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Originariamente scritto da
f_carone
Lo spettro emissivo (mostrato al CES) di questi QD-OLED sembra toppo regolare....
Questa è davvero bella!!! Lo spettro dei QD-Display 'pubblicato' da Samsung è quasi sovrapponibile a quello dei QLED con tecnologia LCD. Cambia appena la componente Blu che in effetti non è più realizzata con LED blu ma con OLED blu opportunamente filtrati. Per la cronaca, ho già verificato lo spettro dei QLED in parecchie occasioni e anche quello degli OLED WRGB, anche quelli dei pannelli EVO introdotti lo scorso anno:
https://www.avmagazine.it/articoli/4...evo_index.html
Questo per dire che le immagini pubblicate da Samsung sono estremamente vicine alla realtà. Ergo, non vedo perché vedi del 'marcio' nello spettro di emissione dei QD-Display che hanno pubblicato.
Emidio
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Originariamente scritto da
Acutus
Attualmente i qn90a sparano anche 1700 nits circa...
Questo vale per aree di immagine abbastanza grandi, almeno dell'8% mi sembra di ricordare. Per zone piccole purtroppo il picco di luminanza scende in maniere drammatica.
Emidio
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Originariamente scritto da
Pescatore85
Ora riuscire ad eccitare il consumatore medio dicendogli "18% di gamut maggiore, ......[CUT]
Ovviamente non si tratta solo di questo. Dimentichi altre due informazioni interessanti: la prima è che i colori saturi sono luminosi finalmente quanto serve, ovvero nella giusta proporzione rispetto alla luminanza del 'bianco'. Al contrario negli OLED WRGB, i colori saturi sono al 50% della luminanza di riferimento. Poi c'è una ipotetica maggiore resistenza allo 'spampaggio', tutta da verificare.
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Originariamente scritto da
Pescatore85
... non vedo l'ora, covid permettendo, di assistere a uno Shoot-out tra un Panasonic LZ2000 calibrato alla perfezione e un Sony QD-Oled. Credo che visti frontalmente con materiale Sdr rischiamo di avere il Panasonic come vincitore. .....[CUT]
In effetti, potrebbe essere uno scenario possibile. :D
Emidio
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Citazione:
Originariamente scritto da
Emidio Frattaroli
In effetti, potrebbe essere uno scenario possibile. [CUT]
IMHO è praticamente sicuro che sia quantomeno un patta ed è uno scenario non significativo: in SDR con 100/120 nits di target e spazio colore REC709 che spazi di miglioramento ci possono essere (premesso il nero infinito di qualsiasi OLED)?!?
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Originariamente scritto da
Franco Rossi
.....In un tv Lcd che utilizza i Q-Dot abbiamo i led che generano luce blu, lo strato Q-Dot che la trasformano in bianca e la matrice Lcd che una volta illuminata genera l'immagine ed i colori. Ora se i led della retroilluminazione superano i 1000 nits i Q-Dot non riescono piu a convertire tutta la luce blu in bianca ma si avrà una luce con una certa dominante blu, a questo punto possiamo variare la calibrazione della matrice Lcd per attenuare la luce blu aumentando l'apertura delle celle rosse e verdi e chiudendo maggiormente quelle del blu compensando così la deriva di colore della retroilluminazione......[CUT]
Non condivido la premessa, poiché i Quantum Dots si sono dimostrati decisamente più longevi dei fosfori dei LED bianchi e degli OLED. Quindi il tuo ragionamento è fallace in partenza. In ogni modo, anche se fosse, capisco cosa vuoi dire: ci sarebbe una dominante blu e con la calibrazione si abbassa la componente blu e si torna al bianco di riferimento, solo un po' meno luminoso. Ok. tutto chiaro.
