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Introduzione 

Blackview è un'azienda cinese specializzata nella produzione di smartphone rugged, progettati per resistere a condizioni estreme e ambienti difficili. Fondata nel 2013, si è affermata nel mercato globale grazie a dispositivi robusti, impermeabili e dotati di batterie ad alta capacità, ideali per lavoratori, sportivi outdoor e utenti che necessitano di massima durabilità. A corollario dei dispositivi robusti da esterno, che è diventato il suo principale core business, la compagnia cinese fornisce anche telefoni tradizionali, smartwatch, auricolari, tablet e laptop. In particolare anche una serie di tablet tra cui il Tab 60 wifi, che appartiene ad una fascia di prezzo decisamente economica e che sarà il nostro DUT (Device Under Test).

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Descrizione

Il Blackview Tab 60 WiFi è un tablet Android compatto e versatile, pensato per chi cerca prestazioni e multimedialità di qualità sufficiente a un prezzo accessibile. Dotato di un ampio display HD IPS da 10,1 pollici con risoluzione 800×1280, rapporto schermo/corpo del 72%, luminanza dichiarata fino a 300 nits, offre una buona esperienza visiva per lo streaming, la lettura e la produttività. Al suo interno troviamo un processore octa-core AllWinner A523, affiancato da 4GB di RAM e 128GB di memoria interna, con supporto a schede TF fino a 1TB.

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Il comparto fotografico include una fotocamera frontale da 5MP e una posteriore da 8MP, ideali per videochiamate e scatti quotidiani. La batteria da 5100mAh con ricarica da 10W dovrebbe garantire una buona autonomia, mentre i doppi altoparlanti BOX assicurano un audio potente e definito. Il tablet supporta Wi-Fi dual-band, Bluetooth 5.2 e monta il sistema DokeOS_P 4.0 basato su Android 14, per un’interfaccia moderna e fluida. Disponibile in tre colori: Grigio ardesia, Blu cielo e Verde menta.

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Caratteristiche tecniche

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Unboxing e Hands On

Il tablet è contenuto in una scatola di cartone rigido che ben lo protegge da eventuali urti inaspettati o da pesi che potrebbero essere posizionati sopra la stessa. Inoltre il Tab 60 Wifi è già racchiuso, all'interno della confezione, in una custodia in plastica semirigida con cover con design a tre ante, che rappresenta un ulteriore livello di protezione. Nella scatola abbiamo inoltre trovato un vetro protettivo supplementare da applicare per proteggere il display stesso da graffi, urti, schizzi di acqua e quanto altro, un piccolo manuale di istruzioni, un alimentatore da 10W (5V,2A) ed un cavo con terminale USB type-C.

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A prima occhiata, specialmente avvolto nella custodia in plastica con cover, il Tab 60 Wifi, restituisce l'impressione di avere tra le mani uno dei soliti, "vecchi" cinafonini di fascia molto economica con un design retrò, molto spartano e non particolarmente curato, forse soprattutto a causa del notevole peso e soprattutto del non eccessivo rapporto schermo/corpo pari solo al 72%. In realtà, rimuovendolo dalla copertina protettiva, il DUT risulta molto più leggero e maneggevole e il design, con la sua livrea in alluminio satinato Blu cielo, è curato ed accattivante, ben più di quanto ci si possa aspettare per un prodotto di quella fascia di prezzo.

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Sul dorso è presente la fotocamera principale da 8 MP, sul bordo lungo destro sono situati il pulsante di accensione e spegnimento e il bilanciere per il volume, sull'altro bordo lungo i due altoparlanti stereo, mentre sul bordo corto inferiore troviamo il connettore USB per l'alimentazione e il collegamento dati e uno slot per una microSD card.  

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Benchmark 

Come nostra consuetudine, abbiamo effettuato alcuni test per valutare le performance del nostro DUT, anche se, dando una rapida occhiata alle caratteristiche tecniche e soprattutto alla fascia di prezzo a cui appartiene, già avevamo una idea ben precisa su cosa aspettarci; i benchmark potrebbero essere considerati inutili per un dispositivo di questa qualità, ma pur riducendo all'osso il numero degli stessi, abbiamo sottoposto il tablet ad un test di performance generali, un test relativo alle capacità grafiche, ed uno per valutare la velocità della memoria ROM del sistema.  

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In particolare per la valutazione delle performance generali abbiamo utulizzato GeekBench 6, un benchmark cross-platform (ovvero permette la comparazione dei risultati anche tra macchine che dispongono di architetture completamente differenti), che misura le prestazioni della CPU anche relativamente a nuove aree di applicazione, tra cui la realtà aumentata e l'apprendimento automatico.

