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Non c' e' niente da inventarsi e poi non e' cosi difficile il concetto del gamma giusto se lo concepisci come un fattore variabile a seconda delle condizioni di visione.
Un po' di Charles Poynton, sicuramente ti toglierebbe i dubbi sulla questione. In poche parole, non c' e' un numero fisso di gamma. Oramai, tanti calibratori sono orientati su 2,4 perche' i film vengono dalla camera di mastering avendo scelto tale correzione. E' logica la loro argomentazione, comunque, le condizioni di visione di ognuno di noi non sono quelle di una camera mastering, quindi non e' sbagliato cercare a volte il 2,3 o il 2,2. Per tanti anni, Apple addiritura suggeriva 1,8 per i suoi monitor considerando il fatto dell' ambiente luminoso ove si lavora di solito.
Poynton porta la questione ancor piu avanti, sostenendo che il gamma giusto va cercato non soltanto tenendo conto le condizioni ambientali, ma anche la totale luminosita' dello a schermo in corrispondenza ai suoi pollici.
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Citazione:
Originariamente scritto da
thegladiator
(per non parlare poi di quelli che si "inventano" i valori intermedi, tipo 2.30 o 2.35.... :mad:)
A sto punto, nel dubbio meglio un valore medio no?
Il fatto é che alcuni film sposano meglio un gamma piú alto, altri viceversa, ma non si può diventare matti dietro queste cose
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Ragazzi volevo chiedete info sul gamma riguardo all'impostazione BT 1886.
Che differenza c'é tra scegliere questa e "....with black compensation"?
Anche in funzione del fatto che gamma reference non si puô cambiare...
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Citazione:
Originariamente scritto da
filmarolo
A sto punto, nel dubbio meglio un valore medio no?
Il fatto é che alcuni film sposano meglio un gamma piú alto, altri viceversa, ma non si può diventare matti dietro queste cose
Ci sono tantissimi film col gamma sbagliato!! Il fatto e' che tante volte non si tratta di uno sbaglio ma una scelta propria del regista!! Quindi, Genesio, stiamo sempre calmi e non la prendiamo piu di tanto con le bizzarie dei registi...semplicemente sopportiamo le loro ''invenzioni'', perche' se qualcuno mi puo spiegare a che serve un gamma sbagliato apposta, per dare personalita' alle scene del film, gli do il premio EBU!!!:D
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Bene, avevo letto qualcosa di Poynton e posso essere d'accordo. Perché allora, se tutto è così "semplice", c'è TANTA confusione in giro?
Detto questo, e prendendo per buone le tue interessanti affermazioni, mi sorgono altre tre domande:
- caratteristiche di una camera di mastering (completamente buia con pareti nere, zero riflessioni?)
- "a volte il 2.2, a volte il 2.3" continua a rimanere "vago": come si definisce in funzione del proprio ambiente?
- c'è una formula definita in relazione al discorso che dicevi circa luminosità/dimensione dello schermo
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Citazione:
Originariamente scritto da
thegladiator
Bene, avevo letto qualcosa di Poynton e posso essere d'accordo. Perché allora, se tutto è così "semplice", c'è TANTA confusione in giro?
Detto questo, e prendendo per buone le tue interessanti affermazioni, mi sorgono altre tre domande:
- caratteristiche di una camera di mastering (completamente buia con pareti nere, zero riflessioni?) Certamente!!
- "a volte il 2.2, a volte il 2.3" continua a rimanere "vago": come si definisce in funzione del proprio ambiente?
Se mi chiedi un punto di riferimento, cioe', con quanta luminosita' ambientale si regola 2.2 e con quanta 2.3, non te lo so rispondere. Immagino che andiamo sulla praticita', vale a dire, come deve predentarci una certa immagine con una X correzione. Se hai letto Poynton, lui porta un paradigma in tal senso parlando della regolazione del gamma con una luce ambientale, diciamo 10 lux. Poi la cosa si complica ancora di piu se vai a considerare come lavora il gamma fisso 2.4 o quello che sia per esempio in due diversi display. Uno con nero 0,1 ed uno con nero 0,01. Abbiamo fatto una discussione su questo fatto nel thread di JVC (me lo trovo e lo posto...).
- c'è una formula definita in relazione al discorso che dicevi circa luminosità/dimensione dello schermo
No, che io sappia, no. Il discorso della luminosita' di referenza e' stato piuttosto fatto rendendo conto in quali cifre si vedono le immagini bene in modo gradevole senza provocare fatica o scomodita' in visione. Tornando di parlare ancora di gamma, pensa un po' un altro dato di fatto:
Che correzione gamma si usava per PAL?
E poi...
Che nero riesce a produre il BVM monitor del master?
In ogni modo, c' e' tanta confusione in giro perche' tanti aspettano di sentire un numero fisso di riferimento (p.e. 2.2 e basta). Non va letto cosi il parametro gamma.:)
edit:
Me la sono trovata...eccola:
http://www.avmagazine.it/forum/103-d...30-rs45/page67
Scusate l' O.T.
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Modificate in prima pagina le schermate relative al menu Preferences -> References, dal momento che dalla versione 3.0.5.0 ci sono state importanti modifiche al programma (use measured gamma).
