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Discussione: Pellicola Vs. Video
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18-01-2006, 14:16 #1
Advanced Member
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Pellicola Vs. Video
E' da qualche settimana che mi sono buttato nella mischia dell'alta definizione cercando tutto quanto possa realmente mostare la next generation.
Ebbene, in molti ci troviamo daccordo nel giudicare migliori in assoluto i filmati girati in video piuttosto che quelli derivati dalle pellicole cinematografiche.
Anche l'osannato Coral Reef non è a mio avviso minimamente paragonabile ad un Bikini Destination, Insectia, o ai demo che tutti abbiamo visto nei vari centri commerciali (e che si trovano anche in rete...)
Ai fini della pura definizione, questi filmati sono decisamente preferibili....
Eppure fino a ieri era il contario : i film girati in video sapevano di telenovela, ed erano considerati di livello inferiore.
Tanto che le migliori soap erano girate in pellicola proprio per evitare questo problema.
Allora mi sono chiesto....
cosa è che ci ha fatto sempre preferire il girato in pellicola?
Perchè il girato in video sembra così finto rispetto al "cinema"?
Un filmato derivato da telecinema e quindi da pellicola, sarà mai in grado di rivaleggiare in termini di alta definizione rispetto ad uno girato direttamente a 1080p?
Cambieranno le nostre preferenze pellicola vs. video?
Quando elimineranno la pellicola a favore del cinema elettronico, sembrerà di guardare una telenovela di bassa leva anche al cinema?
Se no, perchè?
Io una risposta me la sono data, ma visto che non mi piace volevo confrontarmi con tutti voi....
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18-01-2006, 14:45 #2
Bannato
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Ci sono un molte differenze tra pellicola e video:
- Il frame rate. La pellicola è praticamente sempre girata a 24 fps progressivi. Il video offre vari formati, ma è la maggior parte delle volte interlacciato, a 50 o 60 semiquadri al secondo. Questo contribuisce moltissimo all'effetto "telenovela", dati i movimenti vengono registrati in modo diverso e il tempo dello shutter è quasi sempre diverso.
- Il gamma. La pellicola ha un comportamento con la luce diverso dai sensori ccd, non è lineare ma ha le sue curve caratteristiche, ha una latitudine di posa diversa, e la sensibilità viene cambiata con i materiali chimici usati, mentre con l'elettronica la sensibilità cambia agendo sul guadagno del sensore. C'è tutta un'industria di plugin di post-produzione e di filtri che tenta di far avvicinare l'elettronica ai colori della pellicola, ma non è per niente semplice.
- La focale degli obiettivi. Un'obiettivo si comporta molto diversamente in base al rapporto di distanza e alla grandezza del piano focale. In pellicola 35 mm, gli obiettivi si comportano esattamente come quelli delle normali reflex, e la caratteristica più importante è la profondità di campo. Su un sensore ccd, in base alle sue dimensioni, cambia il tipo di lente da usare. Ad esempio, per avere un campo coperto equivalente ad un obiettivo 50 mm sulla pellicola da 35 mm, può essere che sul sensore ccd ci voglia un obiettivo da (è un numero a caso, ora non ricordo...) 8-10 mm. Che avrà il campo coperto equivalente, magari, al 50 mm, ma la sua profondità di campo sarà come quella di un 8-10 mm, cioè non sarà possibile "staccare" il soggetto dallo sfondo, come sarebbe con il vero 50 mm. Anche qui, se si vuole quell'effetto, si tenta in postproduzione di ricostruirlo, ma non è semplice e il più delle volte non lo si fa.
Queste sono le cose più importanti, sommate, fanno sì che il film abbia un "feeling" suo particolare, molto diverso da quello dell'elettronica. Sicuramente è una sfida il cercare di ricreare lo stesso feeling anche con l'elettronica.
D'altro canto, se il look "elettronico" non ci da fastidio, l'immagine può potenzialmente essere molto pulita, in quanto non ci sono digitalizzazioni e conversioni di mezzi, ma rimane tutto nel dominio digitale.
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19-01-2006, 08:16 #3
Advanced Member
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vituali, gran belle cose quelle che hai scritto.......
ieri sera ho visto un film non più recentissimo, "qualcosa è cambiato", e pensando a questo tuo post mi sono reso conto di quanto spinta e utilizzata sia la profondità di campo....
Ma nella realtà noi vediamo realmente così ?
Quelle citate mi sembrano solo "caratteristiche" della ripresa in pellicola, molte delle quali dettate dai limiti della stessa, tipo i 24 fps.
A tali caratteristiche siamo abituati fin da quando esiste il cinema, e forse a causa di ciò tutto quanto non rispecchia queste caratteristiche è considerato "non cinema".
Ma con l'avvento dell'alta definizione, quando il girato sarà progessivo anche per le videocamere, quale sarà l'immagine più vicina alla realtà?
Quella scattosa, un pò sfuocata, impastata e molto soft della pellicola, oppure quella ultradettagliata, fluida e pulitissima della videocamera?
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03-02-2006, 17:24 #4
Forse e` meglio trattare le due tecnologie come le diverse tecnologie di pittura, come due metodi di espressione diversi.