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Prossimamente in prova
(su A è venduto e spedito da A, ergo...)
Bluesound Node 2i
che ormai ti tirano dietro usato dato che è uscita la nuova versione.
Per dargli in pasto i miei nmila file digitali si va di app, giusto?
Ma ne ha una sua o posso usare Hi Fi Cast?
(voglio provarlo sia senza che con DAC)
Magari pensiono (o no, dato che ormai legge formati che il Node si sogna) il Logitech :)
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Se per "A" intendi Amazon ora c'è solo nuovo a prezzo pieno.
Io approfitterei per realizzare una soluzione più compatta (=senza dac).
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Supporta AirPlay2 se hai un prodotto della casa di Cupertino stai apposto. Altrimenti c’è sempre il remote control opzionale…
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Citazione:
Originariamente scritto da
pace830sky
Se per "A" intendi Amazon ora c'è solo nuovo a prezzo pieno.
Io approfitterei per realizzare una soluzione più compatta (=senza dac).
Usato, pagato poco più di 500, per fare una prova (i mercatini usato pullulano di Node 2i sui 400) va bene :)
Ovvio, farei ambo le prove :)
@ellebiser : Windowsista di tempi di Win3.11 :)
(Roon control installato, chissà com'è. E chissà se il tutto è compatibile con Logitech Media Server...)
La cosa che mi perplime del Node - non avendolo ascoltato non posso giudicare la qualità sonora - è il numero ridicolmente basso di estensioni che supporta.
Di quelle classiche manca un botto di roba (monkey audio, wavepack, eccetera), oltre al tallone DSD (che il Logitech supporta tramite workaroud - in pratica li converte in PCM) ma poi supporta MQA, formato di cui abbiamo già ampiamente discusso :)
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Citazione:
Originariamente scritto da
uncletoma
...monkey audio, wavepack, eccetera...
...credo che se si facesse la conta di quanti sanno cosa siano temo che ci si fermerebbe a tre (comunque non sono nel numero)...
...penso che un device di questo livello debba guardare ai formati usati (oggi o eventualmente in un passato recente) da provider "ufficiali" per suonare "di tutto, di più" mi sembra più logico basarsi su sistemi "aperti" (PC, android e quant' altro)
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Ora i negozi vendono flac (oppure DSD, MQA, o latri formati di nicchia)
Ma un tempo ti davano i monkey audio (.ape)
E, purtroppo, non ti permettono di riscaricarli nel nuovo formato (li puoi convertire con foobar).
BTW, e fortunatamente, la musica liquida è essenzialmente per smanettoni, l'utenza classica è minoritaria (al momento?)
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Sì, scusa, di file audio ".ape" ne ho avuti (anche se il nome monkey audio non mi diceva nulla fino ad ora).
Una prova che ho fatto e che ti suggerisco consiste nell' attivare la funzione "UpNP media server" in Foobar (plugin foo_upnp se non erro) in modo da "vedere" foobar come media server dal Blusound Node e suonare così le playlist Foobar includendo brani in tutti i formati che si vogliono. A parte il disagio di tenere acceso il PC e precaricare in Foobar la playlist di ciò che si vuole ascoltare non ci dovrebbero essere limitazioni di formato perché la transcodifica è a carico di foobar.
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Come uPnP posso usare, oltre a Foobar, Logitech Media Server (plug-in apposito), Plex, e Universal Media Server (agli ultimi due dovrei far fare una scansione aggiornata dei contenuti).
E non ho playlist foobar *_*
(però potevano creare un Roon Media Server per PC, sarebbe stata una figata :) )
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Non so gli altri server che proponi, foobar mi è piaciuto per l'assoluta leggerezza, di fatto non l'ho nemmeno installato, il mio foobar è in versione portable, vi ho aggiunto l'add-on e non ho fatto letteralmente altro. E poi ho fiducia nel "brand" foobar come di una "roba audiofila", fatta per accontentare gli appassionati con il massimo della semplicità.
