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@chiaro_scuro
In realtà mi sembra che hai capito molto, alcuni paesi dell'est tipo Bulgaria e Romania hanno e stanno beneficiando di molti fondi provenienti della comunità europea, lascio a voi immaginare quente losche cose vengono fatte con questi finanziamenti nonche arricchimenti facili per qualcuno.... tanto che qualche mese fa si vociferava uno stop a finanziamenti in Bulgaria.
Riguardo le banche, sicuro che necessiteranno aiuti dato che proporzionalemnte hanno usato la stessa spregiudicatezza nella gestione.
@Patatina
Indubbiamente i ricchi nell'est europa e russia sono aumentati, ma non prendiamo a modello questi paesi dove i salari stanno a circa 200/250 euro al mese e tutto questo riguarda un buon 85% della popolazione.
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Io non capisco come fanno a fare certe statistiche..
Qualche sera fa' si parlava in un programma politico (non ricordo se ballaro' o anno zero) che in Italia 1 milione di persone vive sotto la soglia di poverta'.. fin qui' tutto ok!!
Quello che mi ha sconvolto e' che tale soglia e' stata "identificata" quando in una FAMILIA entra un reddito complessivo inferiore a mille euro al mese.. mille euro.. MA SIAMO IMPAZZITI!!!!:eek:
A me 1000 euro bastano si e no per un paio di settimane, e come me credo siano in molti..
Secondo il mio modesto pare, tale soglia, per essere un pelo realisti, dovrebbe essere portata ad un minimo di 1500/1800 euro, e allora vedreste che in realta l'italia e' un paese disastrato, molto prossimo a essere dichiarato del terzo mondo..
I poveri in Italia secondo me saranno 10 milioni altro che un milione, vorrei vedere quanta gente c'e' che fatica ad arrivare a fine mese, pur non vivendo nel lusso e non permettendosi sfizi e amenincoli vari..
Ci stanno vendendo aria fritta, vogliono darci ad intendere che la situazione e' si difficile, ma non critica..
La realta', come sempre, e' molto peggio di quello che sembra, e sti quattro politici del caz*o non sanno fare altro di meglio che alzarsi gli stipendi, destra, centro e sinistra non conta, in Italia la politica in generale a fare schifo!
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Ed intanto i centri commerciali sono pieni e per strada si vedono sempre più macchine.
La crisi c'è, ma da qui a dire che l'Italia è un paese da terzo mondo ce ne vuole: se poi vogliamo discutere per iperboli facciamo pure, ma non mi sembra molto costruttivo.
Il solito discorso contro i poitici, poi, non ha senso: in tutte le categorie esistono persone per bene ed approfittatori.
Noi ci lamentiamo fisiologicamente, ma quanti di noi saprebbero fare meglio al loro posto e resterebbero integerrimi.
Ciao
Luigi
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Luigi,la verita' spesso sta nel mezzo.Te lo dico da insider,i centri commerciali,almeno qui a Roma,a breve/medio termine,salteranno,almeno la maggior parte dei punti vendita al loro interno.La massa c'e',ma solo durante i weekend,e in ogni caso non confonderei massa e curiosi con clienti...il tutto unito ad affitti da oltraggio al pudore e a richiesta di percentuali sugli incassi che a volte sfiorano il 10%,che io trovo una cosa scandalosa.Non e' tutto oro cio' che luccica,purtroppo.Tuttavia non siamo neppure ridotti sul lastrico!
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Assolutamente d'accordo: ora poi le cose stanno peggiorando senza dubbio.
Ma non siamo un paese da terzo mondo e molte di quelle famiglie al di sotto della soglia di povertà si arrangiano in maniera ignota alle statistiche ;) .
Ciao
Luigi
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Anch'io credo che 1000 euro come soglia di povertà di una famiglia (anche solo di tre persone) siano troppo pochi.
Anch'io vedo sempre più macchine costose in giro e mi chiedo come mai con tutto questo benessere aumentano le tasse e/o i costi dei servizi pubblici. Per me più benessere c'è e, in percentuale, minori tasse ci sarebbero da pagare per offrire gli stessi servizi mentre i servizi scadono e le tasse in percentuale aumentano (sia dirette che, soprattutto e quanto di più lontano dalla proporzionalità sancita dalla costituzione, indirette).
Ciao.
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Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
quanto di più lontano dalla proporzionalità sancita dalla costituzionE
Forse intendi progressività?
Ciao
Luigi
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Citazione:
Originariamente scritto da luipic
Ed intanto i centri commerciali sono pieni e per strada si vedono sempre più macchine.
.
Ciao
Luigi
Come gia' detto prima, il problema e' che si acquistano molte cose superflue.
