![]() |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Stampa | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Pagina 1 - Il calendario Pochi i titoli evento imperdibili, sostenuti però da un buon elenco di film in distribuzione per tutti i gusti e palati. Basta analizzare il primo weekend in programma, con il cartello che offre l'ottimo thriller Prisoners, il drammatico francese Giovane e bella e il fracassone, irrinunciabile per gli amanti del genere, Machete Kills. Dalla settimana successiva segnaliamo il biopic Jobs e il ritorno sul grande schermo di Roman Polanski con Venere in pelliccia. Anche il weekend in partenza dal 21 novembre offre film abbastanza diversi tra loro, con il cinecomic Thor: The Dark World, l'italiano Il terzo tempo e l'interessante drammatico cinese Il tocco del peccato. Il mese si chiude con l'atteso Hunger Games - La ragazza di fuoco, al quale affianchiamo gli esordi dietro la macchina da presa di Pif (La mafia uccide solo d'estate) e Joseph Gordon-Levitt (Don Jon). Nel corso del mese aggiungeremo i link alle nostre recensioni. Ricordiamo che le date di inizio distribuzione possono essere soggette a cambiamenti. Buona lettura e buona visione.
Pagina 2 - Dal 7 novembre
Prisoners In una tranquilla provincia americana due bambine escono in giardino per giocare ma spariscono senza lasciare traccia. I rispettivi genitori, amici tra loro, reagiscono al dramma in maniera diversa. C'è chi organizza una caccia all'uomo, convinto che le indagini ufficiali non facciano abbastanza; c'è chi frena sulla sete di vendetta preferendo comportamenti più accondiscendenti verso le forze di polizia locale; e c'è chi si imbottisce di psicofarmaci per non essere lucido nel dolore. Pellicola diretta da Denis Villeneuve, regista canadese che negli ultimi anni si è messo in mostra con titoli come Polytechnique e La donna che canta (senza dimenticare il pluripremiato Maelström del 2000). Accolto molto positivamente nel resto del mondo, Prisoners approda finalmente anche nei cinema italiani con un cast di rilievo che vanta attori come Hugh Jackman, Terrence Howard, Viola Davis, Jake Gyllenhaal e Melissa Leo. La sceneggiatura è stata curata da Aaron Guzikowski, penna al suo secondo lavoro per il cinema dopo il soddisfacente esordio per la sceneggiatura di Contraband. Segnaliamo in chiusura la fotografia del grande Roger Deakins, una delle marce in più della pellicola. Machete Kills Il mondo rischia una nuova guerra mondiale a causa della minaccia di un trafficante di droga e di armi molto determinato. A difesa del pianeta il governo americano schiera Machete con l'obiettivo di organizzare in Messico un esercito in grado di sventare la minaccia. Machete torna sul grande schermo, interpretato chiaramente ancora una volta dall'imprescindibile Danny Trejo. Ritorna anche la "tosta" Michelle Rodriguez, affiancata da new entry di tutto rispetto come Sofía Vergara, Lady Gaga, Jessica Alba, Antonio Banderas e il nuovo villain Mel Gibson. Dietro la macchina da presa non poteva non esserci quel giocherellone di Robert Rodriguez. Ah, comunque, Machete non twitta... Giovane e bella Passaggio dall'adolescenza all'età adulta in quattro stagioni (e quattro canzoni). Isabelle è una giovane ragazza francese che dopo il primo rapporto insoddisfacente in vacanza con un ragazzo tedesco decide di prostituirsi ricercando clienti su internet. Successivamente un piccolo ritorno alla normalità sembra essere una relazione con un ragazzo coetaneo, mentre famiglia, amici e psicologi cercano il bandolo della matassa nella mente della protagonista. In concorso all'ultimo Festival di Cannes, Giovane e bella è il nuovo film - chiaramente diviso in capitoli - scritto e diretto del regista francese François Ozon. Il ruolo della protagonista è interpretato da Marine Vacth, giovane attrice all'esordio internazionale dopo le precedenti due pellicole distribuite solo in Francia. Pagina 3 - Dal 14 novembre
