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DVB-T2: pronte il 18% delle case italiane
Riccardo Riondino - 01/07/2019, 10:29
“In attesa della roadmap per il passaggio al nuovo standard per il digitale terrestre, uno studio condotto nel novembre scorso rivela che l'82% delle famiglie italiane è impreparato allo switch-off e una su quattro riceve solo programmi SD”


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Circa 17,8 milioni di famiglie italiane, ovvero l'82,1% del totale, sono impreparate alle future trasmissioni DVB-T2. Lo rivela una ricerca della Fondazione Ugo Bordoni (FUB) in collaborazione con Auditel-Ipsos, condotta nel mese di novembre 2018. Dei 21,6 milioni di famiglie in Italia attrezzate per il digitale terrestre, il 25% può ricevere solo programmi in DVB-T/MPEG-2 (risoluzione standard), mentre il 56,7% anche quelli DVB-T/MPEG-4 (HD). TV e decoder DVB-T2 sono invece in possesso di 3,87 milioni di famiglie, pari al 17,9%: 11,3% di tipo DVB-T2/MPEG-4 e 6,6% DVB-T2/HEVC.

La ricerca stima che che i televisori vengono aggiornati in media ogni 8,9 anni. Il MISE dovrebbe comunicare a breve la roadmap per il passaggio dal DVB-T al DVB-T2, che dovrebbe partire dal settembre 2021 e completarsi entro il 30 giugno 2022. Sono previsti 50€ di contributi statali per l'acquisto di TV/decoder compatibili DVB-T2, MPEG 4 e HEVC.

Fonte: Advanced Television