Speculazioni nel mondo hifi (a partire dai cavi...)
Avendo un minimo di competenza tecnica/ingegneristica(sto finendo la triennale in ing. biomedica, quindi ho basi di elettronica e elttrotecnica, informatica, chimica, materiali...) volevo farvi una domanda.
Secondo voi quanto pesa sul vostro acquisto la convinzione che esso suoni meglio perchè è costato di più rispetto a quanto realmente dal punto di vista fisico cambi il vostro sistema.
Io sono convinto che quando si progetta un pacemaker si considerino effetti di ordine ben inferiore rispetto a quelli considerati nel campo hi-fi: ascoltare bene fa passare belle ore, un pace maker che non funziona ti porta al decesso o a una serie di probematiche serie.
Oppure ricordo il mio professore di elettrotecnica I che aveva fatto un'invettiva sulla gente che spendeva mille euro al cavo, dicendo che ci sono differenze davvero minime se non nulle sulle brevi distanze.
Andare a vedere la scarica elettrostatica legata al contatto superficiale di un cavo con un elettronica (come leggevo in una lettera su tnt audio) mi sembra pura speculazione, sono cose di ordine talmente alto da essere tranquillamente trascurate. Anche perchè ad esempio ignoro il perchè esistano i condizionatori di rete, quando lo stesso effetto lo si può avere da un filtro digitale facilmente implementabile.
Magari fino a un certo livello e in alcuni componenti ci potrebbero essere dei miglioramenti, ma se al Politecnico di milano, non l'ultima uni del mondo, neo laboratori di elettronica ho visto pc della dell da 1000 euro max, perchè mai un appassionato random dovrebbe trarre beneficio da un singolo dac da 3000 euro? Ma sapete cosa fa un dac? Il prezzo è veramente sproporzionato, anche perchè quello che fa un dac lo potrebbe fare un pc dotato dei giusti ingressi con i giusti algoritmi, ne sono sicuro.
Poi anche la storia degli mp3 non la colgo: è un formato nato filtrando i file audio delle frequenze inudibili all'orecchio umano: chi è il demente che in maniera deliberata vorrebbe uccidere una grande innovazione peggiorando la qualità di quello che ha quando potrebbe benissimo non farlo.
Non so se è uno sfogo o cosa, ma certe cose mi sembrano davvero folli.
Io son convinto che il maggior problema di questo mondo è legato a tutti quergli audiofili che hanno creato il loro comparto di conoscenze tecniche solo in questo mondo,senza mai aprire un libro di elettronica. E' ovvio che avendo sentito e studiato cose sbagliate, poi nascan fili da 1000 euro.