
Una recente dichiarazione di Samsung sembra confermare i rapporti sull'intenzione di virare verso la tecnologia QLED (o QDLED, Quantum Dot LED), abbandonando la prospettiva di produrre televisori OLED. La multinazionale coreana ha avviato una collaborazione con Nanosys, compagnia all'avanguardia nel settore delle nanotecnologie con sede a Milpitas (CA), per lo sviluppo dei display QLED.
Quella che Samsung ritiene la futura tecnologia leader del settore TV, sostituisce ai materiali organici dei pannelli OLED uno strato auto-emissivo composto da nanocristalli quantici semiconduttori in seleniuro di cadmio (CdSe). Per ridurre i costi produttivi, Samsung sta dedicando.ulteriori risorse all'applicazione dei nanocristalli quantici mediante tecnologie di stampa.

Da parte sua Nanosys lavora al sistema Hyperion, una tecnologia Quantum Dot ibrida prevista per il prossimo anno, che promette una copertura al 90% delle specifiche Rec.2020. Il sistema miscela nanocristalli privi di cadmio per il rosso con Quantum Dot convenzionali per il colore verde in un singolo strato, rispettando comunque le norme europee RoHS sulle sostanze nocive, grazie alla ridottissima quantità di cadmio utilizzata (1 microgrammo per display).
Secondo le previsioni della compagnia californiana, sarà comunque necessario un periodo di sviluppo ancora piuttosto prolungato, compreso tra i tre e i cinque anni, prima dell'arrivo di applicazioni commerciali della tecnologia QLED.
Fonte: HD Guru
|