In questa ultima pagina, purtroppo, una discussione su "un fenomeno" ...
Visualizzazione Stampabile
Visto che non si riesce ad avere un comportamento consono per ora chiudo il thread. Se successivamente Emidio o qualche altro moderatore lo riterrà opportuno valuterà se riaprirlo o meno
riapro a queste condizioni: il primo post che riporta terminologie non adeguate al forum, attacchi personali o qualsiasi altra parola o frase non inerente al contesto, porterà alla chiusura della discussione ed alla sospensione/bannaggio del responsabile.
Raf! hai bevuto?
Sense of humor, questo sconosciuto...
esatto, Clint_60 sono 3 giorni di sospensione
Dopo non aver visto in edicola più nulla, ecco chiarito il mistero.... mi ricorda la sparizione a suo tempo di Mc Microcomputer.
Anche io ne ero un lettore fin da quado si chiamava Alta Fedeltà, a metà anni ottanta, quando andavo dagli amici più grandi ad ascoltare e sognavo un impianto tutto mio.
L'ho sempre comprato in edicola. Che dire, mi dispiace moltissimo. Innanzitutto ovviamente per i posti di lavoro della casa editoriale che si perdono.... siccome è un pezzo che lavorativamente mi sto girando i pollici capisco perfettamente le preoccupazioni dei dipendenti.
Certo, la famosa recensione dell'etichettatrice Dymo aveva fatto storgere il naso anche a me... ma la rivista non mi sembrava poi così malvagia. Non solo, per problemi di budget avevo smesso di comprare Digital Video (dovendo scegliere 1 sola rivista avevo scelto AfDigitale)... dovrà mica tornare sui miei passi???? Speriamo che risorga, come l'araba fenice!
Devo comunque spezzare una lancia a favore delle opinioni di Massimus (a prescindere dal tono che potrebbe risultare fastidioso, ma non a me...).... in edicola è pieno di riviste il cui scopo è vendere la pubblicità e non le poche notizie in esse riportate... poi non ci stupisca se non vendono!
Ma questo non era il caso di AfDigitale. E del resto sono le stesse accuse che si muovono a Quattroruote... chi la considera (come me) una bibbia, e chi la considera solo pubblicità redazionale....
Notazioni condivisibili in toto, se ne va un pezzo di storia decisivo per quelli della mia generazione (un attimino, appena, dopo "stereoplay") che devono certamente molto (per non dire tutto) a questa rivista (nonostante flessioni, peraltro fisiologiche, criticate serenemente quando mi è parso il caso) :cry:: grazie a quanti, ancora tanti (per fortuna), fanno vivere tutt'ora almeno il Sito. :)
L'unico che ci possa avere "guadagnato" senza problemi, è stata l'altra rivista sua "concorrente", che ha segnato il suo goal..per "ritiro del contendente"
E solamente perchè grande parte dei suoi lettori s'è riversata ora su Digital Video.
Presumo che almeno collegialmente i recensori di DV, non abbiano potuto gioirne ( ripeto solo collegialmente), mentre invece rimane per noi lettori, sempre una sorta di limitazione ed una scelta diventata così minima
Ma se la rivista AF Digitale, che ha avuto un così grande successo editoriale, e rendeva degli utili mese dopo mese, perchè ora i suoi ex direttori, capiredattori, articolisti, produttori,impaginatori ecc..... non si "sentano" sul web, cercando di portare una trattativa avanti(fra di loro stessi), affinchè la rivista possa ritornare sulle edicole?
Non potrebbero autotassarsi , facendo innumerevoli sforzi, e magari chiedendo anche una sorta di intervento diretto fra i lettori, che potrebbero diventare anche soci della rivista, distribuendo così delle quote proporzionali?
Non si sa', ne' presumo si potrà mai sapere le motivazioni "reali" della chiusura della testata, ma se la rivista avesse avuto un reale successo commerciale come sembrerebbe, come "si dice", quali avrebbero potuto essere i reali motivi della sua chiusura?
Non credo neppure alle voci secondo le quali l'editore abbia intrapreso una sorta di chiusura totale (compresa di Af), perchè le altre sue riviste del gruppo non avessero avuto un successo commerciale.
Perchè in questi frangenti, qualsiasi imprenditore men che sprovveduto, avrebbe limitato soltanto "i rubinetti" alle riviste del gruppo con il loro bilancio negativo, lasciando inalterata quella di Af , che ripeto "sembrava/sembrasse", essere positiva.
Senza offesa per la rivista concorrente, ma sia per l'impaginazione, per gli articoli , i contenuti, per le novità sempre presentate nonchè fosse l'unica rivista che talvolta presentasse i suoi dubbi e le critiche sui prodotti testati, personalmente la preferivo a quella rimasta per ora " l'unica" sul mercato editoriale.
Non potrebbero intervenire a questa sorta di argomento, anche le persone interessate in prima persona di Af: ovvero gli ex direttori ,capiredatori ecc...ecc.....?
Franco
Ciao,
dato che sono un neofita potresti indicarmi i posti giusti da te
citati ?
@ Alonedog
Mi sembra che il tuo intervento non abbia alcun riferimento con il titolo di questa discussione, che si riferisce alla cessazione delle pubblicazioni da parte di una rivista.
Sei pregato, per il futuro, di prestare maggiore attenzione al Regolamento che, ti ricordo, hai espressamente dichiarato di aver letto e di accettare.
Grazie.
Ciao
Grande perdita per un ottima rivista! speriamo nel miracolo, auguri ragazzi!