Per notizia è uscita la nuova versione, la 3.0.5.2
http://sourceforge.net/projects/zoyd...2.exe/download
Modifications as of 10/18/2013
- Added targeting mode for internal pattern generator
- Added continuous measures capability to pattern display for grayscale andprimaries/secondaries
- Fixed use of primaries/secondaries 100% white when running grayscale+primaries/secondaries in 1 shot
- Corrected small error in color generator for 1 checker pattern, fixed simulated probe use of gamma
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Ottimo, appena torno a casa da lavoro la installo subito.
Grazie mille ;)
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Che voi sappiate bisogna sempre procedere alla disinstallazione delle versioni precedenti?
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io disinstallo sempre per evitare che su sovrapponga qualcosa! ;)
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Citazione:
Originariamente scritto da
yiannis
Ci sono tantissimi film col gamma sbagliato!! Il fatto e' che tante volte non si tratta di uno sbaglio ma una scelta propria del regista!!
Citazione:
Originariamente scritto da
thegladiator
Bene, avevo letto qualcosa di Poynton e posso essere d'accordo. Perché allora, se tutto è così "semplice", c'è TANTA confusione in giro?
Perché nel cinema, a differenza della stampa professionale, nessuno sa quel che ha visto e approvato il direttore della fotografia, non c'è uno standard per far sì che ci sia corrispondenza tra quanto definito dal regista e quanto visualizzato in un cinema, o in un soggiorno buio, o in uno illuminato, etc. Si potrebbe fare! Se lo standard ci fosse, ci sbarazzeremmo del gamma! Un sensore di luce ambientale incorporato in un bel nuovo TV serio:D, assieme ai dati di precalibrazione ISF di fabbrica, ti restituirebbe un'immagine quanto più vicina al riferimento, compatibilmente con le prestazioni della TV e con le condizioni di visione.
Purtroppo questi sono sogni....
Ah... proprio perché non si sa quale era l'originale, e nessuno ha un termine di paragone, i registi si mettono a fare gli artisti con i loro gamma creativi... nel mondo invece della stampa, se fai questi ragionamenti "artistici", la stampa semplicemente viene diversa da quella pattuita col cliente, il quale giustamente reclama.... Ecco quindi perché nel mondo del proofing si usa spesso la curva L*, mentre col cinema siamo rimasti alle elucubrazioni sul gamma...:(
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Citazione:
Originariamente scritto da
skanet
Che voi sappiate bisogna sempre procedere alla disinstallazione delle versioni precedenti?
Con versioni precedenti la v.3.0.4.4 occorre disinstallare.
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Citazione:
Originariamente scritto da
mikigio
... Ho fatto la prova anche sul Pioneer, letture praticamente identiche sulla temperatura colore tra i due software mentre il Gamma si differenzia in maniera minima solamente sulle 20ire ...[CUT]
mikigio
Confermo anch'io quanto da te osservato comparando le letture ed usando i pattern GCD e AVSHD sul mio Pioneer KRP.
Bilanciamento del bianco praticamente sovrapponibile, per il Gamma solo piccola variazione a 20 IRE.
Non ho eseguito il confronto sul Panasonic VT30 (penso che otterrei il tuo stesso risultato).
Non so rispondere al tuo quesito sulla eventuale "instabilità delle emissioni luminose".
Piuttosto, visto che hai due belle bestioline dello stesso taglio da poter confrontare, quale viene fuori meglio dopo calibrazione?
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Citazione:
Originariamente scritto da
Zimbalo
mikigio
Confermo anch'io quanto da te osservato comparando le letture ed usando i pattern GCD e AVSHD sul mio Pioneer KRP.
Bilanciamento del bianco praticamente sovrapponibile, per il Gamma solo piccola variazione a 20 IRE.
Non ho eseguito il confronto sul Panasonic VT30 (penso che otterrei il tuo stesso risultato).
Non so rispondere al ..........[CUT]
Ciao, dopo la calibrazione le differenze sono praticamente impercettibili nelle scene luminose, potrei dire di notare che certi filmati poco contrastati all'origine mostrano una sorta di nebbia superiore nel Panasonic, credo (ma non lo so) dovuto alla differente risposta della tv in merito al Gamma (un filo instabile), credo anche che ricercare un gamma ultralineare (ma anche qui potrei sbagliare) sia superfluo in quanto il gamma della tv può essere alterato dalle diverse situazioni luminose che si presentano di volta in volta, sarebbe interessante capire quale sia il livello oltre il quale il gamma comincia a variare o del perché ciò avvenga. Difficile trovare una temperatura colore corretta e priva di dominanti in particolare sulle alte ire (il ciano-verde in una scala sfumata di grigi è sempre dietro l'angolo) ma con attenzione ed equilibrismi vari (almeno sul mio pannello) si ottiene una corretta scala sfumata grigia senza dominanti di alcun genere.
Il Nero del Panasonic è secondo mè migliore, un filo più profondo del mio 5090H e mostra dettagli in ombra o scene buie con più facilità (rispetto al Pioneer) senza vanificare il Contrasto, anzi il contrasto con pannello calibrato (non semplice) è dello stesso livello (maggiore alle misure ma di pari livello visivamente parlando), solo è molto molto più facile calibrare il pioneer.
Colori ottimi per entrambi (previa calibrazione del Pana)
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Che nero hai misurato sul 5090 e sul VT60?