
Entro la prima metà del prossimo anno, LG Display avvierà la produzione di TV OLED con procedura di stampa inkjet. Sembra che la nuova tecnologia verrà inizialmente utilizzata a titolo sperimentale su una linea Gen-8 (substrati da 2200x2500mm), per poi estenderla alla produzione su larga scala nel 2019, applicandola a linee di 10ª generazione.

Considerato da molti il sistema più efficace per produrre a costi contenuti pannelli OLED di grandi dimensioni, il metodo di stampa è stato finora appannaggio della compagnia californiana Kateeva, che potrebbe essere quindi la fornitrice dei macchinari, anche se i rapporti non lo specificano. In ogni caso il rendimento del sistema inkjet, stimato quasi al 100%, apre la strada alla produzione di TV OLED RGB ad emissione diretta. I display di questo tipo sono potenzialmente più efficienti e costruttivamente più semplici, non necessitando dei filtri colore e del quarto sub-pixel bianco.

L'unica applicazione commerciale dei TV OLED RGB è stata finora il Samsung KN55S9C, la cui produzione è stata interrotta quasi subito a causa del costo industriale troppo elevato. Appare inoltre necessario per LG costruire in modo efficiente OLED superiori ai 60 pollici, così da contrastare la prossima generazione di televisori LCD cinesi, prodotti in diagonali di grandi dimensioni a prezzi abbordabili.

La provenienza saranno ad esempio i futuri impianti BOE (Gen-10.5) e TCL (Gen-11, substrati da 3370x2940 mm), dalle cui linee sembra usciranno anche TV OLED prodotti a loro volta con tecniche di stampa. LG sembra quindi avviata sia a perfezionare gli attuali TV OLED WRGB, che sviluppare parallelamente le tecnologie di stampa RGB per i modelli del prossimo futuro.
Fonte: ET News
|