
Appena dopo la probabile uscita di QLED autoemissivi Samsung nel 2020, ET News rivela che anche LG Display è interessata alla tecnologia Quantum Dot. Investendo una cifra equivalente a circa 9,5 mlioni di dollari, la compagnia coreana ha infatti acquisito il 4% delle azioni NanoSys. L'azienda americana fornisce materiali e collabora con diversi produttori allo sviluppo dei Quantum Dot, tra cui Samsung Electronics, che ne è a sua volta diventata azionista nel 2010. Secondo alcuni esperti del settore, nello sviluppo dei QDEL (Quantum Dot Electro Emissive) LG Display sarebbe agevolata dalle conoscenze accumulate nella produzione dei TV OLED.

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Nella struttura dei QLED elettro-emissivi ci sono infatti delle analogie con i pannelli a diodi organici, per cui la produzione dei materiali risulterebbe più rapida. Per accelerare l'arrivo dei QDEL, le due arci-rivali coreane stanno lavorando parallelamente allo sviluppo delle tecnologie di stampa. La natura dei materiali QD rende infatti necessario sostituire il metodo di evaporazione sottovuoto con il procedimento di stampa inkjet.
Fonte: ET News
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