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TP Vision ha annunciato la prima parte della gamma TV Philips 2023. A comporla sono alcune serie LCD e ovviamente anche nuovi OLED. Le serie presentate sono al momento tre: OLED+908, OLED808 e OLED708. Tutti i modelli usano pannelli OLED WRGB di LG Display: non sono quindi arrivati, almeno per il momento, i vociferati QD-OLED che la stessa TP Vision ha ammesso di aver testato.

La tipologia dei pannelli varia però tra le tre serie e anche all'interno delle stesse, in relazione alla diagonale. Ad accomunare tutti i televisori sono la risoluzione Ultra HD, la presenza della tecnologia Ambilight e, sulle serie OLED+908 e OLED808, il nuovo processore P5 AI di settima generazione.

SOMMARIO

• SERIE OLED+908
• SERIE OLED808
• SERIE OLED708

SERIE OLED+908

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La serie OLED+908 arriverà in autunno in tre tagli: 55", 65" e 77". I pannelli sono quelli di ultima generazione presentati al CES 2023 da LG: ci riferiamo agli OLED WRGB con tecnologia MLA, cioè Meta-lit Lens Array, ovvero micro-lenti applicate agli schermi per regolare più efficacemente il passaggio della luce convogliando le riflessioni verso l'esterno. Questa nuova struttura opera in sinergia con algoritmi sviluppati per incrementare il picco di luminanza, che risulta così decisamente più elevato rispetto al passato. Le specifiche dichiarate sono in linea con quelle di LG: fino al 70% in più rispetto ad un OLED convenzionale, con un picco che può raggiungere i 2.100 nit (in determinate condizioni, non con taratura D65).

Si parla poi di una maggiore efficienza energetica e di un angolo di visione ampliato, grazie alle micro-lenti che diffondono la luce in modo più uniforme. L'elaborazione del segnale è affidata al processore P5 AI di settima generazione coadiuvato da un nuovo sensore di illuminanza XYZ, capace di misurare la quantità di luce e anche la temperatura colore della stessa. Questa capacità è utile per la versione V2 dell'Ambient Intelligence, una funzione che regola la luminosità, il gamma e i colori in relazione alle condizioni presenti nella stanza.

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La settima iterazione dei processori P5 migliora inoltre la funzionalità Super Resolution, l'elaborazione che incrementa la nitidezza sui bordi degli oggetti e che aumenta anche il livello di dettaglio, concentrando la sua azione sulle parti più salienti di alcuni oggetti, quelli su cui si focalizza lo sguardo dello spettatore. Gli OLED+908 supportano HDR nei formati HLG, Dolby Vision, HDR10, HDR10+, HDR10+ Adaptive e sono anche certificati IMAX Enhanced. La Smart TV è basata su Google TV e viene gestita tramite SoC MediaTek Pentonic 1000. Come anticipato da fonti presenti al CES, questi chip gestiscono 4 ingressi HDMI ma solo 2 in versione 2.1 con la piena banda dei 48 Gbps.

Non cambia quindi nulla rispetto ai modelli 2022: solo su due porte si possono gestire segnali a risoluzione Ultra HD fino a 120 Hz, campionamento del colore in 4:4:4 a 12-bit e il Variable Refresh Rate (VRR). Quest'ultimo è supportato sotto forma di HDMI Forum VRR, FreeSync Premium e G-SYNC operanti in un intervallo compreso tra 40 e 120 Hz. Si aggiungono poi Auto Game, Auto Low Latency Mode ed eARC. Il Pentonic 1000 aggiunge invece la capacità di gestire il Dolby Vision a 120 Hz, utile ad esempio per spremere al massimo alcuni videogiochi disponibili su Xbox Series X.

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Gli OLED+908 sono provvisti del sistema Next Gen Ambilight su tre lati e di un impianto audio messo a punto da Bower&Wilkins, come da tradizione per le serie OLED+ di Philips. La configurazione a 3.1 canali è contenuta all'interno di una soundbar posta lungo il lato inferiore: sono presenti sei trasduttori ad emissione frotnale con i canali destro, sinistro e centrale. Sul retro c'è un subwoofer affiancato da 4 radiatori passivi. La potenza erogata è pari a 80 W, ripartiti in 6,5 W per i trasduttori frontali e 30 W per il subwoofer. La griglia che nasconde tutti gli altoparlanti è ricoperta in tessuto Kvadrat Automix fono-trasparente. Sono supportati Dolby Atmos e DTS Play-Fi.

Il design è minimalista, con cornici in metallo scuro e una base aperta al centro. Philips ha rinnovato anche il telecomando, che è ora provvisto di un sensore che attiva la retroilluminazione quando rileva un movimento. La batteria è integrata e si ricarica tramite USB-C.

SERIE OLED808

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La serie OLED808 si posiziona al di sotto dei nuovi OLED+ proponendo un più ampio ventaglio di modelli: il 42" si aggiunge ai 48", 55", 65" e 77" già presenti lo scorso anno nella gamma Philips. I pannelli sono OLED.EX e garantiscono pertanto un picco di luminanza fino al 30% più alto rispetto a un OLED convenzionale, cioè fino a circa 1.000 nit sui modelli dai 55" a salire. Come sappiamo i tagli più ridotti non raggiungono gli stessi valori per via della maggiore densità di pixel. Anche gli OLED808 sono dotati del processore P5 AI di settima generazione e del SoC MediaTek Pentonic 1000, che gestisce sempre 2 porte HDMI 2.1 (su 4) con tutte le funzioni e una banda di 48 Gbps.

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In comune sono anche la compatibilità con i formati HDR e IMAX Enhanced, la Smart TV basata su Google TV e il sistema Next Gen Ambilight su tre lati. La sezione audio è più semplice: il sistema è a 2.1 canali con una potenza di 70 W su tutti i modelli ad eccezione del 42", che eroga 50 W. C'è un crossover digitale migliorato che controlla con maggior precisione la distribuzione del suono ai diffusori frontali a due vie e al subwoofer a triplo anello, rivolto verso il retro e supportato da quattro radiatori passivi. Il design della serie OLED808 è caratterizzato da una cornice molto sottile con profilo in metallo scuro. La base è provvista di un supporto centrale girevole ad eccezione del 77", che utilizza nuovi piedini in metallo satinato.

SERIE OLED708

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Philips non ha rilasciato molte informazioni sulla serie OLED708, quella che sostituisce gli OLED707 del 2022. È noto che a comporla sono un 48", un 55" e un 65". SoC e porte HDMI (sempre 4 delle quali 2 in versione 2.1) sono in comune con le serie superiori. Sul processore attendiamo invece conferme. Anche gli OLED708 sono dotati della tecnologia Ambilight e sono certificati IMAX Enhanced. A cambiare è soprattutto la fascia di appartenenza: questi TV si concentrano sul rapporto qualità/prezzo piuttosto che sulle prestazioni pure.

Fonte: Philips