5. FAQ
::: Che tipo di segnale è contenuto in un Bluray? Di che natura è e con quale cadenza?
La traccia video incisa sul bluray contiene 24 fotogrammi(frame) al secondo, equivalenti a 24field/s "pieni" ovvero senza la distinzione tra filed pari e filed dispari. Il Bluray e' una sorgente già in partenza progressiva; in pratica è (tirandola un po' per le orecchie) la versione digitale della pellicola. Allo stesso modo si puo' dire che la pellicola e' una sorgente nativamente "progressiva" ma analogica. Il lettore BD invia al TV 24fotogrammi/s in formato progressivo. Il TV li mostra a schermo o nel formato originale (24fotogrammi/s) o in multipli pari (72Hz, 96Hz), ovvero prende un fotogramma, lo tiene a schermo non 1/24s ma 4 volte da 1/96s (pulldown 4:4) (questo può variare a seconda del TV e del tipo di tecnologia utilizzato: LCD o PLASMA)
::: Che tipo di segnale viene inviato da Sky al TV attraverso al decoder? Di che natura è e con quale cadenza?
Sky (parliamo di HD) trasmette sempre e comunque 1080i/50Hz. Qui e' meglio parlare di fields pari e dispari. Il flusso di dati e' composto da 50 field (sarebbe meglio dire semi-field) al secondo, dei quali uno contiene solo le righe dispari e l'altro solo le pari. Qui entra in gioco piu' o meno pesantemente l'elettronica del TV, che deve passare dai 50 subfield/s a 25 o 50 frame (o fotogrammi, o field completi) sempre nell'unita' di tempo, a seconda dei casi.
Bisogna a questo punto fare una ulteriore, importante distinzione.
Se il
materiale originale e'
di tipo televisivo (supponiamo una diretta di un programma su Sky Sport), la trasmissione sara' interlacciata "nativamente", voglio dire che (probabilmente, ora non so se ci sono distinzioni da caso a caso, nel dettaglio) la stessa telecamera che sta riprendendo in quel momento sta acquisendo in modalita' interlacciata. Quindi riprende per 1/50s le linee dispari e per il successivo 1/50s le linee pari, e cosi' invia il tutto. Al TV arriva comunque una informazione incompleta, e lui in qualche modo deve "inventarsi" una meta' del field, perche' comunque da una trasmissione 50
i dovra' arrivare ad un 50
p. Lo fara'
creandodelle informazioni, come descritto nel paragrafo
4.2.2.2 qui sopra. In questo caso particolare, come già evidenziato, entra pesantemente l'elettronica del TV, in relazione alla capacità di capire con quali informazioni riempire le linee mancanti, in modo che la qualità complessiva dell'immagine sia il più alta possibile.
Gli algoritmi di deinterlacing sono più collegati a quelli di frame interpolation di quanto si possa pensare.
Entrambi infatti si rifanno a loro volta agli algoritmi di codifica, basati sui criteri di ridondanza spaziale e temporale (non scordiamoci infatti che la compressione c'è sempre, anche nei bluray).
Un algoritmo di deinterlacing motion adaptive analizza per l'appunto diversi fields, proprio per capire cosa andare a mettere nelle righe pari o dispari che mancano in un determinato field, allo scopo trasformarlo in frame progressivo. Da questo punto di vista avere del materiale 50i può essere quasi un vantaggio. E' chiaro che se il materiale fosse 50p in partenza non ci sarebbe bisogno di deinterlacciare, ma con un 50i (sempre in caso di materiale televisivo) il field successivo è stato ripreso solo 1/50s dopo quello attuale, quindi anche se dimezzata si ha una informazione comunque più "frequente" rispetto a materiale cinematograico, di conseguenza gli algoritmi di FI lavorano meglio.
Quando il deinterlacing non riguarda la ricostruzione di una cadenza cinematografica, allora per forza di cose si sta operando a livello di algoritmi di interpolazione: il processo di scaling, deinterlacing e frame interpolation divengono un tutt' uno. Se c' è anche la frame interpolation entrano in gioco anche filtri di de blur basati su algoritmi derivati dalla
Wiener deconvolution e gli aloni (vedi la foto nel link) sono sempre situati in corrispondenza della zona sottoposta a motion blur.
Se il
materiale originale era
di tipo filmico (supponiamo si stia guardando Sky Cinema), vuol dire che in partenza esso era progressivo. Sky prima di trametterlo via etere lo ha interlacciato come descritto nel par.
4.1.2. Quindi al TV arriva sempre un segnale 50
i, composto da 50 semi-field al secondo. In questo caso pero' c'e' la particolarita che, accoppiando correttamente il semi-field dispari con il pari corrispondente, il materiale originale viene ricostruito (deinterlacciato) in modo assolutamente corretto e si riesce a vedere la trasmissione cosi' come Sky l'ha inviata, senza che il TV debba "metterci del suo". Rimane solo una piccolissima differenza rispetto al materiale originale (non quello di Sky, ma proprio al film che magari hai visto in sala) perche' come detto sopra se era stato girato a 24 fotogrammi al secondo sara' stato accelerato di circa il 4% per portarlo alla cadenza giusta. Ovviamente poi ci sono anche differenze qualitative rispetto ai Bluray perche' c'e' anche molta compressione di mezzo, altrimenti non sarebbe possibile inviare il tutto via satellite (o almeno non con la banda che Sky mette a disposizione sui singoli canali

)
Ad ogni modo, dai 24 (o 25) fotogrammi (progressivi) al secondo del materiale originale, si torna dopo l'interlacciamento, la trasmissione e il deinterlacciamento, di nuovo ai 24 (o 25) fotogrammi (progressivi).
::: Che tipo di segnale viene inviato dal digitale terrestre al TV attraverso al decoder? Di che natura è e con quale cadenza?
Che si tratti di HD o SD, vale lo stesso identico discorso di Sky.
::: 23.976 o 24? 59.94 o 60?
Partiamo dai dati certi:
- l'acquisizione durante le riprese di un film e' sempre a 24 frame/s.
- almeno inizialmente, nei paese NTSC si trasmetteva a 60 semiquadri/s interlacciati, per adeguare la trasmissione alla frequenza di erogazione dell'energia elettrica di 60Hz. Quando però fu introdotto il colore, si notò un'interferenza tra la sottoportante croma e la portante audio. Per evitare la quale fu deciso di rallentare il framerate dello 0,1%. Rallentando dello 0,1% il 24p ottengo 23.976. Applicando a questo punto un pulldown 2:3 ottengo 59.94.
Di conseguenza tutti i valori (23.976, 24, 59.94, 60) esistono a seconda delle situazioni.
Se parto da materiale 24 e applico pulddown 2:2 arrivo a 48.
Se parto da materiale 24 e applico pulddown 2:2 piu' accelerazione del 4.167% arrivo a 50.
Se parto da materiale 24 e applico pulddown 2:3 arrivo a 60.
Se parto da materiale 23.976 e applico pulddown 2:2 arrivo a 47.952.
Se parto da materiale 23.976 e applico pulddown 2:3 arrivo a 59.94.