Bass Shakers Experience

Per chi ancora non sapesse cosa sono, per chi invece vorrebbe saperne di più ma ancora non se l'è sentita di disturbarmi in privato, per chi infine me lo chiede da tempo, non posso più non postare un piccolo tutorial, poco più che meramente descrittivo riguardo all'utilizzo alla installazione, alla utilità ed alla esperienza che ne nasce dal loro corretto uso.
La Scoperta dei Bass Shakers
Conosciuti quando mi divertivo a moddare gli impianti delle macchine, scoprii che si sarebbero potuti utilizzare anche per accrescere il coinvolgimento dell'esperienza filmica casalinga quando andai a trovare nell'ormai lontano settembre 2002 Mimmo Di Lauro a casa sua, e scoprii che lui aveva implementato questa soluzione a casa sua.

Il collocamento dei bass Shakers
Non aspettai tanto tempo per farmi dare i riferimenti per poter traslare questa sua idea sulla mia seduta casalinga, fatte le dovute modifiche.
Iniziavo con le due unità utilizzate per la singola seduta, (Shaker Speakers : Monacor Br25)

Avrei potuto effettuare anche una scelta diversa, ma perchè non far convergere le due possibilità?

Così il sottoscritto, prima provvedeva a farne inserire una seconda coppia sullo schienale, pilotandole con l'amplificatore AZ2
ed infine completava l'opera non solo sistemando una ulteriore coppia sul fondo della seduta (Così come potete vedere nella foto di ingresso all'articolo), ma vi aggiungeva anche un finale apposito, per pilotarli al meglio....
Un finale Rotel Stereofonico da 50 w di seconda mano, passatomi ad un prezzo di favore dall'amico stazza.
L'installazione dei Bass Shakers
Capitolo facile: due tavole, anzi tre da iperbrico, tagliate ivi nella misura a voi più congeniale e del colore più adatto all'arredamento, ed un amico o voi stessi che con un trapano lo serrate alla struttura portante della sedia, della poltrona o del divano che volete stimolare.
Alla stessa tavola si avviteranno i suddetti: un pò di colla ATTACK per essere sicuri che le viti di serraggio non si allentino dopo un uso assiduo degli stessi.
Come pilotare i Bass Shakers?
All'inizio, visto e considerato che era solo poco più di un esperimento, pensai bene di non allargare la borsa della spesa e mi limitai a pilotare la doppia coppia di bass shakers dall'uscita "B" del mio amplificatore Principale Yamaha DSPAZ2.
Lo stesso aveva una uscita in Watt molto più potente dei 50 w dei bass shakers(impendenza 4 ohm): per cui decisi di filtrarli per coppia con una induttanza che tagliasse il segnale fino a 150 hz, e di collegarli in parallelo per poter arrivare ad una tenuta di ca.100 watt con impedenza di 8 ohm(quella dell'uscita dell'ampli).
Verificata l'esperienza e ottenuto riscontro davvero positivo, decidevo che sarebbe stato ancora più coinvolgente ottenere ancora più spinta non solo inserendo altri due BS sotto il sedile, ma pilotandoli con un ampli dedicato. E l'occasione arrivò quando l'amico Torinese Stazzatleta mi offrì un finalino Rotel da 50 watt dedicato per la bisogna.
Ovviamente le modalità di collegamento e pilotaggio cambiavano in modo ancora più in chiave HT: pertanto apportavo due modifiche rispetto alla configurazione precedente:
1) sdoppiavo l'uscita sub con uno specifico sdoppiatore dorato G&BL collegando all'uscita sub sia il sub yamaha che il finale Rotel, con un cavo che entrava mono dietro questa connessione e si sdoppiava in dual mono dietro il finale stesso: in questo modo il segnale utile ai trasduttori dei bass shakers sarebbe stato esattamente quello che avrebbe dovuto essere sin dall'inizio, quelle del segnale ultra basso dello spettro sonoro.
Con l'uscita sub il filtraggio forse era ridondante, ma ho deciso di lasciarlo per stare sicuro di non fargli arrivare botte troppo poderose.
2) collegavo a coppie di tre i 6 Bass Shakers: i primi due in parallelo (in modo da far salire l'impedenza a 8 Ohm e la tenuta a 100w ca), e l'ultimo in linea (così da fare tornare l'impedenza a 4 Ohm e la potenza a 50 watt), ovviamente filtrati da una sola induttanza a (mi pare) 15 MH.
Il Tutto risultava molto più travolgente....
Un amica è cascata dalla sedia per la paura, non avvertita di cosa sarebbe successo ^__^
La novità
Arriviamo al giorno di oggi: andando a trovare il mio installatore car Hi Fi , mi ha fatto vedere una succulentissima novità:
New Bass Shakers Edition 2006

Rear

Dalla foto poco dettagliata non si vedono le implementazioni; nella prima però si può intuire un sistema di rinforzo che evita alla bobina di fuoriuscire come succede con i miei a volte.
Nella seconda, invece si vede che nel dorso del bass shaker, di spessore notevolmente ridotto, c'è una retina bucherellata che funziona penso da diffusore ulteriore dell'onda sonora.
Insomma il prodotto sembra aver subito notevoli migliorie, e per un costo per esemplare di 60,00 Euro sembra stia nella vetrina di Music On Line solo ad aspettare qualche fantasioso implementatore del proprio sistema Home theater.
Non resta che verificare chi vorrà per primo provare questi ultimi anche se già so che primo sarà Fabrizio Belfiore
Fine
"ciò che facciamo in vita riecheggia nell'eternità"
Dedicato a Manu e Lya
walk on
sasadf
Ultima modifica di sasadf; 19-09-2006 alle 22:52
RealSasaDF Theater 2 is back online