Il paradiso degli orchi Benjamin Malaussène lavora nei Grandi Magazzini. Il suo compito è quello di assorbire l'impeto polemico di acquirenti insoddisfatti del proprio acquisto facendo leva sulla pietà, portando quindi il cliente a ritirare il reclamo. La sua presenza diventa però causa di strani incidenti - il primo è una bomba proprio nei Grandi Magazzini - con il conseguente interessamento della polizia verso la sua persona e la sua famiglia. Adattamento cinematografico per l'omonimo romanzo di Daniel Pennac, con uno script curato dall'esordiente Jérôme Fansten in collaborazione con il regista della pellicola Nicolas Bary. Produzione francese con un cast di attori d'oltralpe con un paio di inserimenti internazionali come il protagonista Raphaël Personnaz affiancato da Bérénice Bejo ed Emir Kusturica, qui in qualità di attore. Jobs Dopo essersi ritirato dal college di Portland Steve Jobs cerca la sua identità, impegnato con l'amico Steve Wozniak nello sviluppo dell'Apple I nel garage dei suoi genitori. Un primo ma decisivo passaggio per la neonata Apple Computer, società che in seguito allontanerà lo stesso co-fondatore Jobs in seguito ai dissidi con l'amministratore delegato John Sculley. Quindi i viaggi, la Pixar, la parentesi NeXT Computer e il successivo reintegro alla Apple, l'iMac e gli ultimi determinanti successi mobile con smartphone e tablet. Arriva anche in Italia l'atteso biopic di Steve Jobs, non molto apprezzato all'estero a dire la verità. Nei panni dell'irripetibile imprenditore troviamo il giovane Ashton Kutcher, diretto dal regista Joshua Michael Stern (Swing Vote - Un uomo da 300 milioni di voti e Neverwas). Lo script è stato invece curato dall'esordiente Matt Whiteley. Venere in pelliccia Il regista teatrale Thomas passa in rassegna una serie provini per trovare la protagonista principale dell'adattamento del romanzo Venere in pelliccia di Leopold Von Sacher-Masoch. Le attrici visionate non incontrano però il suo apprezzamento, tranne l'ultima candidata, giunta ormai ad audizioni terminate. Sfacciatamente volgare, Vanda insiste per il provino fornendo una prova impressionante, sensuale e in linea con l'idea di protagonista del regista. L'apprezzamento si trasforma però in attrazione e, ben presto, in ossessione. Ritorno sul grande schermo per il regista Roman Polanski a due anni soltanto dall'ottimo Carnage. Presentato in concorso all'ultimo Festival di Cannes, Venere in pelliccia guarda chiaramente all'omonimo romanzo di Leopold von Sacher-Masoch e alla relativa pièce teatrale di David Ives. Lo script cinematografico è stato curato dallo stesso regista. Protagonisti della pellicola Mathieu Amalric (il Dominic Greene di Quantum of Solace) nei panni di Thomas e la francese Emmanuelle Seigner (alla quarta collaborazione con Polanski dopo Frantic, Luna di miele e La nona porta) in quelli di Vanda. Pagina 4 - Dal 21 novembre
Thor: The Dark World Dopo le vicende narrate in The Avengers, Thor deve necessariamente tornare a combattere per la salvezza della Terra e dei Nove Regni. Questa volta la minaccia arriva da molto lontano, da un nemico più antico dell'universo stesso, con una potente dinastia dominata dal cattivo Malekith. A fronte del fallimento di Odino e Asgard, Thor è costretto ad intraprendere un viaggio molto pericoloso, anche introspettivo, ricongiungendosi con Jane Foster. Nuovo capitolo cinematografico per il personaggio Marvel, con Chris Hemsworth che torna nei panni del possente Thor. Confermati dal primo episodio anche Natalie Portman, Tom Hiddleston e Anthony Hopkins nei rispettivi ruoli. La new entry villain è invece interpretata dall'inglese Christopher Eccleston (Destro in G.I. Joe - La nascita dei Cobra). Cambio importante in cabina di regia, con la coppia Kenneth Branagh + Joss Whedon che cede la mdp ad Alan Taylor, apprezzato regista di alcuni episodi per famose serie TV (Il trono di spade, I soprano, Sex and the City) che ha già esordito sul grande schermo con la buona commedia I vestiti nuovi dell'imperatore. Il terzo tempo Samuel è un giovane ragazzo che a causa di continui furti e piccoli reati viene spesso rinchiuso in un carcere minorile. Dopo l'ennesimo episodio il magistrato decide di inserire il ragazzo in un percorso riabilitativo presso una piccola azienda agricola di provincia. Il nuovo lavoro porta Samuel a conoscere Vincenzo, il suo supervisore, un assistente sociale che dopo la morte della moglie divide il suo tempo tra il lavoro, la figlia adolescente e la squadra locale di rugby. E sarà proprio