Citazione:
Originariamente scritto da
Franco Rossi
.....Nella soluzione Oled Q-Dot invece nel momento in cui il pilotaggio dello strato Oled blu fosse superiore ai 1000 nits (ripeto ho scritto un valore a caso per fare l'esempio) ed i Q-Dot andassero in saturazione e quindi in deriva di colore, non si potrebbe agire se non abbassando la luminosità del subpixel blu per limitare la deriva blu ma non si potrebbe agire sui subpixel verde e rosso in quanto se si aumentasse il loro lavoro aumenterebbe anche la deriva visto che sono gia in saturazione.....[CUT]
Non vedo cosa cambia nei QD-Display. Per la calibrazione c'è sempre il controllo delle componenti RGB. Se per assurdo in un QD-Display il sub-pixel blu diventasse più luminoso, diminuisci in proporzione quella componente, ovvero quello specifico sub-pixel, lasciando inalterato il livello degli altri due sub-pixel verde e rosso. In ogni calibrazione avviene questo: la modifica delle proporzioni tra sub-pixel rosso, verde e blu (e 'bianco' negli OLED WRGB). In particolare, quando si calibra il bilanciamento del bianco, sulle alte luci si lavora solo in 'sottrazione' e mai in addizione. Capisco che in questo caso servirebbe un pochino di know-how sulle strategie di calibrazione...
Citazione:
Originariamente scritto da
Franco Rossi
....In pratica un pò la stessa cosa che succede nei pannelli wrgb di LG che all'aumentare della luminosità i filtri colore vanno in saturazione e non riescono piu a dare il giusto colore ai subpixel che iniziano ad avere una dominante bianca in questo caso.....[CUT]
Quello che succede nei pannelli OLED WRGB è decisamente più complesso.
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Citazione:
Originariamente scritto da
f_carone
Sulla carta è così, magari sarà effettivamente così, ma nemmeno il Monitor Broadcast TRUE-RGB OLED di Sony aveva uno spettro così puro (separato ed equilibrato sulle tre componenti).
Perché è un monitor che arriva solo al 100% del DCI-P3 e non al 123% del DCI-P3 come i QD-Display.
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Citazione:
Originariamente scritto da
clapatty
non so a cosa tu ti riferisca, se a questo
beh, è sbagliato, i quantum dots usati nei QD OLED non sono gli stessi dei Qled. I Qled usano Qdef mentre nei QD OLED si usano QDCC, I Qdef sono una pellicola di QD posta subito dopo la retroilluminazione che arricchisce la luce delle componenti pure del verde e del rosso,....[CUT]
Appunto: l'acronico QDEF indica solo che i quantum dots - ovvero le sostanze equivalenti ai fosfori che si illuminano se colpiti da fotoni di un certo range di frequenza - sono posti su una pellicola (Quantum Dot Enhancement Film). Ma sempre di Quantum Dots si tratta. Giusto? Infatti - e lo ripeto con la speranza di essere ancora più chiaro - il gamut su vertici rosso e verde dei migliori QLED è praticamente coincidente con quello degli attuali QD-Display. Cambia soprattutto il vertice blu ma del resto la frequenza dominante del LED blu immagino sarà leggermente diversa rispetto a quella dell'OLED Blu filtrato utilizzato nei QD-Display di Samsung.
Emidio
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Citazione:
Originariamente scritto da
rooob
... in SDR con 100/120 nits di target e spazio colore REC709 che spazi di miglioramento ci possono essere (premesso il nero infinito di qualsiasi OLED)?!?
Probabilmente nessuno. In quel caso vince chi avrà un controllo migliore sulle sfumature (profondità in bit superiore), soprattutto alle bassissime luci. La vera partita si giocherà con i contenuti HDR
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Citazione:
Originariamente scritto da
Emidio Frattaroli
Appunto: l'acronico QDEF indica solo che i quantum dots - ovvero le sostanze equivalenti ai fosfori che si illuminano se colpiti da fotoni di un certo range di frequenza - sono posti su una pellicola (Quantum Dot Enhancement Film). Ma sempre di Quantum Dots si tratta. Giusto?
Beh ovvio, sono sempre quantum dots e funzionano allo stesso identico modo. Però l'applicazione è totalmente differente, un conto è avere una pellicola di qd e poi un filtro colore per la separazione dei colori, un altro è emettere direttamente i colori puri dai qd senza passare per un filtro, c'è una grande differenza testimoniata anche dal gamut più ampio.
