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Sintoampli Onkyo TX-SR505
Sintoampli Onkyo TX-SR505
Gian Luca Di Felice - 07 Settembre 2007
“Il sintoamplificatore Onkyo TX-SR505 rappresenta per ora il modello di attacco della nuova serie "5"" del costruttore giapponese. Sette canali da 130W senza decodifica degli ultimi algoritmi HD e senza alcuna elaborazione video ma con switch HDMI con comodo pass-through 1080 24p, ad un prezzo allettante”
Pagina 1 - Introduzione e scheda tecnica

I primi due modelli di sintoamplificatori Home Theater della nuova serie "5" firmata Onkyo ad essere arrivati sul mercato italiano sono il TX-SR605 che abbiamo provato lo scorso luglio in questo articolo e l'entry-level TX-SR505 di cui vi parliamo in questa prova. Al contrario del modello 605, il primo sintoampli completo di decoder audio HD ad essere disponibile sul mercato, il 505 prevede una dotazione decisamente meno ricca.

La prima rinuncia riguarda la possibilità di decodificare i nuovi flussi audio multicanale:  Dolby Digital Plus, del Dolby trueHD, del DTS HD. Manca inoltre la possibilità di accettare i segnali audio digitali in PCM lineare attraverso l'ingresso HDMI. Per il resto, il modello 505 è dotato di tutte le decodifiche di penultima generazione e di uscite amplificate per ben 7 canali.

CARATTERISTICHE DICHIARATE

produttore Onkyo mch pre in/out 7.1/- (pin RCA)
modello TX-SR505 stereo pre in/out 5/2
listino € 399,00 TOSlink in/out 2/-
potenza stereo 130W x 2 (6 ohm) S/PDIF in/out 2/-
potenza mch 130W x 7 (6 ohm) component in/out 3/1
rapporto S/N 100 dB (A, line in) S-video in/out 3/2
autocalibrazione si (Audissey) CVBS in/out 4/2
Dolby trueHD no zona 2 pre/amp -/1
DTS Master Audio no trigger/RS232 no/no
upscaling video no dimensioni 435x150x377 mm
tuner AM/FM (40 preset) peso 10,2 kg
HDMI in/out 2/1 (1.3a) consumo 570W (0,2W)
Note e ulteriori informazioni
Microfono per calibrazione Audissey in dotazione
Distribuito da: TECNOFUTURO S.r.l., Via Rodi 6, Brescia - tel. +39 030 2452.475
Link al manuale: http://www.eu.onkyo.com/dl/962201/TX-SR505_ItDe.pdf
Per maggiori informazioni: www.eu.onkyo.com/products/product_en_5368468.html
Pagina 2 - Estetica e caratteristiche principali

Dal punto di vista estetico, il nuovo entry-level di casa Onkyo riprende fedelmente il design della nuova serie "5" e ad una prima veloce occhiata, si distingue dal fratello maggiore solo per un minor sviluppo in altezza (150mm contro 174mm) dello châssis che lo fanno apparire più compatto e discreto. La disposizione generale dei comandi è assolutamente speculare a quella del 605 e troviamo quindi anche in questo caso la pulsantiera per commutare tra le varie sorgenti e i tasti per entrare nel "setup" subito sotto al display, oltre al comodo cursore circolare posto tra il display e la manopola del volume che consente di cambiare le stazioni radio (con RDS) e di navigare nel menu di configurazione.

Sulla parte inferiore del frontale, all'altezza di un gradevole scalino, troviamo l'uscita cuffia (su jack da 6,35mm) e i comandi per cambiare gli effetti DSP, regolare il "tone", nonché le altre funzionalità accessorie, l'ingresso per il microfono dell'autocalibrazione e gli input volanti videocomposito e stereo RCA. Analogamente a tutti i sintoamplificatori Onkyo, è possibile effettuare tutte le regolazioni direttamente dal pannello principale, senza dover per forza ricorrere al telecomando. Quest'ultimo è identico a quello previsto per il 605 - semplice e completo - ma privo di retroilluminazione e non programmabile.


