Il 2014 sarà ricordato non solo per la consacrazione della risoluzione 4K, per l'arrivo dei prim OLED di grandi dimensioni, per la grave e diffusa epidemia di "curvite" a qualsiasi risoluzione e soprattutto per l'invasione degli Ultra-curvi. Il 2014 sarà tristemente ricordato anche per la fine della tecnologia al plasma. Panasonic, che ha già confermato qualche mese fa l'intenzione di non procedere più nello sviluppo della tecnologia PDP, dovrebbe continuare con la produzione ma solo per i prossimi mesi.

È anche vero che "la via" del cristallo liquido è stata ormai presa e l'annuncio di ieri alla conferenza stampa di Panasonic è stato inequivocabile: "produrremo display LCD che non vi faranno rimpiangere la qualità d'immagine dei migliori plasma". Il senso di queste parole, che potrebbero sembrare una patetica esagerazione dei signori del marketing, è invece molto serio e la dimostrazione a cui ho assistito questa mattina allo stand Panasonic mi ha convinto pienamente.

A sinistra il ZT60 e a destra il prototipo del nuovo LCD Ultra HD
N.B. La foto è puramente indicativa (si tratta pur sempre di un compromesso)
maggiori considerazioni su questa immagine sono a questo indirizzo
All'interno di una stanza buia, tre TV con diagonale da 65": a destra il TV LCD attuale (e che abbiamo attualmente in prova), a sinistra il plasma 65ZT60 e al centro un prototipo di quello che sarà il TV LCD Ultra HD 4K prossimo venturo e che ha espresso un rapporto di contrasto nativo eccellente un gamma spettacolare - soprattutto ai primissimi step della scala dei grigi - e una ricchezza di sfumature che ai plasma è preclusa. Se il futuro degli LCD fosse questo, sono d'accordo con Panasonic: non rimpiangeremo i plasma.
La situazione di Samsung poi è ancora peggiore. Proprio ieri, Marco Happanel, nuovo Sales e Marketing Director di Samsung Italia, ci ha informato che non importerà più TV al plasma per il mercato italiano visto che non è più un'area profittevole. E non possiamo dargli torto. Le poche migliaia di appassionati (che rappresentano comunque una supernicchia di mercato) che speravano di trovare in Samsung la salvezza per la tecnologia al plasma, rimarranno delusi. Ad oggi l'ultimo baluardo rimane LG Electronics, che ha dichiarato al CES che continuerà nella produzione. Peccato che il gap tecnologico con i migliori produttori (Panasonic su tutti ma anche Samsung con la serie 8000 si difende molto bene) è davvero enorme.
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