
Secondo un articolo pubblicato dal sito coreano DDaily, LG Display vorrebbe sostituire gli emettitori OLED fluorescenti degli attuali TV con quelli di tipo TADF prodotti da Cynora. L'utilizzo degli OLED TADF (Thermally Activated Delayed Fluorescent) presenterebbe vantaggi in termini di efficienza, longevità e consumi rispetto a quelli convenzionali. La compagnia tedesca ha dichiarato di essere vicina a produrre OLED TADF blu idonei per applicazioni commerciali, probabilmente entro la fine dell'anno. L'uso dei materiali TADF sarebbe conveniente anche per l'applicabilità con procedure di stampa inkjet, un metodo che per LG dovrebbe essere entrato nella fase sperimentale.

Sembra comunque che la compagnia coreana manterrebbe l'attuale struttura WRGB con OLED bianchi (blu+giallo), nonostante la tecnologia inkjet potrebbe abbassare i costi di produzione di quelli RGB. L'impiego degli emettitori TADF si estenderebbe gradualmente dai pannelli grande schermo a quelli di taglio medio-piccolo, sia per dispositivi mobile che per headset VR. Nello sviluppo di questo tipo di materiali sono impegnate diverse altre compagnie, tra le quali la statunitense UDC e le giapponesi Kyulux e Idemitsu Kosan. Gli OLED TADF hanno riscontrato l'interesse anche dell'Unione Europea, che ha già nel 2015 ha avviato il progetto Phebe e, in tempi più recenti, il Project HyperOLED.
Fonte: OLED-Info
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