Come si evince dai risultati, le prestazioni sono piuttosto modeste, paragonabili a quelle di dispositivi mobili datati, introdotti sul mercato quasi due lustri fa. Ad esempio un punteggio analogo single core lo aveva realizzato il Samsung Galaxy A9 pro introdotto circa nel 2016 e per quanto riguarda il valore multicore è comparabile con quello di un Samsung Galaxy C7 pro sempre del 2016. Per avere un'idea più precisa della potenza di calcolo della CPU si può considerare che GeekBench è tarato su un valore di base di 2500 relativo ad una CPU Intel Core I7-12700.

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Anche per quanto riguarda l'aspetto più prettamente relativo alla potenza di calcolo grafica, i risultati sono abbastanza deludenti con l'utilizzo di 3D Mark per valutare le prestazioni della GPU Mali-G57.  Con il test Wild Life che utilizza le API grafiche Vulkan il nostro DUT ha ottenuto un risultato di 454 pari a quello di un OPPO A76, telefono di fascia ultra economica di qualche anno fa. Con il test Sling Shot che utilizza invece le librerie OPEN GL ES 3.0 il valore raggiunto è di 1334 pari ad un Galaxy A9 del 2016.

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Il tablet ha la possibilità di utilizzare una "modalità prestazioni" che aumenta la frequenza sia della GPU che della CPU, attivabile dal pannello di configurazione, che in teoria dovrebbe aumentare le prestazioni del sistema; in pratica non abbiamo notato alcun particolare miglioramento utilizzandola e tutti i test effettuati hanno prodotto risultati comparabili con i precedenti, ottenuti con la modalià disattivata.

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Ultimo benchmark a cui abbiamo sottoposto il nostro DUT è CPDT, acronimo per Cross Platform Disk Test, che ci dà un'idea della bontà e della velocità della flash ROM utilizzata per l'archiviazione dei dati. I valori ottenuti evidenziano l'utilizzo di una memoria di massa a stato solido poco performante, paragonabile a memorie di dispositivi ben datati, risalenti a diversi lustri fa.

Utilizzo

Una domanda che verrebbe spontaneo porsi potrebbe essere: "Visto che le prestazioni nei test sono da dimenticare, per non dire addirittura mefitiche, il dispositivo sarebbe da buttare del tutto?" La risposta da dare che riteniamo più corretta è "assolutamente NO". Per quanto riguarda i tablet, in genere, più che per altri dispositivi mobili come i cellulari, le prestazioni non sono una discriminante così determinante per l'utilizzo del dispositivo. Ovviamente è da valutare la tipologia di applicazioni di cui si necessita, però, in linea di massima, un tablet si utilizza per applicazioni non troppo complesse e dispendiose in termini di carico computazionale. Un tablet, per lo meno nel settore consumer, viene utilizzato per scrivere, rispondere a mail, leggere fumetti ed ebook, navigare, ascoltare musica, guardare video sui social o Youtube, guardare filmati in locale o mediante i servizi di streaming, tutte funzionalità che, in genere, non richiedono un'eccessiva muscolatura delle unità di elaborazione. Ed alla fine è proprio quello che abbiamo fatto!

La partenza del dispositivo non è particolarmente immediata: occorrono infatti dai 25 ai 30 secondi prima che il dispositivo abbia finito completamente il boot e sia in grado di operare.

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La user interface che appare, basata su Android 14 è abbastanza semplice ed intuitiva e nello stesso tempo il look è moderno ed elegante. Nonstante la poca potenza di fuoco dovuta ad evidenti limitazioni hardware, muoversi tra le varie pagine di applicazioni risulta abbastanza fluido o per lo meno non si notano eccessivi rallentamenti o blocchi. Le applicazioni sono lanciate con sufficiente prontezza, a parte i giochi che, invece, non sono particolarmente rapidi a caricarsi; una volta finito il loading, la giocabilità è più che accettabile, senza ritardi nei cambi di schermata o nelle animazioni, anche per i giochi 3D. Nessun tipo di problema nemmeno per la visione di video da Youtube ed altri servizi di streaming o video locali: anche per questa operazione la fluidità è garantita e non si sono verificati blocchi o ritardi nella visione.

