Raster Masking (mascheramento della porzione di fosforo inutilizzato)
Volevo tenere nascosta questa mia folle idea almeno fino alla sperimentazione, ma l'ora di uscita dall'ufficio è lontana e quindi non ho resistito.
Quello che voglio illustrare in seguito è una idea che mi è venuta in mente qualche giorno fa.
Premessa: questa semplice modifica è attuabile SOLO su crt con gruppi ottici accoppiati ad aria, con taratura anamorfica (deflessione compressa) e istallazione del vpr e dello schermo ormai definitiva.
Già da qualche tempo ho notato nel mio setup che nelle scene di alta luminosità ai lati dello schermo compare una zona di circa 20cm lievemente illuminata con il lato esterno obliquo.
Questa zona di luce spuria è generata dalla porzione di forfori adiacente al raster che viene inutilmente indotta ad emettere una lieve quantità di luce dalle riflessioni interne al vetro frontale del tubo.
Questa riflessioni sono molto ridotte nei tubi di recente costruzione in quanto vengono utilizzati fosfori con una maggiore capacità di assorbire queste radiazioni spurie. Nel mio caso, essendo i Sony SD130 tubi molto vecchi presentano in modo evidente il problema.
Una soluzione potrebbe essere il mascherare i lati dello schermo con vernice nero opaco in modo da attenuare il fenomeno.
Non sempre però è possibile tinteggiare una parete di colore nero.
Quindi ho pensato di mascherare opportunamente la superficie dei tubi con un materiale in grado di assorbire la luce. Per iniziare avrei pensato a cartoncino nero opaco.
Quindi realizzare ino schermo da applicare sulla superficie dei tubi che abbia una "finestra" esattamente coincidente con i bordi dell'immagine formata sui fosfori.
Questo schermo dovrebe assorbire gran parte della luce spuria emessa dalla porzione di fosforo non interessata alla formazione dell'immagine a tutto vantaggio del contrasto dell'immagine finale.
Appena possibile farò qualche prova, inizialmente con nastro adesivo nero, e presto posterò le impressioni.
Sergio.