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Citazione:
Originariamente scritto da
Stefano129
figurati quale offesa? ;)
infatti ieri ho ordinato l'umik e mi darò alla calibrazione giusta perché l'esperienza fatta a casa di martino mi ha dato la spinta finale...
sia chiaro a me piace il mio impianto, ma da martino era più "preciso"...più "compatto" il suono...guarda non è il mio forte dire a parole quello che sento con le..........[CUT]
Io sono con Stefano su tutta la linea, auto comprese.
introduco solo una variabile, vediamo se siete d'accordo.
io ad esempio sono innamorato visivamente di chario e sonus faber.
sono consapevole che la bellezza del mobile non suona, ma me ne frego.
allo stesso tempo, anche se un giorno dovessi ospitarne una coppia nella mia saletta, sarei molto curioso di sapere quanta differenza riuscirei a cogliere da un diffusore che mi aggrada di meno visivamente.
La stessa identica cosa accade con sorgenti, ampli, dac, accessori.
qualcuno è pronto ad ammetterlo, altri si trincerano dietro alle proprie convinzioni, sicuri di non avere brutte sorprese.
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I diffusori sono gli elementi più messi in evidenza per forza di cose (le elettroniche volendo possono essere occultate totalmente o parzialmente), è ragionevole che l'impatto estetico sia da valutare attentamente all'interno dell'ambiente in cui sono collocati.
Mi trovi comunque d'accordo nel dire che oltre alla qualità della riproduzione debbano avere un design consono.
Ma qui penso che siano tutti d'accordo, ovvero che si è consapevoli che si paga di più il design particolare con magari lo stesso risultato tecnico. Ciò che invece è più difficile ammettere è che le elettroniche con blasone abbiano un valore storpiato dallo stesso a parità qualitativa.
Comunque torniamo sempre nel circolo vizioso del se l'aspetto valutativo è delegato alla vista, è più facile trovare un punto di "vista" comune, se è delegato alle orecchie è molto, molto più complicato. Anche l'occhio non è perfetto ed ingannevole, ma lascia sicuramente meno spazio alla soggettività
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Citazione:
Originariamente scritto da
BARXO
io ad esempio sono innamorato visivamente di chario e sonus faber.
sono consapevole che la bellezza del mobile non suona, ma me ne frego..........[CUT]
Questo è un altro fattore rispettabilissimo quando si ha piena coscienza di quello che si acquista.
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Assolutamente d'accordo!
Infatti certe precisazioni vanno fatte quando si sentono cose che parafrasate suonano così: "il mio impianto costa 50.000€ e sento cose che col tuo bidone cheap non si potrebbero mai sentire" (unico parametro di qualità, il costo, nient'altro).
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Se esistese una Sonus Faber esteticamente parlando che suonasse anche come un Wilson, o una Avalon l'avrei già presa. MA purtroppo non c'è mi devo accontentare della Wilson.
Sonicamente parlando la SF deve piacere non è per tutti forse quelle moderne le hanno "svegliate" un'attimo ma quelle vecchie le prime proprio non le sopporto a confronto con diffusori di stesso pregio e costo le SF sembrano delle radioline.
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mi pare di capire che la qualità costruttiva non abbia per alcuni alcun interesse, così come per i materiali...
secondo me è un errore grossolano, perché un layout ordinato o un cablaggio pulito, piuttosto di una cassa ben progettata e realizzata o un materiale specifico per un cono o un altoparlante, hanno solitamente una correlazione diretta di costo e qualità (anche di ascolto) finale...
ma vabbè, generalizziamo pure. una bachelite e un piccolo apporto di rame è sufficiente...!
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mi pare si stia travisando il messaggio e il senso del test.
Nessuno dice che un componente (cassa, finale, pre o qualsiasi altro accidente di ammennicolo) non valga lo speso, né che non abbia senso comprarlo, né che sia fatto meglio o peggio.
Si sta discutendo di quanto incida nella riproduzione sonora la scelta di un finale di potenza a SS, rispetto a un altro qualsiasi.
L'unica condizione è che sia fatto decentemente (o comunque adeguato alla potenza richiesta dai diffusori) e che lavori sotto il clipping. Se poi uno lo vuole rivestito in oro zecchino è pacifico che lo debba pagare di più, e che magari i soldi spesi li valga pure.
Bene, per quello che è emerso, la scelta del finale incide in modo infinitesimale. E' vero che nella prova sono stati usati tutti finali di buon livello, e che le prove fatte non sono sufficienti per avere valenza statistica, ma chi c'era ha evidenziato il fatto che la timbrica era indistinguibile (krell-marantz-denon).
Non significa che non ci siano differenze (boh, forse ci sono), ma che sono certamente risibili per quanto afferisce al messaggio sonoro prodotto.
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si, vabbè, ricominciamo sempre daccapo...
se è vero che 100w son sempre quelli, quei tre ampli (di buon livello come dici...) dovrebbero far suonare di tutto...
incomincia a sostituire quelle jamo con qualcosa di più tosto e poi vediamo se quei 100w son davvero tutti uguali.
come ho già detto una prova con una parvenza di credibilità va condotta senza l'aggiunta di altre variabili e in quell'occasione ce ne erano diverse, quindi vale quel che vale...
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Falchetto, che ne dici di fare un test da te?
Mi sembra che hai materiale buono, (un amplificatore scaccione lo porto io), ci stai?
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possibile. ma se vuoi fare un test in cieco occorre organizzarsi.
no ho uno switch di segnale e di potenza per esempio e come sorgente ho solo il mara...
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Se qualcun altro si aggrega con i componenti mancanti, si può certamente fare.
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Io ci sono, Legnano e' a due passi.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Marco Marangoni
Io ci sono, Legnano e' a due passi.
Iniziate a tirare giù una data e una location e aggiorno in prima pagina.
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Le Monitor Audio Platinum non sono affatto male per un test del genere...;)
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ho solo bisogno di capire come fare lo switch all'ingresso dell'ampli e alla uscita delle casse.
poi rimane il problema del volume. forse il pre puo' impostare una livello per ogni ingresso (in modo analogico) ma a quel punto occorre anche cambiare l'ingresso...