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Anche altre attività come scrivere, navigare su internet, leggere eBook o fumetti, ascoltare musica non hanno presentato particolari controindicazioni. La durata della batteria, ad una prima analisi, non è eccezionale; con un utilizzo effettivo di circa due ore ed il resto stand by, siamo stati costretti a ricaricare ogni due giorni. Andando ad indagare con maggiore accuratezza abbiamo riscontrato che i dati di durata in base all'utilizzo forniti dal costruttore sono abbastanza attendibili, con una durata in caso di navigazione di circa 5 ore, 4 ore in caso di visione di video e gioco, più di 15 ore per l'ascolto di musica e più di 200 ore per lo standby.  

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Analisi del display

La qualità del display LCD è mediocre. La massima luminanza non va molto oltre i 250 NIT, rendendo davvero difficile la visibilità dei contenuti quando c'è tanta luce in ambiente. La tecnologia è IPS, il rapporto di contrasto nativo arriva a 964:1 e l'angolo di visione è buono.

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Il bilanciamento del bianco in default tende verso il blu, come quasi sempre accade con la stragrande maggioranza dei tablet, smartphone e notebook.

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L'unica alternativa è arrivare la "visione notturna" con deviazione verso tinte calde, appena meno distanti dal riferimento ma con due effetti collaterali: diminuzione del livello di luminanza (165 NIT) e quasi dimezzamento del rapporto di contrasto nativo (591:1).

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Il gamut è piccolo, soprattutto a causa del vertice rosso che è poco saturo, con fase deviata verso l'arancio. Dimensioni del gamut e bilanciamento del bianco tendente al blu si traducono in una risposta cromatica mediocre, con errori molto elevati. Del resto siamo davanti ad un prodotto economico e tutto sommato le prestazioni sono comunque al limite della sufficienza.

Conclusioni

Il Blackview Tab Wifi 60 è un dispositivo economico, ma ben accessoriato che si presenta con una dotazione molto ricca per la fascia di prezzo (custodia, pellicola protettiva, alimentatore, cavo USB-C), che lo rende appetibile per un pubblico attento al rapporto qualità/prezzo. Dopotutto stiamo parlando di un prezzo attuale di vendita di poco meno di 88 €, che considerando gli accessori che sono forniti con il tablet può essere considerato davvero esiguo.

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Le prestazioni sono modeste ma sufficienti per l’uso base: i benchmark rivelano performance paragonabili a smartphone di fascia bassa del 2016, ma per attività leggere come navigazione web, video, lettura e social media, il dispositivo si comporta in modo accettabile, fluido e senza blocchi evidenti.

Il display e l'autonomia sono migliorabili: la qualità dello schermo è sufficiente ma penalizzata da bassa luminosità e resa cromatica non accurata; anche l’autonomia non è particolarmente elevata, specialmente con utilizzo misto doprattutto a causa di una batteria non particolarmente performante. I modelli di fascia alta, come il Samsung Galaxy Tab S10 Ultra, possono arrivare fino a 11.200 mAh, mentre i tablet di fascia media si attestano intorno agli 8.000–9.000 mAh. I dispositivi più economici, invece, spesso hanno batterie comprese tra 5.000 e 7.000 mAh. Pertanto, una capacità di 5.100 mAh, come quella del Blackview Tab 60 WiFi, è considerata modesta rispetto agli standard attuali.

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Il Blackview Tab 60 WiFi offre 128 GB di memoria interna e supporta espansione tramite scheda TF fino a 1 TB, una caratteristica interessante per un dispositivo di fascia economica. Tuttavia, la qualità dello storage è modesta: i benchmark rivelano una velocità di lettura/scrittura piuttosto bassa, tipica delle memorie eMMC di generazioni passate. Questo si traduce in tempi di caricamento più lunghi e reattività inferiore rispetto ai dispositivi con storage UFS (più veloci e ormai diffusi anche nella fascia media). Pur essendo sufficiente per usi quotidiani come navigazione, streaming o lettura, non è adatto a carichi di lavoro intensivi o multitasking spinto.

Il design e la costruzione sono sopra le aspettative: sebbene l’aspetto esterno possa inizialmente sembrare spartano, il tablet risulta solido e piacevole da usare una volta rimosso dalla cover, grazie anche alla scocca in alluminio. Pur con evidenti limiti tecnici dovuti al target economico, il Tab 60 WiFi si dimostra un buon prodotto per un pubblico non esigente, adatto a usi scolastici, intrattenimento leggero e attività quotidiane non intensive. Ottima scelta entry-level se si accettano compromessi.

Al momento è possibile acquistarlo su Amazon ad un prezzo di circa 85 € utilizzando il codice promozionale per il 50% di sconto più un ulteriore ribasso di 15 €.

Per maggiori info: www.blackview.it