P.S. ho postato schemi facilmente comprensibili come fonti solo per semplicità, avrei potuto riportare dati dall'abstract di nanosys sul modello matematico ricavato dagli studi di laboratorio che ho letto e studiato, ma non avrebbe arricchito la discussione.
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Vedo che questo thread è praticamente un covo di ingegneri che progettano e lavorano alla produzione di pannelli di ogni genere e tecnologia (Emidio a parte ovviamente who plays in a different league). Un po' come col COVID che son diventati tutti virologi... :rolleyes:
Sapete cosa vi dico? Che da appassionato e calibratore non me ne può fregà de meno che strati, che filtri, che qdot ci siano, possono metterci anche uno strato di ketchup sopra uno di maionese, non pretendo di avere le conoscenze per discutere queste cose. Mi interessa solo una cosa: quando ne se ne potrà misurare uno strumentalmente cosa ne verrà fuori rispetto agli oled WRGB. Stop.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Emidio Frattaroli
.. non vedo perché vedi del 'marcio' nello spettro di emissione dei QD-Display che hanno pubblicato...[CUT]
Era solo un lecito dubbio (fugato grazie al tuo autorevole intervento) visto che nelle demo si enfatizzano oltremodo i vantaggi dei propri prodotti.
Chiedo allora se sia lecito pensare che questi qd-display saranno più facili da calibrare anche senza spettri ad alta risoluzione vista la netta separazione spettrale delle 3 componenti RGB, rispetto ai WOLED (metamerismo strumentale ma anche visivo).
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Citazione:
Originariamente scritto da
clapatty
Beh ovvio, sono sempre quantum dots e funzionano allo stesso identico modo.........[CUT]
Evviva!
Citazione:
Originariamente scritto da
clapatty
.... Però l'applicazione è totalmente differente, un conto è avere una pellicola di qd e poi un filtro colore per la separazione dei colori..........[CUT]
Esatto, siamo d'accordo.
Ovvio che l'architettura sia diversa: non c'è retroilluminazione + LCD con gli ovvi limiti ma pixel 'auto-illuminanti'.
Citazione:
Originariamente scritto da
clapatty
.... un altro è emettere direttamente i colori puri dai qd senza passare per un filtro...[CUT]
Più o meno. La storia sui 'filtri' invece è appena diversa. Riporto per completezza anche una frase che hai inserito nel tuo primo post in questa discussione:
Citazione:
Originariamente scritto da
clapatty
.... sono direttamente i QD che assorbono la radiazione blu e emettono quella rossa e verde...[CUT]
Secondo me i filtri colori ci sono comunque, sia nel sub-pixel blu (e questo viene dichiarato esplicitamente), sia nei sub-pixel rosso e verde con i QD, per eliminare la componente residuale dello spettro blu emesso dall'OLED. Poi, un conto è ascoltare le semplificazioni fatte dal marketing di SDC, un altro conto è ascoltare chi ne sa un pochino di più. Fortunatamente non solo il solo a pensarla così: c'è anche l'autorevole amico Chris Chinnock che la pensa allo stesso modo (grazie ellebiser per il link):
https://8kassociation.com/industry-i...-2022-sort-of/
Poco dopo la prima foto:
... SDC says they use color conversion, not filtering as is done in conventional OLED panels. That is not entirely true, as there is a color filter in the display which is needed to clean up any blue light leakage in the red or green subpixels to improve colorimetry and stop ambient light from exciting the R/G quantum dots. However, the color filter does not need to be as aggressive as LCD or OLED displays...
Traduzione:
... SDC afferma di utilizzare la conversione del colore, non il filtraggio come avviene nei tradizionali pannelli OLED. Non è del tutto vero, in quanto sul display è presente un filtro colorato necessario per ripulire eventuali perdite di luce blu nei subpixel rossi o verdi per migliorare la colorimetria e impedire alla luce ambientale di eccitare i QD del rosso e del verde. Tuttavia, il filtro colore non deve essere 'aggressivo' come i display LCD o OLED...