Microfono e ingresso minijack sul frontale per l'autocalibrazione Audissey
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Sul pannello posteriore, i punti in comune con il fratello maggiore TX-SR605 sono moteplici, a cominciare dai due ingressi e dall'uscita HDMI, tutti in versione 1.3 ma solo con funzione di switcher, con pass-trhough del segnale video fino a 1080 linee e compatibilità 24p e Deep Color. Non sono quindi previste funzionalità di upconversion o upscaling. Gli ingressi HDMI non gesticono alcun tipo di flusso audio, neanche di tipo PCM multicanale. Per poter fare il suo lavoro, il sintoampli richiede un collegamento audio di tipo digitale (ottico o coassiale) oppure analogico, (stereo oppure a 7.1 canali).


Il pannello posteriore è molto ricco di interfacce audio e video
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Oltre alle 2 prese HDMI, abbiamo anche 3 ingressi component, 3 ingressi S-video, 4 video composito (1 in posizione frontale), 2 ingressi audio digitali TOS-link, 2 digitali coassiali, 5 ingressi audio stereofonici e gli ingressi analogici fino a 7.1 canali. Va comunque precisato che gli ingressi sono assegnabili per un massimo di 4 sorgenti video. Manca un ingresso phono.

tra le uscite abbiamo una porta HDMI 1.3, una presa component assegnabile, 2 uscite in video composito e S-video (VCR e monitor out) assieme alle rispettive uscite audio stereo preamplificate, l'uscita stereo "tape" ed una ulteriore uscita audio stereo indipendente amplificata (speaker B) per un'eventuale ulteriore coppia di diffusori frontali o un secondo ambiente. A completare la dotazione troviamo i connettori per le antenne per i segnali radio AM ed FM, il jack RI Remote Control per poter pilotare apparecchi compatibili (vedi dock iPod).

Pagina 3 - Interno e funzionalità audio


L'interno generale del nuovo Onkyo TX-SR505 è molto simile a quello del TX-SR605
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L'interno del TX-SR505 è molto simile a quello del 605 e gran parte dei componenti sono assolutamente identici, fatta eccezione per la scheda dedicata ai circuiti video e all'elaborazione delle immagini. Ritroviamo quindi la stessa disposizione e cura costruttiva e l'amplificazione a componenti discreti, anche in questo caso affidata a 7 identiche coppie di transistor Toshiba. Anche la sezione di alimentazione utilizza lo stesso trasformatore: in questo caso però la scelta ci sembra più che adeguata alla fascia di prezzo del sintoampli.  


La teoria di tansistor Toshiba utilizzati anche nel modello superiore
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Per quanto riguarda i chip di decodifica audio multicanale ritroviamo anche in questo caso l'ottimo DSP a 32bit Texas Instruments TMS320D e il Cirrus Logic CS42518 in grado di gestire flussi fino a 8 canali e campionamenti fino a 192kHz. La gestione dei flussi audio preamplificati è affidata ai relativi ingressi analogici che gli garantiscono comunque un buon margine operativo anche con le nuove sorgenti Blu-ray e HD DVD che devono però essere dotate di decoder interni. tramite gli ingressi audio digitali, Il TX-SR505 è quindi in grado di decodificare tutte le varianti  degli algoritmi Dolby Digital e DTS non HD e i DAC utilizzati lavorano a 192kHz / 24bit su ogni canale.


Particolari della scheda HDMI (a sinistra) e del DSP principale
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Inoltre, se siete in possesso di una configurazione a 7.1 canali dei diffusori, i DSP interni consentono di estendere fino a 7.1 una traccia 5.1 o 6.1 e sono anche previsti gli effetti multicanale matriciali (Dolby Pro-logic IIx o DTS:Neo 6), nonché i vari effetti DSP tradizionali.. Durante l'ascolto di una traccia stereo PCM a 32, 44,1 o 48kHz (via flusso digitale), abilitando le modalità di ascolto Direct o Pure Audio le tracce vengono elaborate rispettivamente a 64, 88,2 e 96kHz.

Pagina 4 - La prova d'uso e l'ascolto

Per la prova su strada, abbiamo utilizzato la stessa catena d'ascolto precedentemente utilizzata per il modello TX-SR605 che in questi giorni ci siamo tra l'altro ritrovati ad alternare spesso e volentieri. tra le sorgenti abbiamo utilizzato la PS3 con video in HDMI e audio con collegamento TOS-Link, mentre il Toshiba HD-XE1 ci è servito per verificare il funzionamento con il collegamento audio agli ingressi audio preamplificati e nel nostro caso ci siamo limitati a 5.1 canali. 

