di eventuale danneggiamento, manomissione o perdita, il mittente ha la facoltà di presentare a Poste la richiesta di
risarcimento, che può essere coincidente con il reclamo di cui all’art. 8.2, allegando la documentazione attestante l’entità del
danno subito entro i limiti del valore dichiarato (fattura, scontrino fiscale, ricevuta fiscale o documento equivalente comprovanti il
valore del contenuto della spedizione) e mettendo a disposizione l’involucro della spedizione ed il suo contenuto. Il mittente
accetta per sé e per gli eventuali aventi diritto che la liquidazione dei danni venga effettuata con uno scoperto del 10% e
comunque con un importo minimo di scoperto pari a € 26,00 considerando il valore della merce o dell’oggetto alla data di
spedizione,
La copertura assicurativa sarà garantita a condizione che sulla lettera di vettura sia indicato correttamente il contenuto ed il
valore effettivo della merce
Quindi primo devi dimostrare il valore del bene (e non e' facile), dalla lettera deve essere chiaro di cosa si tratta (essendo usato faranno una valutazione forfettaria), ci perdi minimo 26 euro o il 10% se superiore.
Allora...sul pacco era scritto come contenuto "materiale elettronico", come prova di acquisto ho il PDF del bonifico.
Il valore della merce non c'è scritto sulla lettera di vettura...
Allora mi spiace ma la vedo non grigia ma nera... nera... e ancora nera...
Non c'e' alcun collegamento fra il bonifico e la spedizione, immagina chi fa magari 20 bonifici e 20 spedizione, non vale assolutamente come prova
Materiale elettronico e' generico e quindi non permette una valutazione del bene accurata, se non c'e' il valore della merce sulla lettera di vettura di fatto non e' assicurato, dato che e' obbligatorio riportarlo se assicurato.
Se dovessi riuscire a convincere le Poste a rimborsarti (e ne dubito) sarebbe comunque un rimborso minimo.
Per completezza e nella speranza che la mia esperienza sua di aiuto ad altri utenti:
Ho appena parlato con gli avvocati di altroconsumo che mi hanno dato buone speranze.
Innanzitutto fare il reclamo e consegnarlo fisicamente alla posta insieme a tutti i documenti necessari.
Se entro un mese non dicono niente allora devo richiamare altroconsumo che inizierà la pratica di conciliazione.
Durante la conciliazione verrà richiesto il rimborso del bene ed i costi di riparazione.
Se riesco mi faccio fare una perizia dal riparatore che imputi il danno ad il trasporto.
L'avvocato mi ha detto che si occupa esclusivamente di conciliazioni con la posta e sembra molto ottimista, questo fa ben sperare.
Vi faccio sapere.
Bene, in bocca al lupo ;)
Valuta ovviamente anche il costo della procedura, che non superi il costo della riparazione.
Mi affido ad altroconsumo proprio perché i soci ricevono l'assistenza gratuita.
Speriamo bene...
Certo.
Se vuoi rendici partecipi degli eventi, cosi' che se dovesse capitare a qualcun altro arriva preparato.
Aggiornamento sull'ampli:
Ho riparato e ora me lo godo, il costo è stato sostenibile, diciamo che sono contento.
Il riparatore è andato oltre le mie aspettative, raddrizzando lo chassis al punto che sembra non avere mai presentato deformità (sarà stato sostituito, non so).
Al momento aspetto la risposta delle poste al reclamo.
Se entro 30 giorni non otterrò risposta o non dovesse essere favorevole al rimborso, allora procederanno gli avvocati di altroconsumo che allegheranno perizia e fattura ed inizieranno la fase di conciliazione.
Altroconsumo ha una convenzione con le Poste e spero di ottenere soddisfazione.
Al momento sono tranquillo, quindi posso rincominciare a massacrare i più esperti con le mie infinite domande:D
Mi sono ricordato del tuo commento sulla usb...Citazione:
Originariamente scritto da Dakhan
Sto provando il mio denon da qualche settimana, riproduco flac su usb frontale, non sono soddisfattissimo del risultato.
Se comprassi un rIproduttore BD avrei un convertitore d/a migliore (usando usb oppure utilizzando il disco come supporto)?
Meglio in DAC (magari usato)?
Considera che potrei destinare pochino, diciamo 200€.
Il 3312 lo uso praticamente sempre in "direct" o "pure direct"
Non conosco bene il 3312 ma credo che il vantaggio ci sia anche con un DAC usato con il tuo budget con presa USB.
io andrei su denon avr x1200w , magari salendo di budget il 2200
Grazie delle risposte, io comunque il sinto ce l'ho già, tra l'altro dubito fortemente che sia peggiore di un x1200...