Nikon D40x con CCD da 10,2 Mpixel

Gian Luca Di Felice 06 Marzo 2007, alle 11:34 4K e 8K

La piccola reflex di casa Nikon si aggiorna, integrando ora un sensore da 10,2 Megapixel in luogo dei 6,1 MP della precedente D40 presentata solo pochi mesi fa

La nuova D40x è dotata di un CCD in formato DX da 10,2 Megapixel e dell'esclusiva misurazione Color Matrix 3D II di Nikon, un dispositivo di elaborazione delle immagini migliorato soprattutto per quanto riguarda il bilanciamento automatico del bianco. La D40x mantiene la medesima interfaccia semplificata della D40 e lo stesso funzionamento semplice e intuitivo. Il mirino ampio e luminoso con un ingrandimento pari a 0,8x assicura una composizione precisa, mentre l'ampio monitor LCD da 2,5 pollici con ampio angolo di visualizzazione permette di esplorare le impostazioni e visualizzare le immagini con facilità e qualità.

La D40x è veloce e sempre pronta all’uso. Grazie all' accensione quasi immediata (0,18 secondi) e alla risposta rapida ed affidabile, sarà possibile "bloccare" anche soggetti in rapido movimento; il modo di ripresa in sequenza permette di scattare facilmente fino a 100 immagini JPEG alla velocità di 3 fotogrammi al secondo. Utilizzando, inoltre, algoritmi perfezionati di controllo dell'autofocus ereditati dalle Nikon D200 e D80, la D40x offre un sistema di messa a fuoco avanzato in grado di garantire elevata nitidezza e precisione anche in condizioni di scarsa illuminazione. E sempre a proposito di velocità è opportuno sottolineare che la sensibilità ISO compresa tra 100 e 1600 (3200 in modalità HI-1) offre una ripresa migliore in condizioni di scarsa illuminazione (senza utilizzare il flash o l’esposizione prolungata) e consente di scegliere tempi di posa più veloci. Rendendo più semplice la realizzazione di immagini "ad alta velocità".

La nuova D40x è compatibile con tutti gli obiettivi AF-S/AF-I Nikkor, mentre l'autofocus è disponibile solo con gli obiettivi AF-S e AF-I CPU, dotati di motori incorporati. La fotocamera è, inoltre, dotata del controllo flash i-TTL, che valuta automaticamente e accuratamente l'esposizione ideale del flash, anche in condizioni di illuminazione difficili. Gli otto modi Digital Vari-Program per l'ottimizzazione delle riprese sono progettati per ottenere risultati eccezionali grazie alla scelta automatica delle impostazioni migliori e ai valori di sensibilità equivalenti ISO per ciascuna scena. Rapidi e semplici, sono facili da utilizzare: è sufficiente ruotare il selettore dei modi. In più, per un ulteriore controllo su diaframmi e tempi di posa, sono disponibili i modi P/S/A/M. Le esclusive funzionalità di modifica delle immagini incorporate nel nuovo menu "Ritocca", garantiscono una maggiore libertà creativa senza la necessità di usare un computer. Una delle funzioni principali è il "D-lighting", in grado di esaltare i dettagli che generalmente si perdono nelle aree sottoesposte delle immagini e al tempo stesso mantenere la corretta esposizione delle aree più illuminate. È possibile, inoltre, correggere facilmente l’effetto occhi rossi, o utilizzare gli effetti monocromatici per modificare un'immagine in bianco e nero, in seppia o in viraggio blu. Infine, la batteria ricaricabile agli ioni di litio della Nikon D40x permette di scattare fino a 520 immagini per ogni carica.

Questa nuova reflex "d'attacco" sarà disponibile a partire da aprile ad un prezzo che si annuncia inferiore ai 900 Euro (in kit con obiettivo zoom AF-S DX 18-55mm).

Fonte: Nital

Commenti (1)

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  • Paganetor

    06 Marzo 2007, 12:00

    in pratica hanno solo cambiato il sensore...

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