Asus WL-160W in standard 802.11n
Asus presenta un adattatore wireless basato sullo standard 802.11n draft, in grado di sfruttare al meglio i vantaggi messi a disposizione da questo nuovo protocollo ad alta velocità
Cernusco Sul Naviglio, 7 Marzo 2007. AsusTek COmputer Inc. annuncia l’adattatore wireless USB 2.0 ASUS WL-160W: un dispositivo di tipo plug-and-play estremamente semplice da utilizzare ed ideale sia per notebook sia per soluzioni desktop, in grado di sprigionare tutto il suo potenziale in abbinamento ad altri device 802.11n draft.
Grazie alla tecnologia Multiple Input, Multiple Output (MIMO), le reti wireless basate su protocollo 802.11n draft consentono di raggiungere velocità di connessione di oltre 100 Mbps, superando, quindi, persino quella offerta dalle tradizionali reti Ethernet 10/100.
Il nuovo Asus WL-160W rappresenta quindi una soluzione pratica ed efficace per lo streaming wireless di contenuti multimediali, come film e musica, in tutta la casa. Asus WL-160W garantisce, inoltre, la massima semplicità d’utilizzo. Per installarlo è sufficiente, infatti, inserirlo nella porta USB e seguire il wizard di setup.
L'adattatore WL-160W supporta tutti i principali standard di sicurezza ( WEP, WPA e WPA2). Eelegante e compatto, può essere inserito nella porta USB direttamente oppure attraverso il cavo collegato alla sua base per una migliore ricezione. Quandoè è in uso, la cover del connettore USB rimane vincolata alla base, evitando lo smarrimento del cappuccio di protezione.
Caratteristiche dichiarate
Per maggiori informazioni: www.asus.it
Commenti (2)
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Domanda, ma quando tra 1 anno approveranno lo standard definitivo, questo si basa su una bozza, draft, si potrà aggiornare?Se si è un 'ottimo acquisto.
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Da quello che ho letto, non c'è alcuna garanzia che lo standard draft-n sia aggiornabile al futuro n solo tramite aggiornamento firmware. Quindi bisogna assumersi il rischio.
Inoltre, per i flussi audio/video, non bisogna considerare solo il throughput (che sarebbe sufficiente, quantomeno per SD), ma anche le micro-interruzioni tipiche dei collegamenti wireless che, per trasferimento file o navigazione Internet, risultano non avvertibili, ma che sugli stream provocano jitter che, se non corretto da un sofisticato software, ha risultati disastrosi sul video e soprattutto sull'audio.
Michele