Visualizzazione Stampabile
-
Link alla notizia: https://www.avmagazine.it/news/4K/ca...ile_18173.html
Offerta supervantaggiosa per l'acquisto del DIGIFAST 4K HDR nella versione base ed anche nel nuovo modello Streaming Lite edition che aggiunge un ingresso HDMI 2.0 per la connessione di periferiche di Streaming
Click sul link per visualizzare la notizia.
-
Avrei una domanda da fare riguardo l'ingresso HDMI 2.0 per la connessione di mediaplayer Streaming tipo Apple TV 4K, Nvidia Shield, etc...
Voi consigliate "giustamente" l'Apple TV che è l'unico dispositivo attualmente in commercio che ha l'auto frame rate ma come vi comportate invece per la questione l'upscaling?
Mi spiego meglio l'Apple TV così come tutti i mediaplayer streaming attualmente in commercio non ha la funzione "SOURCE DIRECT" (il dispositivo esce con la stessa risoluzione della sorgente mandata in play) presente invece sui lettori BluRay o mediaplayer tipo Zappiti, quindi fate impostare al cliente l'uscita video dell'Apple TV (lo prendiamo come esempio) fisso sempre in 4K facendo fare l'upscaling quando necessario direttamente all'Apple TV e di conseguenza non sfruttando il Digifast o dite al cliente di impostare l'uscita video dell'Apple TV di volta in volta in base al contenuto mandato in play e quindi se va a vedere un film in 1080p deve impostare l'uscita video a 1080p sfruttando l'upscaling del renderer video installato sul Digifast?
-
Prima di tutto, la ringrazio per la domanda che rivela un'attenzione particolare per la nostra soluzione. La risposta è assai semplice: impostiamo la AppleTV del cliente in 4K HDR e lasciamo che l'eventuale upscaling venga fatto dalla AppleTV, e questo per tre ragioni:
1) L'attenzione alla migliore qualità, quando si parla di streaming, è rivolta totalmente ai titoli in 4K, che sono spesso anche in HDR
2) L'upscale da HD a 4K fatto da AppleTV è assolutamente dignitoso, anche in considerazione della spesso non eccelsa qualità del materiale HD
3) Il fruitore di streaming desidera una soluzione semplice e affidabile, senza dover essere continuamente costretto a cambiare i parametri di visualizzazione, con conseguente rischio di errori e problemi relativi.
Vengono sempre onorati lo spazio colore (REC2020 per HDR, REC709 per HD) e il frame rate del materiale sorgente.
-
Grazie mille per la risposta.
-
Buona sera,
intanto complenti per la soluzione che diventa sempre più interessante.
La risposta mi ha fatto sorgere dei dubbi.
Citazione:
rivolta totalmente ai titoli in 4K, che sono spesso anche in HDR
in realtà noto che il materiale e pressoché Dolby Vision ( esempio fim Itunes o apple TV+) cosa non sto capendo ? io avevo immaginato un tone mapping da segnale 4K sdr ma sicuramente non ho compreso bene cosa è stato implementato.
Citazione:
AppleTV del cliente in 4K HDR
da punto di vista energetico e di "stress" per l'eventuale TV proiettore non è meglio sfruttare la funzione "Adatta all'intervallo dinamico" e tenere menu etc in SDR.
spero di non aver scritto stupidate.
grazie
Ciao
Luca
-
Il Tone Mapping lo puoi solo fare su un segnale HDR, se un contenuto è in 4K SDR rimarrà tale non puoi certo "inventarti" i medatadi da zero.
Sempre se ho interpretato bene la tua domanda.
-
Citazione:
Originariamente scritto da
llac
Intanto complimenti per la soluzione che diventa sempre più interessante.
Grazie
Citazione:
In realtà noto che il materiale è pressoché Dolby Vision ( esempio fim Itunes o apple TV+) cosa non sto capendo ? io avevo immaginato un tone mapping da segnale 4K sdr ma sicuramente non ho compreso bene cosa è..........[CUT]
Non c'è contraddizione: il Dolby Vision è infatti una tipologia di HDR (a metadati dinamici). Come ha poi scritto Ferrara89, non esiste necessità di Tone Mapping su materiale SDR
Citazione:
Da un punto di vista energetico e di "stress" per l'eventuale TV proiettore non è meglio sfruttare la funzione "Adatta all'intervallo dinamico" e tenere menu etc in SDR.