Citazione:
Originariamente scritto da
clapatty
... c'è una grande differenza testimoniata anche dal gamut più ampio.....[CUT]
E invece no. Non c'è grande differenza nell'estensione del gamut tra QLED e QD-OLED, soprattutto nei vertici del verde e del rosso, ammesso che sia così utile oggi andare oltre il DCI-P3, visto che la quasi totalità della post produzione si fa ancora su monitor entro il DCI-P3:
https://www.osapublishing.org/oe/ful...6269&id=270066
Torno a sottolineare che la mia non è una reprimenda. Sto seguendo la discussione, ho notato errori e inesattezze e mi sono permesso di correggerle. Tutto qui. Mi dispiace constatare che non sia stato abbastanza chiaro nell'esporre gli aspetti tecnici, almeno non abbastanza da non riuscire a far comprendere quali fossero le inesattezze e quali invece le doverose puntualizzazioni.
Emidio
P.S. nei TV con tecnologia LCD e retroilluminazione 'LED', vengono utilizzati LED bianchi fatti in realtà di LED di colore blu e una miscela di fosfori gialli oppure rossi e verdi, incapsulati direttamente nel LED. Nei TV LCD con retroilluminazione QD-LED, vengono utilizzati LED blu - e non bianchi - assieme ad uno strato (su film plastico o su vetro) con una miscela di quantum dots rossi e verdi.
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Citazione:
Originariamente scritto da
f_carone
... Chiedo allora se sia lecito pensare che questi qd-display saranno più facili da calibrare anche senza spettri ad alta risoluzione vista la netta separazione spettrale delle 3 componenti RGB.......[CUT]
Prima di tutto, più è profondo il gamut, più difficile è la profilazione dei colorimetri che non dovrebbero MAI essere utilizzati da soli, senza spettrometro. Quest'ultimo dovrebbe essere ad alta risoluzione, ergo con almeno 5nm di banda FWHM. Meglio se 4nm o anche meno. Per essere più chiari, gli spettrometri xrite i1Pro, i1Pro2, i1Pro3 e ColorMunki Photo, non vanno bene. L'ho spiegato qui, con un esempio portato all'estremo:
https://www.avmagazine.it/articoli/4...e-lsp9t_2.html
Del resto, basterebbe che qualcuno - con uno spettrometro ad alta risoluzione - facesse delle matrici di qualità, per mettere quasi tutti nelle migliori condizioni.
Detto questo, c'è poi da fare i conti con le aziende che assembleranno i TV con questi nuovi pannelli. Le differenze sono purtroppo drammatiche. Da un lato ci sono aziende come Sony che concedono pochissime libertà nella calibrazione, costringendo a scegliere -ad esempio - se dare la precedenza nella precisione nella calibrazione in una delle curve HDR oppure in SDR. Dall'altro ci sono Panasonic e in parte anche LG, con una possibilità di calibrazione straordinaria.
Emidio
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Sulla carta sembra la settima meraviglia, ma io mi faccio solo una domanda da povero ignorante utente: se io avessi inventato la settima meraviglia, non vedrei l'ora di mostrarla e farla testare da tutto il mondo. Invece a parte filmati promozionali e shoot out ridicoli (non si calibrano gli esemplari concorrenti e non si sa com'è settato il pannello in mostra) non c'è praticamente nulla di verificato.
Sarò anche prevenuto verso il marchio, e penso che ci siano tanti motivi per esserlo visto il comportamento nel settore negli ultimi anni, ma questa cosa va contro ogni logica, specie quella commerciale. Altra cosa che mi fa sorgere dubbi è il fatto che Panasonic nonostante abbia ricevuto i sample non ha in programma di adottare questi pannelli.
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Originariamente scritto da
Franco Rossi
... non vedrei l'ora di mostrarla e farla testare da tutto il mondo. Invece a parte filmati promozionali e shoot out ridicoli (non si calibrano gli esemplari concorrenti e non si sa com'è settato il pannello in mostra) non c'è praticamente nulla di verificato...[CUT]
In parte sono d'accordo. Però il fatto che Sony abbia scelto questo pannello per il suo nuovo top di gamma, mi fa ben sperare. Ricordate anche che il pannello non è tutto. L'elettronica è fondamentale. Ed è il principale motivo della superiorità di TV OLED come i Panasonic serie '2000' su altri.