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Io ho la versione classica con nmila plugin, skin (DarkOne 4.0), eccetera :)
Strano che un appassionato di AV non conosca Plex o Universal Media Server.
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Naturalmente li conosco, sono però della scuola "ottenere il 99% del risultato con l' 1% dello sforzo", queste cose le ho provate quanto basta per capire che le piattaforme di streaming video / musica esauriscono anche oltre il 99% delle mie esigenze di intrattenimento domestico e che un server multimediale casalingo per riascoltare / rivedere vecchie cose che ho sull' hard disk finirebbe per essere un inutile fonte di ulteriori sbattimenti. ;)
Diverso sarebbe invece se avessi una vera e propria collezione di brani / filmati che andasse oltre il semplice accumulo di vecchio materiale di fatto accantonato.
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Arrivato e... BluOS è l'UCAS (Ufficio Complicazioni Affari Semplici): per aggiungere delle cartelle (se poi aggiungi cartelle con sottocartelle prepara un rosario) devi scaricare l'app (programma) per PC, selezionarle una ad una (si, una ad una), aspettare che sua lunghezza e complessità si decida a caricarle tutte (ho letto che ci vuole parecchio tempo, sperando che l'operazione vada in porto).
Ma di che sostanze strane si fanno in Bluesound?
Usare il metodo Logitech no?
(server su PC/NAS/eccetera, player, e basta? Scemo io, poi serve uno schermo)
Qui siamo in pieno XX secolo, altro che "plug and play": i passaggi da fare per aggiungere musica da PC, un assurdo totale (è un pdf)
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Almeno sei soddisfatto di come “suona”?
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Per quel tipo di device il software a bordo vale , secondo me , il 60% .... comunque sono curioso anche io, come suona ?
Ciao
Luca
ps. il documento pdf non è raggiungibile
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Citazione:
Originariamente scritto da
llac
ps. il documento pdf non è raggiungibile
Come no? L'ho messo su Dropbox appositamente :(
Ora?
Come suona?
Partiamo da questo mio vecchio topic.
Non è freddo come il SMSL, è si analitico, ma manca del calore ammaliante del SQB Touch (+D50s +P50).
Prove fatte con alcuni brani tratti da vari album di Earth Wind and Fire, Live and More di Donna Summer, I concerti per Organo di Mozart eseguiti da Orchestra Filarmonica Barocca diretta da Nicholas McGegan, con Lowell Greer al Corno naturale (Harmonia Mundi).
Belli entrambi, anche se in maniera diversa.
https://i.ibb.co/vwWpRQR/front.jpg
Più analitico (ma più freddo, ma di pochissimissimo) e con una maggiore estensione in basso (EW&F, Donna Summer, non nei due brani di Mozart ascoltati.) il Bluesound; il classico suono caldo e ammaliante il Logitech.
Ecco, con la classica, anzi barocca, le differenze di assottigliano.
Il divario, incolmabile, tra i due, è nell'ambito "idiot proof".
Il vecchio lettore, anche perché lo uso da tempo, ha si problemi (per esempio se ho tre dischi dei Doors con gli artisti scritti doors, DOORS, e Doors: diventano tre artisti diversi), ma è concettualmente di una banalità unica. E poi ha il telecomando fisico (e nmila app Android).
Il nuovo per poter memorizzare parte della mia musicoteca ci ha impiegato un tempo biblico, per poter condividere con il device dei brani si devono fare macumbe amazzoniche (guardate se ora il link al pdf funziona), e non sempre funziona.
Questo è quello che succede a dargli in pasto la mia collezione di Donald Fagen:
https://i.ibb.co/wd3hG5X/Senza-nome.png
Quelli di Bluesound dovrebbero andare a scuola dii "zero sbatta": se sei incapace a programmare non è l'utente che deve aggirare la tua incapacità, ma tu.