Avete sentito la statistica qualche giorno fa su quante linee di fonia mobile ci sono? Se ricordo bene 2,5 pro capite.
Voglio capire che ci sara' qualcuno che ha il telefono aziendale e quello privato ma il numero di e' sembrato assurdo.
Quanto costa un telefonino e quanto costa stare al semaforo col telefono all'recchio per fare il fighetto!!!
Pensate che la mattina incontro sempre lo stesso tipo che con la stessa auto fa la stessa strada alla stessa ora ....... contanto di Tom Tom acceso e in bella mostra.
Secondo voi quel Tom Tom a che serve? e' utile? e' stato acquistato per lavoro o cos'altro?!!!
Sono queste le cose che mi fanno rabbia, oggi secono me si spende troppo per il superfluo imho ovviamente
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Citazione:
Originariamente scritto da Patatina
Come gia' detto prima, il problema e' che si acquistano molte cose superflue.
Sono queste le cose che mi fanno rabbia, oggi secono me si spende troppo per il superfluo imho ovviamente
Sono troppo d'accordo con te....
Peccato però che poi su qualsiasi TG che accendiamo, sembra che se la crescita dei consumi :confused: flette, siamo tutti a farcela sotto perchè la recessione ci manderà tutti a fare compagnia agli aborigeni della foresta amazzonica....:D
E'il paradosso per eccellenza, se consumiamo troppo siamo destinati alla povertà, se consumiamo poco......lo stesso, anzi peggio perchè addirittura è il sistema a collassare....
Ma per favore....
L'intero sistema economico mondiale si base su leggi di mercato granitiche quanto un castello di carte....
I grandi cervelli delle grandissime aziende sono li tutti i santi giorni a capire qual'è il modo migliore per farci cambiare l'auto anche se la nostra va che è una bellezza, il pc perchè anche se potrebbe andare inizia ad essere sottodimensionato per il nuovo OS, il telefonino (vogliamo parlare del perchè la gente comune cambia 3-4-5-6 cellulari all'anno?:confused: )
E ci credo che siamo destinati alla crisi....
Se il grosso dei consumi attuali sono creati in modo assolutamente artificioso (vedi pubblicità, vedi rottamazione, vedi incentivi di ogni genere) prima o poi l'uomo della strada si accorgerà che è tutto falso, montato ad arte, e che si può vivere anche senza il portachiavi di Gucci.....
E allora si che saranno ca@@i, ci vorrà un bel po' per riorganizzare il sistema, e ricominciare a produrre le cose davvero indispensabili....
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Citazione:
Originariamente scritto da BARXO
agli aborigeni della foresta amazzonica....:D
Sicuro che siano gli aborigeni gli abitanti dell'Amazzonia :D
Vabbe dai.... lo so era un modo di dire ;)
Citazione:
ricominciare a produrre le cose davvero indispensabili....
Beh.... questo discorso abbisognerebbe di un 3ad apposito e credo infinito :rolleyes:
Chi può dire cosa è indispensabile o No ??
Ma vi rendete conto che si sta ipotizzando di una crisi economica che interesserà parecchi paesi del mondo, dovuta alle scelte scriteriate di poche persone senza scrupoli.... persone le quali sono legate più alle potenzialità di guadagno che la loro vita gli può offrire (perchè pensano che coi soldi tutto puoi avere) che non alla vita stessa intesa come reali sensazioni di vita ???
sao sao
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Citazione:
Originariamente scritto da BARXO
L'intero sistema economico mondiale si base su leggi di mercato granitiche quanto un castello di carte....
Straquoto tutto, mi sembrava di leggere mie considerazioni.
Aggiungo che fino a quando non verranno ripensati gli indicatori di "benessere" e "sviluppo", uscendo dallo schema >produttività = >benessere, ed inserendo nell'equazione indicatori della qualità della vita (quali, ad esempio, mq^2 di verde x abitante, oppure ore di tempo libero/giorno), beh, continueremo ad inseguire una chimera irraggiungibile...
Ma dico io, (scusate se mi infervoro!), ma come si fa a vivere in un sistema economico secondo il quale per produrre maggior ricchezza, ad esempio, ogni anno devono essere prodotte e vendute X mila automobili in più dell'anno precedente...ma per venderle a chi???ai bambini africani che non hanno l'acqua potabile da bere??mah...
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Sul come sopravvivere alla crisi, personalmente rintego che sia percipita come tale,qualsiasi situazione che possa constringerci a rinunciare a qualcosa, qundi per molte persone la crisi è più virtuale che reale.
