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in realtà ci sono meccanismi che vanno al di là della semplice considerazione tecnica. Quando si chiama in causa la sfera emotiva che va ben oltre il razionale è tutto valido.
Così il Trinnov, che non è altro che un computer mascherato da processore audio, diventa uno status symbol per chi se lo può permettere, perchè l'Oppo è riuscito nel tempo a guadagnarsi quell'aura di Best in Show, perchè il Radiance, nonostante la sua non propriamente facilità di set-up è diventato un accessorio imprescindibile per godere appieno delle caratteristiche del proprio display.
Non si tratta affatto di essere "gnucchi" ad acquistarli perchè non sono SOLE o fregature, sono prodotti ottimi.
Ciò non toglie che se si riesce ad individuare un apparecchio che metta insieme queste caratteristiche ad un costo di un ordine di grandezza inferiore, qualche considerazione in merito è lecito si possa fare.
Che poi vi sia simpatico o meno Marco/Microfast (che non lo fa apposta è proprio innamorato del suo prodotto) perchè lo decanti in lungo ed in largo, è un altro discorso, però allo stato dei fatti, l'immagine che restituisce con l'aiuto di Madvr e l'audio che corregge con DRC è allo stato dell'arte.
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non lo metto in dubbio la mia era una domanda,è ribadisco ho parlato con marco al telefono per piu' di mezz'ora e lo considero un professionista,molto simpatico e molto disponibile(sul forum non è cosi),ma a prescindere non dico tutti i giorni ma quasi penso di vendere oppoe radiance per passare al digifast,mi frena solo la pigrizia di smontare vendere e ripartire con un prodotto che poi magari non riesco a smanettare a mio piacere come faccio con cio che possiedo.magari è solo una mia impressione ma prima o poi faro' il passo
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Grazie Alessandro, in effetti mai abbiamo ambito ed ambiamo a confrontarci con grandi realtà imprenditoriali.
Ci basta far bene ed accontentare chi capisce e fa sua la nostra soluzione.
Tantomeno pretendiamo di piacere e stare simpatici a tutti, ci accontentiamo di poco, ovviamente vorremmo anche essere rispettati, perlomeno per l'impegno e la passione che ci mettiamo
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Sinceramente non capisco cosa ci sia di sbagliato nel decantare le lodi del proprio prodotto.
Non è che voglio prendere la parti di Microfast, ma un imprenditore con la propria azienda (grande o piccola che sia) e con i propri prodotti cosa dovrebbe fare? A questo punto aboliamo ogni forma di pubblicità commerciale...
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Citazione:
Originariamente scritto da
Microfast
Tantomeno pretendiamo di piacere e stare simpatici a tutti, ci accontentiamo di poco[CUT]
Su questo Marco non sono d'accordo… :D
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Io spero che ne vendiate sempre di più , anche in tutta Europa , in modo che magari si abbatta un po’ di più il prezzo 😉
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Nessuno conosce la risposta alla mia domanda di qualche giorno fa? Ritengo sia un punto interessante...
Citazione:
Originariamente scritto da
CyberPaul
Citazione:
Originariamente scritto da
Emidio Frattaroli
[CUT]... Con madVR invece viene fatto tutto nella sorgente in maniera dinamica con una precisione al fotogramma...[CUT]
Questo passaggio significa che il range massimo utilizzabile viene ricalcolato fotogramma per fotogramma? Cerco di spiegarmi meglio con uno scenario esemplificativo:
- Il VPR riesce a raggiungere 100nit
- Il film (o qualsiasi contenuto) ha un livello massimo di 1000nit
- Un primo singolo frame analizzato (chiamiamolo A) al max arriva a 500nit
- Un secondo frame (B) ha picchi che arrivano a 1000nit (il massimo)
La mia domanda è: nello scenario indicato, madVR sfrutta tutti i 100nit del VPR effettuando per il frame A un mapping 500->100 e per il frame B 1000->100 (e chiaramente i livelli intermedi mappati di conseguenza)?
Se così fosse nutrirei dei seri dubbi sull'affidabilità di un simile algoritmo, in quanto A avrà una gamma "espansa" per così dire il doppio rispetto a B, raggiungendo livelli di luci alte di un'intensità luminosa para al doppio del previsto relativamente a B, alterando di fatto l'"intenzione" del materiale riprodotto. Per capirci, se quello stesso elemento (registrato come 500nit e rappresentato come 100nit) si fosse trovato nel frame B, sarebbe stato luminoso la metà, mappandolo e renderizzandolo quindi su 50nit.