Si potrebbe fare, ma l'esperienza ci insegna che la maggioranza del materiale visionato dai nostri Clienti è in formato 4K HDR, quindi sarebbe deleterio per l'esperienza di visione cambiare continuamente da SDR a HDR ogni volta che si riproduca un contenuto e si torni poi al Menu (e viceversa). Anche il TV/VPR risulta quindi meno "stressato", evitando questi continui cambi di formato.
-
Perché non impostate la Apple TV con uscita 4K Dolby Vision 23,98Hz con adatta all'intervallo dinamico SI e Adatta alla frequenza fotogrammi NO, e così poi sfruttare anche Dolby Vision sui TV e segnali LLDV sui proiettori?
Se poi non sfruttate LLDV sui proiettori è un peccato perché Dolby Vision è molto bello
-
Citazione:
Originariamente scritto da
Ferrara89
.
Sempre se ho interpretato bene la tua domanda.
Grazie si a te che a Cabala per i chiarimenti , si hai interpretato bene bene la domanda anche se i fine vero era capire se usa o meno i metadati.
Probabilmente il dubbio nasce dall'errata compressone di questa frase relativa al tone mapping dei proiettori JVC :
Citazione:
integrato FPGA all'interno dei nuovi proiettori ed ha inserito un sistema che analizza tutti i parametri luminosi delle immagini, fotogramma-per-fotogramma, intervenendo quindi nella modifica in tempo reale nella riproduzione del gamma.
"Fotogramma per fotogramma" mi aveva dato l'idea che non venissero usati i metadati ma fatta una analisi del singolo fotogramma.
Se capisco bene avendo il digifast nella catena la funzione Auto HDR del proiettore andrebbe disabilitata, è corretto ?
grazie
Ciao
Luca
-
Citazione:
Originariamente scritto da
llac
Se capisco bene avendo il digifast nella catena la funzione Auto HDR del proiettore avrebbe disabilitata, è corretto ?
Sì, esatto.
-
Citazione:
Originariamente scritto da
Miki1971
Perché non impostate la Apple TV con uscita 4K Dolby Vision 23,98Hz con adatta all'intervallo dinamico SI e Adatta alla frequenza fotogrammi NO, e così poi sfruttare anche Dolby Vision sui TV e segnali LLDV sui proiettori?
Se poi non sfruttate LLDV sui proiettori è un peccato perché Dolby Vision è molto bello
Se impostassimo "Adatta alla frequenza fotogrammi NO", si otterrebbe una immagine non aderente al formato originale, e quindi "scattosa", con perdita o duplicazione di fotogrammi, ogni volta che il frame rate del materiale sorgente non dovesse coincidere con quello impostato (23.976fps). Inaccettabile.
Per quanto riguarda LLDV, approfitto della tua considerazione per annunciare che sarà pronto a breve un aggiornamento per i nostri clienti che lo implementerà. Chi ordina ora un DIGIFAST con l'opzione ingresso HDMI, lo avrà con tutta probabilità già direttamente integrato.
-
Scusa Marco se ne approfito ma che vantaggi ci sarebbero ad inviare il segnale in LLDV (presumo con un Vertex²) rispetto allo stesso contenuto in HDR10 basico se alla fine si andrebbe ad effettuare il Tone Mapping con il Digifast?
-
La tua domanda è assolutamente lecita: in teoria, nessuno ed è il motivo per cui non lo abbiamo introdotto fin dal principio.. In pratica,invece, dei test successivi effettuati su materiale Netflix, hanno evidenziato un miglioramento della resa complessiva. Una ipotesi è che il master nativo sia Dolby Vision e che l'invio in HDR10 passi attraverso un processo che ne diminuisce la qualità. Ovviamente, non sto assolutamente parlando di differenze macroscopiche ma di una migliore resa visibile soprattutto in alcune sequenze. Così, abbiamo deciso di implementarlo.
-