IBC: 8K a 120 fps con NHK e Hitachi
Dopo la standardizzazione del formato 8K da parte di ITU, con frame rate fino a 120 fps, arrivano le prime dimostrazioni pubbliche da parte di NHK e Hitachi con la nuova camera 8K e frequenza di 120 fps
Amsterdam, settembre 2012. Tra le cose più interessanti dell'IBC 2012 viste tra i padiglioni del RAI center c'è come ogni anno lo stand della NHK, la TV di stato giapponese che espone prototipi funzionanti della massima espressione della tecnologia in campo audio e video, focalizzata negli ultimi anni soprattutto al sistema televisivo Super High Vision, con risoluzione di 7680x4320 pixel. Il sistema è stato recentemente standardizzato dall'ITU (ne abbiamo parlato in questo articolo), prevedendo anche frequenze di quadro fino a 120 Hz.
Nello spazio espositivo della NHK, oltre a due monitor 8K in cui erano visualizzate alcune clip delle recenti olimpiadi di Londra (davvero fantastico il record di Bolt sui 100 metri in 8K!!!), abbiamo potuto ammirare un prototipo funzionante della nuova "telecamera" prodotta da Hitachi con il nuovo sensore CMOS a risoluzione 8K (33 megapixel), capace di acquisire e trasmettere immagini con frequenza fino a 120 Hz.
La dimostrazione consiste nell'inquadratura di un banner orizzontale, trasportato da un sistema di due rulli e riprodotto poi su due monitor, uno con catena a 60Hz e l'altro con catena a 120Hz. Il miglioramento in termini di dettaglio e risoluzione è evidente ed è proprio questo l'elemento importante: sarebbe inutile riprendere immagini a questa risoluzione così elevata se poi si perde dettaglio con le immagini in movimento. Mica vorremo usare il sistema 8K per riprodurre solo diapositive, giusto?
In poche parole, i ricercatori giapponesi stanno lavorando su più fronti per costruire un sistema di acquisizione, trasmissione e riproduzione a risoluzione 8K praticamente perfetto. Giova comunque ricordare che si tratta di un sistema pensato per la riproduzione televisiva e non per il cinema. Anche perché se mettiamo "in mano" il Super HiVision ad un direttore della fotografia tradizionale, siamo sicuri che sarebbe mortificato da profondità di campo millimetriche e aggiunta di grana in quantità industriale...
Altre info sul sistema Super HiVision:
La TV 8K a 120fps ora uno standard
NHK verso un sensore 8K @ 120fps
JVC e NHK: proiettore 8K a 120 fps
Commenti (8)
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Allora ho fatto bene a non comprare un 4K.
Be', è nelle umane cose che il progresso continui la sua avanzata, vedo che la NHK è sempre in prima linea, mi piacerebbe abitare in Giappone per poter assistere alle loro demo e trasmissioni sperimentali (oltre al fatto che mi sentirei alto :rolleyes.
Ciao -
Originariamente inviato da: nordata;3628759Ti costerebbe molto meno venire ad Amsterdam per IBC il prossimo anno insieme a noi. Le cose da vedere sono davvero tante, non solo lo straordineeeeerio 8K della NHK.... mi piacerebbe abitare in Giappone...
Emidio -
Emidio, a livello di impatto cosa Vi ha colpito maggiormente, questo 8K o le demo della F65? Se pensate sia possibile fare un confronto essendo, credo, cose completamente diverse
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Se non erro nella rec. ITU-R BT.2020 vengono ratificate anche le caratteristiche del 4K:
http://www.itu.int/dms_pubrec/itu-r/rec/bt/R-REC-BT.2020-0-201208-I!!PDF-E.pdf -
Originariamente inviato da: Bonfire Redux;3628827In realtà la raccomandazione si limita ai formati TV dell'UHDTV, con rapporto d'aspetto in 16:9 (7,7K e 3,8K).Se non erro nella rec. ITU-R BT.2020 vengono ratificate anche le caratteristiche del 4K...
Per il 4K vero e proprio (quello per il cinema, con 4096x2160 pixel e rapporto d'aspetto in 2,39:1), c'è ancora molto da fare, per mettere d'accordo tante persone. In questo caso, c'è da scommettere che uscirà una nuova revisione delle specifiche DCI, con apertura a bitrate superiori (ora il limite è di 250 Mbps), in modo da aprire la porta all'ingresso di formati 48p (e forse fino a 72p) anche per il 4K.
Emidio
P.S.
A dirla davvero tutta, sembra che nel lungo cammino verso risoluzioni e frame-rate superiori, la TV sia destinata a superare il cinema di molte lunghezze. Ci sono infatti dei limiti che nel cinema non possono essere superati. Il cinema è fatto per tante persone e il rapporto di riproduzione (distanza di visione : base schermo) è piuttosto alto, in modo da accontentare un elevato numero di persone. A casa è diverso e sono possibili rapporti molto più bassi. Per il 4K è necessario un rapporto vicino a 1:1 mentre per l'8K deve scendere anche a 0,5:1 altrimenti non avrebbe senso.
Per il Super HiVision cambia anche il modo di riprendere. Tutto deve essere più a fuoco possibile, le inquadrature devono essere molto larghe in modo che gli spettatori siano completamente immersi nell'evento riprodotto. Pensare di portare nel cinema questo tipo di tecniche è praticamente impossibile. -
@ nordata
io sono stato a tokyo nel 2009 per un paio di settimane,e gia allora,con le normali trasmissioni,i risultati erano notevoli.
non oso pensare a un 8k 120 fps!!! -
Originariamente inviato da: SydneyBlue120d;3628824Il super HiVision ha un impatto enorme, difficile anche da raccontare. Quando sei davanti a quelle immagini, a distanza corretta (ovvero quasi con il naso appiccicato allo schermo), c'è un primo momento in cui il tuo cervello non capisce quasi più nulla.cosa Vi ha colpito maggiormente, questo 8K o le demo della F65?
Poi, piano piano, riprendi il controllo della situazione e con gli occhi inizi ad esplorare il quadro, con una quantità di informazioni che hai quasi fretta ad assorbire e che non riuscirai mai a prendere completamente. Davanti al Super HiVision sembra quasi di viaggiare alla velocità della luce. Ti sembra siano passati pochi secondi e invece sei lì da mezz'ora...
In ogni modo non serve arrivare all'8K. Basta anche il 4K per assaporare le stesse sensazioni. Ma servono immagini girate ad hoc, come quelle prodotte dalla NHK. Immagini televisive, con tutto il fotogramma a fuoco, in modo che sei tu a decidere dove guardare, cosa mettere a fuoco. E non il direttore della fotografia che decide per te (giustamente) cosa mettere a fuoco.
I 120 fps della F65 sono stati usati per lo slow motion, non per aumentare il dettaglio nelle immagini in movimento.
Ripeto, nel cinema i concetti sono molto diversi.
Fortunatamente la F65 l'hanno usata anche per riprese televisive. Il Carnevale di Rio ripreso da Globo TV in 4K e a 60 fps è semplicemente entusiasmante. Di quello abbiamo già parlato in occasione del NAB, lo scorso aprile:
https://vimeo.com/41067952
Emidio -
La televisione è una cosa, il cinema è ben altro. Una cinepresa RED è in grado di restituire un croma ben superiore a questi sensori sperimentali, adatti, appunto, solo alla televisione, almeno per il momento.
Riguardo il fuoco, abusare della profondità di campo, come avviene di norma nei blu-ray, è indice di poca professionalità.