Una volta acceso il sintoampli, notiamo subito l'impossibilità di utilizzare l'uscita HDMI come monitor out. Tutta la configurazione dovrà quindi essere affidata al display del sintoampli stesso, oppure dovrete fare un collegamento "monitor out" all'uscita analogica. L'interfaccia grafica è identica a quella del fratello maggiore e anche in questo caso muoversi all'interno del menu risulta sempre facile ed intuitivo.

Anche nel 505 ritroviamo il comodissimo sistema di autocalibrazione Audyssey 2EQ: Una volta collegato il microfono, le istruzioni OSD vi guideranno nel setting automatizzato del vostro impianto. L'operazione richiede circa 10 minuti e riesce a risolvere positivamente alcune incongruenze della mia sala d'ascolto (sono ancora in pieno trasloco!). Potrete comunque disattivare l'equalizzazione Audyssey in qualsiasi momento oppure apportare tutte le regolazioni manuali del caso.

La prova di visione, limitata esclusivamente a verificare la bontà della funzionalità pass-through di tutte le uscite video, è molto positiva: lo switch gestisce perfettamente i segnali fino 1080p e con i Blu-ray a 24p non abbiamo riscontrato alcun problema, con il segnale perfettamente riconosciuto dal proiettore Full HD Panasonic PT-AE1000. Se state utilizzando un televisore con ingresso HDMI per la riproduzione dei vostri contenuti, ricordatevi di azzerare il volume di quest'ultimo, in quanto il pass-through trasmette anche il flusso audio.

Passando all'ascolto, qualsiasi tentativo di inviare un flusso audio multicanale via HDMI è risultato vano, mentre il collegamento digitale ottico non ha presentato problemi e le varie codifiche vengono immediatamente e correttamente riconosciute. Abbiamo iniziato con gli spezzoni in DTS HD dell'ultimo disco test DTS in Blu-ray, con le tracce che vengono presentate dalla PS3 come "semplice" core DTS Full-rate (48kHz, 1436kbps). Sin dai primi istanti, il TX-SR505 si rivela estremamente reattivo e non richiede di dover intervenire significativamente sul volume per ottenere un'adeguata pressione sonora.

Tutta la fase di decodifica si rivela eccellente in quanto a separazione ed equilibrio generale e il timbro del piccolo Onkyo non accenna mai ad asprezze e tutta la scena risulta sempre ampia e ben focalizzata. Rispetto alle serie precedenti di pari fascia di prezzo, notiamo con piacere che i tecnici Onkyo hanno apportato sensibili miglioramenti alla musicalità generale. Ricordiamo che stiamo pur sempre parlando di un prodotto da 399 Euro e tutte le considerazioni tengono naturalmente conto della fascia di appartenenza. Sorprendono in particolare la risposta dinamica e l'ottima tenuta fino a volumi medio-alti. Volendo poi esagerare con i decibel, il nuovo Onkyo presta inevitabilmente il fianco e affiora una certa "fatica" di ascolto prolungato.

Se poi passiamo all'ascolto delle tracce HD (attraverso gli ingressi analogici) notiamo subito l'importante passo in avanti, con la scena che si fa immediatamente più ampia e i dialoghi molto più in primo piano. Con i DVD Audio, il coinvolgimento sonoro in multicanale è assicurato, ma non aspettatevi ascolti da auditorium: per quello dovrete programmare l'acquisto di tipologie di amplificazioni di tutt'altra fascia di prezzo.

Pagina 5 - Conclusioni

Il piccolo Onkyo della nuova serie "5" può senz'altro essere considerato un ottimo acquisto per tutti coloro che non hanno a disposizione un budget elevato, grazie al suo interessante rapporto qualità/prezzo. Proprio quest'ultimo aspetto giustifica per ora l'assenza delle decodifiche audio HD che può essere aggirata grazie alla presenza degli ingressi analogici fino a 7.1 canali.

La presenza di due ingressi HDMI con funzione di switcher e la compatibilità con segnali video 24p e Deep Color, sono indubbiamente un'altra arma a suo favore. Peccato soltanto che attraverso gli ingressi HDMI non sia possibile trasferire neanche i flussi audio PCM multicanale.

In buona sostanza, se alle non trascurabili riserve sulla versatilità verso i nuovi formati audio sommiamo la straordinaria ergonomia, la grande facilità d'uso, l'ottima routine Audissey di autocalibrazione e la non comune qualità audio, i 399 Euro di listino richiesti per l'acquisto si rivelano davvero un ottimo affare.

Per maggiori informazioni: TECNOFUTURO - ONKYO