
Qualcomm ha completato la seconda tranche di investimenti in Sharp. Il produttore di display, ormai da tempo alle prese con notevoli problemi di liquidità, ha infatti ceduto parte del suo pacchetto azionario, nel novero di un'operazione da 120 milioni di
dollari. Qualcomm possiede ora il 3,5% delle azioni di Sharp, una quota tale da rendere la compagnia americana il terzo azionista.
L'intera operazione, in realtà, si sarebbe già dovuta concretizzare mesi fa: l'accordo di massima risale, infatti, allo scorso
dicembre (vedi news)
ed aveva come oggetto la realizzazione di display MEMS (Micro ElectroMechanical System). Questa tecnologia utilizza una sorta di piccolissimi otturatori meccanici per ciascun pixel, aprendoli e chiudendoli per visualizzare i
colori e promette di offrire un'efficienza energetica molto superiore a quella dei display LCD. Sharp non era però riuscita a rispettare la scadenza, lo scorso
marzo, non avendo potuto avviare con successo la produzione di display MEMS (molto ostici da realizzare). Di conseguenza Qualcomm aveva bloccato gli investimenti previsti, vincolandone il completamento a nuovi e successivi accordi, che evidentemente sono stati raggiunti, con notevole sollievo per le casse di Sharp.
Fonte: What Hi-Fi |