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Originariamente scritto da davidthegray
Ma l'hai letto l'articolo ? Quando parlava di "apocalisse", non si riferiva certo ad qualcosa tipo rivoluzione epocale, o simili.
Semplicemente, il giornalista che l'ha scritto, che mi sembra veda l'informatica da un unico punto di vista, cioè quello aziendale (errore madornale, considerando che l'iPad è un prodotto fondamentalmente consumer, ancora più dell'iPhone), era preoccupato che l'iPad, come prima l'iPhone, e ancora prima gli stessi PC hanno fatto, si intrufolasse nelle aziende di straforo, quasi contrabbandato dagli stessi utenti, che se lo facevano mettere in ufficio, pretendendo poi l'integrazione con i sistemi aziendali, creando mille difficoltà, perchè non sono strumenti pensati per questo. La tesi del secondo articolo che hai postato, è che ci sia una sorta di "scampato pericolo", in quanto l'iPad non dovrebbe creare problemi del genere.
A parte la visione tutta anni '70, che è superatissima, sia dagli stessi PC desktop, e ri-superatissima da tanti altri concetti venuti dopo, cioè lo spostamento sempre più sulle applicazioni basate su web (che quindi rendono irrilevante la questione "integrazione", visto che si andrà a finire sempre all'uso di un browser...), è quantomeno curioso che l'articolo parli di periferiche Apple (iPhone, iPad) come supposte mine vaganti all'interno di una consolidata realtà aziendale, quando in realtà la storia dell'infomatica degli ultimi 20 anni ci dice chiaramente che questo E' GIA' successo, ma ad opera fondamentalmente di Microsoft e Windows, che si sono affermati PROPRIO in questo modo!
E poi, comunque, è sbagliato il principio di fondo: non mi pare proprio che Apple voglia posizionare l'iPad come un'oggetto per l'uso in azienda. Hanno fatto vedere fondamentalmente programmi per fare foto, musica, leggere libri, tutte cose che si fanno a casa, non al lavoro. E il programma più "serio" che hanno, cioè l'iWork, è comunque un applicativo orientato alla facilità d'uso per utenti consumer, non si pone come un concorrente di Office, e non vuole esserlo.
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comunque, secondo me, Google non starà con le mani in mano e farà uscire qualcosa di simile con Android o Chrome Os, magari con qualche dotazione in più (lettore usb, videocamera etc)
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Citazione:
Originariamente scritto da gattapuffina
Semplicemente, il giornalista che l'ha scritto, che mi sembra veda l'informatica da un unico punto di vista, cioè quello aziendale (errore madornale, considerando che l'iPad è un prodotto fondamentalmente consumer, ancora più dell'iPhone), era preoccupato che l'iPad, come prima l'iPhone, e ancora prima gli stessi PC hanno fatto, si intrufolasse nelle aziende di straforo, quasi contrabbandato dagli stessi utenti, che se lo facevano mettere in ufficio, pretendendo poi l'integrazione con i sistemi aziendali, creando mille difficoltà, perchè non sono strumenti pensati per questo. La tesi del secondo articolo che hai postato, è che ci sia una sorta di "scampato pericolo", in quanto l'iPad non dovrebbe creare problemi del genere.
Sì, certo che ho letto gli articoli. In realtà egli afferma che l'iPhone s'è già intrufolato, creando alcuni problemini (backdoor su Exchange). Da me in azienda qualcuno aveva provato a chiedermi di farlo accedere alla vpn dall'iPhone. Me ne sono guardato bene.
Le ragioni per cui l'articolista sospira di sollievo sono:
This was no game-changing device. This was no paradigm-shifting über-product. This was an iPod on steroids -- a glorified multimedia player complete with single-tasking OS, limited connectivity options (sorry, Verizon fans), and virtually no traditional I/O capabilities.
[...]
Seriously, can anyone really compare the creaky, rigid-looking iPhone OS 3.2 to the flexibility and functionality of a full-blown Windows 7 device? Can you say "multitasking"? How about compatibility with the range of enterprise and consumer applications? Connectivity? The realistic capability to replace your desktop/laptop/netbook?
Non direi che questi limiti impattino solo l'utente "consumer" (e trovo un po' anni '70 la tua distinzione tra mondo "business" e mondo "consumer": i confini non sono sempre così netti).
E' sì che dall'articolo precedente, quando RC Kennedy suggeriva di fornire in anticipo i dirigenti di tablet-profilattici, suonava ironico, qualcosa come "se provano l'iPad non li terrete più", com'è stato l'iPhone per molti! Invece... IT shops jump for joy as Apple delivers a real dud [= una vera cilecca] in the iPad.
E' quanto stanno dicendo un po' tutti, mi pare. Salvo qualcuno (ieri, per esempio, il 24 ore metteva l'iPad nell'elenco dei gadget tecnologici immancabili - curiosamente non ci metteva l'iPhone come telefono, bensì BB, mah!).
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Comunque peccato .... avesse W7 e le funzioni dell'Asus 1201N con questo spessore e tutto touch sarebbe una figata !! :cool:
http://www.youtube.com/watch?v=PFYDB...ayer_embedded#
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Citazione:
Originariamente scritto da davidthegray
Sì, certo che ho letto gli articoli. In realtà egli afferma che l'iPhone s'è già intrufolato, creando alcuni problemini (backdoor su Exchange). Da me in azienda qualcuno aveva provato a chiedermi di farlo accedere alla vpn dall'iPhone. Me ne sono guardato bene.
