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Qualità Dolby Vision inferiore con profilo a bassa latenza
Riccardo Riondino - 30/12/2020, 15:51
“Una prova a confronto diretto, eseguita da Vincent Teoh di HDTV Test, ha evidenziato la superiorità del Dolby Vision decodificato dal televisore rispetto al profilo "a bassa latenza", che assegna alla sorgente il maggior carico delle elaborazioni ”


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I televisori HX90 sono la prima serie Sony che non implementa il Dolby Vision via HDMI tramite la modalità a bassa latenza. I precedenti modelli Sony compatibili sfruttano uno specifico profilo sviluppato da Dolby, che assegna alla sorgente il compito di elaborare la maggior parte dei dati. Il motivo della frammentazione non è stato chiarito, ma potrebbe risiedere nella gestione dei metadati, probabilmente decodificati e "instradati" via HDMI con una modalità differente rispetto ad altri TV compatibili al 100%. Grazie a questa novità, Vincent Teoh di HDTVTest ha messo a confronto le due modalità Dolby Vision, utilizzando una coppia di TV Sony HX90 collegati ad altrettanti lettori Blu-ray 4K Oppo UHD-203.

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Il lettore Oppo permette infatti di assegnare l'elaborazione Dolby Vision al TV (TV-led) o alla sorgente (player-led). Come riferimento sono stati utilizzati i segnali test contenuti nel Blu-ray Spears & Munsil UHD HDR Benchmark. Nel test ha prevalso la modalità elaborata dal televisore, mentre il Dolby Vision "a bassa latenza" al confronto è sembrato meno dettagliato, evidenziando anche "solarizzazioni" e una luminosità in alcuni casi ridotta. Fortunatamente la stragrande maggioranza dei produttori implementa il Dolby Vision con gestione diretta da parte del TV.

Fonte: 4KFilme, HDTV Test