lo sport l'occasione di riscatto e crescita per Samuel. Storia scritta a otto mani da Francesco Cenni (Figli delle stelle) con gli esordienti Alessandro Guida, Luca Giordano ed Enrico Maria Artale, anche regista, alla sua prima prova in un lungometraggio dietro la macchina da presa dopo il corto Il respiro dell'arco. Tra gli attori Lorenzo Richelmy e Stefano Cassetti con il "nome di richiamo" Stefania Rocca. La colonna sonora è dei Ronin, gruppo rock italiano fondato nel 1999 da Bruno Dorella. Il tocco del peccato Cina, un Paese in forte sviluppo nel quale però il divario tra ricchi e poveri è sempre maggiore, sporcato dalla mancanza di dignità, diritti e protezioni, con situazioni illegali che spesso degenerano nel sangue. Il tocco del peccato racconta quattro storie diverse unite da un unico comune denominatore. Dahai è un povero minatore esasperato dalla corruzione che decide di farsi giustizia da solo imbracciando un fucile; San'er non accetta la vita da sedentario dopo anni vissuti da emigrante e trova rifugio solo nella sua pistola; Xiao Yu è una giovane receptionist di una sauna che deve evitare le avance sempre più pressanti di un uomo facoltoso; Xiao Hui è costretto a cambiare spesso lavoro in condizioni sempre più degradanti. Vincitore del premio per la migliore sceneggiatura all'ultimo Festival di Cannes, la pellicola è scritta e diretta dal cinese Zhangke Jia, lontano ormai dal grande schermo italiano da sei anni dopo l'ottimo Still Life. Pagina 5 - Dal 28 novembre
Hunger Games - La ragazza di fuoco Katniss ha vinto la 74° edizione degli Hunger Games ed è tornata a casa. Le cose però non vanno come sperato: il suo amico Gale non è più in sintonia con lei, Peeta le ha voltato le spalle e le voci di una imminente rivolta a Capitol City si fanno sempre più pressanti. Il momento del terribile Tour della Vittoria è intanto sempre più vicino, compatibilmente con i nuovi giochi giunti ormai all'edizione numero 75. Secondo capitolo per il fortunato adattamento cinematografico dei romanzi di Suzanne Collins. Se il cast attori resta confermato, con il ritorno di Jennifer Lawrence, Liam Hemsworth, Stanley Tucci e Donald Sutherland, le vere novità ci sono nel cast tecnico. Cambio in cabina di regia, con Gary Ross sostituito da Francis Lawrence (Come l'acqua per gli elefanti, Io sono leggenda) e script affidato ai nuovi - ma esperti - Michael Arndt (Toy Story 3, Oblivion) e Simon Beaufoy (127 ore, The Millionaire). Annunciato intanto il capitolo successivo, Hunger Games - Il canto della rivolta, film che sarà diviso in due parti con la distribuzione in sala già fissata per fine 2014 e fine 2015. La mafia uccide solo d'estate Arturo è un timido bambino che si invaghisce della bella compagna di scuola Flora. Passano gli anni e l'educazione di Arturo mischia l'amore per la ragazza con la consapevolezza sociale delle infiltrazioni mafiose in Sicilia. Un crescendo a doppio filo, romantico e straziante, che culminerà con le sanguinose stragi del 1992. Esordio dietro la macchina da presa per l'ex iena stupida Pif (al secolo Pierfrancesco Diliberto), uno che in realtà stupido non è come dimostrato nei suoi recenti lavori televisivi. Nel cast anche Cristiana Capotondi, Claudio Gioè e Ninni Bruschetta. Don Jon Jon è un dongiovanni alla ricerca disperata di sesso e seduzione, con una vera e propria dipendenza dal porno. Sulla sua strada incontrerà due donne molto diverse tra loro che lo introdurranno verso una visione diversa dell'amore. Esordio con il botto dietro la macchina da presa per il bravissimo Joseph Gordon-Levitt, che scrive, interpreta e dirige questa divertente commedia presentata con successo al 63° Festival di Berlino nella sezione Panorama Special. Di assoluto rilevo le due co-protagoniste della pellicola: Scarlett Johansson e Julianne Moore. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Pagina stampata da AV Magazine: https://www.avmagazine.it Vietata la copia e la distribuzione (anche parziale) senza la previa autorizzazione di AV Raw s.n.c. Per maggiori informazioni : https://www.avmagazine.it/sito/legale/ Copyright 2005 - 2025 AV Magazine AV Magazine - registrazione Tribunale di Teramo n. 527 del 22.12.2004 Direttore Responsabile: Emidio Frattaroli |