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I film in HFR a 48 fotogrammi al secondo presto sui TV?
Nicola Zucchini Buriani - 01/02/2024, 19:58
“Disney ha annunciato l'arrivo dei primi titoli in HFR sul visore Apple Vision Pro, che sarà il primo di una selezione di dispositivi compatibili”


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I film in HFR potrebbero arrivare sui televisori di casa nel prossimo futuro. A riportare questa anticipazione sono stati i colleghi di FlatpanelsHD, che hanno potuto parlare con i responsabili di Pixelworks durante l'edizione 2024 del CES, conclusasi di recente. Chi è Pixelworks? Probabilmente questa compagnia risulterà sconosciuta ai più dato che la sua attività non coinvolge i consumatori ma chi realizza i film. Pixelworks ha sviluppato TrueCut Motion, una suite pensata per il cosiddetto "motion grading", praticamente un equivalente degli strumenti forniti ai coloristi per la produzione dei contenuti ma che in questo caso agisce unicamente sul moto.

In linea di massima lo scopo è quello di fornire il necessario per agire di fino sulla resa delle immagini in movimento, combinando la riduzione della scattosità (da sempre insita nel materiale a 24 fotogrammi) con la riduzione della sfocatura per preservare la natura cinematografica dei film, senza scadere in un accentuato effetto "soap opera" (la fluidità eccessiva associata al materiale televisivo). TrueCut Motion viene già impiegata in vari titoli tra cui "Avatar: La via dell'acqua", realizzato in HFR (High Frame Rate) a 48 fotogrammi al secondo.

Nel mondo dei cinema TrueCut Motion e HFR sono già una realtà mentre manca ancora un'implementazione nell'ambito dell'intrattenimento domestico. La situazione è però destinata a cambiare: Disney ha già annunciato la disponibilità di alcuni titoli in HFR per il visore Apple Vision Pro, che arriverà nei negozi statunitensi domani, 2 febbraio 2024. La prima tranche di film uscirà in concomitanza con il visore. Si parla di un accordo pluriennale tra Disney e Pixelworks che porterà una collezione di titoli lavorati in TrueCut Motion. I film saranno disponibili su "una selezione di dispositivi per l'intrattenimento casalingo".


©Pixelworks via YMCinema
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Non si parla pertanto solo del visore Apple, altrimenti il riferimento sarebbe più preciso e non al plurale. Evidentemente il Vision Pro sarà solo il primo di questi non ben precisati dispositivi. Qui entrano in gioco le dichiarazioni raccolte da FlatpanelsHD, che confermano anticipazioni già circolate negli ultimi anni. Pixelworks si aspetta che nel prossimo futuro arrivi una certificazione con logo dedicato per i TV ed altri prodotti. La certificazione assicurerà che i televisori possano riprodurre i film in HFR senza alterarne la fluidità con interpolazione del moto o adattamenti che cambierebbero il frame rate originale.

In pratica la certificazione servirà per capire chi potrà gestire i titoli a 48 Hz o tramite frequenze multiple, cioè 96 Hz, 144 Hz e così via. Il motivo è semplice da capire: se non si lavora con la stessa frequenza o con multipli, si introducono adattamenti che causano micro-scatti a cadenze regolari, come avviene con i 24 Hz forzati a 60 Hz. Come giustamente rilevato da FlatpanelsHD, l'unico modo per offrire contenuti in HFR è lo streaming, dato che al momento le specifiche di Ultra HD Blu-ray non contemplano i 48 fotogrammi al secondo.

Fonte: FlatpanelsHD