In realtà non è proprio così: il bug della cosiddetta backdoor di Exchange, è un problema sull'iPhone 3G, ma solo con il firmware 3.0, quelli precedenti non si connettevano proprio ad Exchange, e in quelli successivi dal 3.1 in poi, l'iPhone 3G ONORA la policy di crittaggio correttamente quindi, se non hai aperto la famosa backdoor su Exchange, i 3G che hanno aggiornato al firmware 3.1 e successivi, non possono più entrare in ogni caso, perchè non "mentono" più sul fatto che supportano il crittaggio dei dati.
Non è più un problema sul 3GS, perchè ha l'hardware necessario a crittare i dati, e immagino non lo sia più sull'iPad.
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a glorified multimedia player
Dell'iPad si può dire tutto, tranne che sia un apparecchio singola funzione, quindi bollarlo come semplice multimedia player è assurdo, quando semmai l'accusa è di essere in grado di fare un po' di tutto, e qualcuno avrebbe preferito apparecchi dedicati ad una singola cosa.
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The realistic capability to replace your desktop/laptop/netbook?
Ecco, da questa frase si capisce che questo...non ha capito NULLA. Rimpiazzare il desktop ? E chi ha mai pensato questo ?
Forse l'Ipad potrà inserirsi in contesti dove non avresti mai pensato di piazzare un computer (in cucina? in barca? in camper ?), il che non vuole auto-magicamente dire "rimpiazzare" il desktop, semmai vuol dire integrarlo.
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Non direi che questi limiti impattino solo l'utente "consumer" (e trovo un po' anni '70 la tua distinzione tra mondo "business" e mondo "consumer": i confini non sono sempre così netti).
E' l'autore dell'articolo che TU hai citato che ha una visione così arretrata...
E' proprio perchè i "confini non sono così netti", che è possibile aprire delle nicche più sottili delle tradizionali distinzioni, tipiche dell'articolo da te citato, che vedono il mondo diviso in desktop o notebook e pretendono che tutti i computer funzioni nello stesso modo che, casualemente, è rappresentato da un ipotetico portatile con Windows 7...
Dicendo che oggi la realtà degli utenti è un attimino più complessa di così, non fai altro che confermare quello che dico, cioè che c'è spazio per un prodotto diverso, e che è quello che pensa Apple, che se vuoi notebook/desktop tradizionali con multitasking e tutto il resto, ha un nutrito catalogo a disposizione.
Nessuno si aspettava che un tablet Apple servisse a rimpiazzare i computer tradizionali (e se qualcuno l'ha fatto, sbagliava), la specialità di Apple è proprio cercare di creare prodotti nuovi che non sostituiscono nulla di esistente, ma creano nuovi mercati. da zero.
Del resto, il dato di fatto è che TUTTI i tablet PC con Windows usciti fino ad ora, non solo sono tutti falliti clamorosamente ma, ( ed è questo è quello che conta ), del fatto che siano falliti, non è importato a nessuno...
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Azz l'Adobe ha calato le braghe :eek: .
Evidentemente la loro valutazione sul successo dell'iPad non è così pessimistica. Vediamo ora cosa risponde Apple.
Comunque a me generalmente parlando i siti che utilizzano Flash non piacciono, fortunatamente ne sono rimasti pochi.
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Infatti sono curioso di sapere che farà Steve... :D
La risposta di Apple non credo che sarà scontata.
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scusate ma ho sentito sulla trasmissione di Radio24 che non supporta il multitasking e lo diceva gente esperta...
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Non c'è bisogno che lo dica gente esperta su Radio24, lo ha detto Jobs durante la presentazione del prodotto
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Citazione:
Originariamente scritto da pyoung
Non c'è bisogno che lo dica gente esperta su Radio24, lo ha detto Jobs durante la presentazione del prodotto
non avevo seguito "l'evento" in diretta e mi sono informato successivamente... comunque mi sembra il limite più grande
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Citazione:
Originariamente scritto da antani
Azz l'Adobe ha calato le braghe :eek: .
Ma come si fa ad essere così parziali, mi chiedo io.
Il sito ("la prima risorsa italianda dedicata all'iphone") già puzza di non obiettività lontano un chilometro.
Ti leggi un articolo del genere, e tra le righe scorgi questa frasetta: "Saremmo felici di inviare il codice, cosi come facciamo con gli altri costruttori.".
Nessun trattamento di riguardo per Apple, dunque. Ma l'obiettivo articolista traduce questa cosa con "Adobe è disposta a tutto"! E il nostro commentatore gli fa il verso con "Adobe ha calato le braghe".
Sembrerebbe che la terapia di autoconvincimento per certa gente richieda iniezioni potenti.... :D
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Ancora una volta sei fuori strada, ma certo non ne sono stupito. Figurati che io non ho l'iPhone e non uso Mac, se non per un limitatissimo utilizzo audio, questo per farti capire quanto possa essere "parziale".
Che il Flash stia progressivamente scomparendo credo sia evidente. L'iPhone certo gli ha dato una spallata, ma in realtà il trend decrescente è iniziato prima. Ora l'Adobe cerca di correre ai ripari, ma chiramente è troppo tardi.
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@ davidthegray
Che sia l'Adobe in difficoltà nella questione non è una tesi da partigiani pro-Apple (anche se la faccenda è spesso inquadrata in questa maniera), è una cosa notata da commentatori del campo che non hanno pregiudiziali in merito. Che poi si inserisca nella dinamica delle partigianerie in rete è un' altra faccenda
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Citazione:
Originariamente scritto da pyoung
@ davidthegray
Che sia l'Adobe in difficoltà nella questione non è una tesi da partigiani...
Sì, questo non lo metto in dubbio ed anch'io ho sottolineato da tempo quanto flash sia obsoleto ed un incubo per gli sviluppatori.
Ho solo sottolineato quando l'articolo linkato sia ridicolo. Ti assicuro che anch'io brinderò il giorno in cui potremo fare a meno di flash.