Sono quasi sicuro di sbagliarmi perché sarebbe lampante l'errore. Chiedo quindi la cortesia di spiegarmi come invece va interpretato questo comportamento "dinamico".
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Sicuramente Emidio o il mio collaboratore potrebbero chiarire meglio il discorso ...
L'ideale sarebbe sciropparsi tutto il thread su AVSForum, io personalmente mi occupo di altro e mi limito quindi ad apprezzarne i risultati.
Di sicuro sono calcoli complicati e pesanti tanto da richiedere appunto una gpu prestante.
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Microfast, non ho capito se con il Digifast si può effettuare un'Autocalibrazione video tipo quella che fa il Radiance con Chromapure per esempio, che è abbastanza facile? In caso sia SDR che HDR?
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Autocalibrazione no, ma qualcosa di non così complicato e che può portare a risultati migliori.
In pratica sul DIGIFAST sono preinstallati e settati nel modo opportuno sia HCFR che Displaycal.
Quindi seguendo come guida il tutorial "calibrazione video" da noi stilato si effettua in modo piuttosto semplice con HCFR una calibrazione di massima del TV/VPR sia in REC709 che in BT2020 tramite la solita sonda XRITE, quindi con Displaycal e la medesima sonda viene creata automaticamente la 3Dlut ed automaticamente attivata in Madvr.
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Migliore immagino, però mi preoccupa la difficoltà e il tempo da dedicarci. E' alla portata di un utente alle prime armi o poco più? Io senza l'AutoCal sarei "perso"... e dovendo ricalibrare ogni 150/200 ore non vorrei che diventasse un "lavoro".
Comunque mi intriga sempre di più, devo venire a vederlo un giorno!
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Quella effettuata con DisplayCal, che è una interfaccia grafica per rendere semplice l'uso di Argyll, a mio parare può essere quasi definirsi "autocalibrazione", collegata la sonda e puntatala vero il telo ci sono poche caselle da spuntare e per il resto avviene tutto in automatico, alla fine "spara fuori" il file che andrà poi fatto scegliere da madVR.
Con HCFR in effetti si possono fare solo misure, poichè si ottengono solo dei bei grafici e dei numeretti, che servono a indirizzare nelle regolazioni, che però vanno fatte a mano dall'utente. HCFR ti dirà solo se stai ottenendo risultati corretti o meno.
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Citazione:
Originariamente scritto da
prunc
Migliore immagino, però mi preoccupa la difficoltà e il tempo da dedicarci. E' alla portata di un utente alle prime armi o poco più? Io senza l'AutoCal sarei "perso"... e dovendo ricalibrare ogni 150/200 ore non vorrei che diventasse un "lavoro".
Comunque mi intriga sempre di più, devo venire a vederlo un giorno!
C'è da dire che la prima calibrazione, che richiede "manico", la facciamo noi, poi ritoccare per l'invecchiamento della lampada è un ritocco molto meno impegnativo.
E rimaniamo disponibili a chi servisse, ad effettuare ulteriori uscite a condizioni più che convenienti.
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Avete mai provato sul vostro digifast a mettere una scheda ( sempre che esista su pc ) che invece delle analogiche 7.1 tipo asus esca con una soluzione di uscite digitali multiple coassiali tipo la soluzione Vanity sul oppo 203 in cui uno puo collegare poi 4 dac stereo per realizzare un sistema multicanale 7.1 in questo modo???
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Grazie Nordata, "messa" così mi piace anche di più :) mi sembra "alla portata" insomma, proprio stupido non sono..
Si Microfast, ovviamente tendo conto della vostra prima uscita e "messa in bolla" di tutto, mi "preoccupavo" solo della ricalibrazione per compensare l'invecchiamento della lampada e questa operazione, che adesso riesco a fare da solo, vorrei riuscirci anche con il Digifast, ma leggendo le parole di Nordata mi sembra di capire di si. Come dicevo prima, non nell'immediato, ma il giorno che mi decido ad acquistarlo verrei a vederlo di persona per capire meglio il tutto :)