Poi ci sono situazioni difficili, non credo ci sia un parametro preciso ma si potrebbe immaginare che una famiglia di 3 persone che vivono in affitto con due stipendi "normali" hanno pochi motivi per stare tranquilli, perchè tutto quello chen guadagnano gli serve per vivere ed una eventuale perdita del posto di lavoro sarebbe un disastro.
Riguardo coloro che comprano cose inutili... che dire, ognuno fa quel che crede con i propri mezzi, magari i problemi iniziano quando qualcuno non compra con i propri ma con finanziarie e poi magari non riesce a pagare, spesso ho letto di pubblicità che offrono mutui al 100% ed oltre, dicendoti che: possiamo valutarti di più la casa in modo da darti una cifra extra da spendere a piacere, l'equilibrio precario del mercato di cui ho letto negli altri post è in larga parte figlia di questa economia drogata, in questo momento l'effetto è svanito e purtroppo non dobbiamo meravigliarci se molti impiegati di banca se ne andranno a casa, dato che nella pratica avevano un posto di lavoro che non "esisteva"
Oppure che operai di case automobilistiche avranno la stessa sorte dato che il mercato per lungo tempo è andato avanti per i motivi di cui sopra e con iniezioni di denaro/incentivi statali ecc.
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Citazione:
Forse intendi progressività?
Si, intendevo progressività. Ti dirò, non mi dispiacerebbe nemmeno se ci fosse una vera proporzionalità.
Anch'io mi chiedo perchè per stare bene debbano crescere i consumi. Non vedo perchè cambiare 3 volte l'anno il telefonino sia indice di benessere. Così come non vedo perchè consumando gas per produrre energia termica faccia aumentare il benessere (PIL) e lo faccia aumentare anche l'aumento di malati di malattie respiratorie dovute all'inquinamento.
Per carità, non dico che consumare non dia soddisfazione ma facciamolo secondo le nostre disponibilità economiche e non lasciando debiti ai nostri figli sempre se non falliamo prima.
Ciao.
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Citazione:
Originariamente scritto da benegi
Sicuro che siano gli aborigeni gli abitanti dell'Amazzonia :D
Vabbe dai.... lo so era un modo di dire ;)
Sicurissimo, o perlomeno anche..... :D :D :D
http://it.wikipedia.org/wiki/Popoli_indigeni
Citazione:
Originariamente scritto da benegi
Chi può dire cosa è indispensabile o No ??
Beh, perchè non iniziamo a provarci?
Vediamo un po', ognuno se ha voglia, risponda sinceramente, senza barare.....
Per andare in vacanza in un posto relativamente vicino come la sardegna, preferite aereo o traghetto?
Ogni quanto cambiare la macchina è assolutamente indispensabile e perchè (indicare anno e km)
Quanti posti diversi nel mondo occorre visitare per considerarsi appagati dal proprio stile di vita?
Potrei continuare ma sicuramente verrei vaffanculato, meglio che mi fermo qua....:D
In tutta sincerità ultimamente mi sono appassionato ad un reality che ho sempre considerato una stronzata epocale : L'isola dei famosi....
Non vi nego che la condizione di precarietà forzata applicata a personaggi abituati ad una vita agiata e lussuosa, mi crea una libido incredibile....
Molto spesso mi colloco mentalmente in quel contesto, e cerco di capire come mi potrei muovere, quanto sarei in grado di gestire la situazione...
Dove sarebbe realmente molto facile capire cosa è indispensabile.....;)
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Per superare la crisi ci sono diverse strade sia a livello nazionale che europeo e mondiale.
Ad esempio, a mio modestissimo parere anziché comprare i titoli "infetti" e salvare la banche, bisognerebbe comprare le banche e cambiarne i dirigenti (quando la crisi sarà finita lo stato dovrà uscire dal capitale delle banche ma cambiare le regole per evitare il ripetersi di certi errori).
Tenere bassi i tassi d'interesse.
Evitare che l'euribor sia il tasso di riferimento sia per i mutui prima casa che per i finanziamentii aziendali.
Vietare che il tasso di interscambio possa discostarsi dal costo del danaro stabilito dalla Bce.
Allungare la durate dei mutui per abbassarne la rata.
Lo stato dovrebbe investire molto in opere pubbliche e sostenere l'economia.
Maggiori infrastrutture non solo significa sostenere il lavoro ma anche rendere migliore e più agevole tutta l'economia.
Ad esempio: sì alla tav, sì allo stretto di messina, si al nucleare in Italia.
Tagli alle spese inutili dello stato ed agli sprechi della politica.
Tagli delle tasse a tutte le categorie.
Riduzione del personale nella p.a., possibilità di licenziamento, possibilità di trasferimento in altra sede. Lo stato non deve essere nè un parcheggio per raccomandati nè un ammortizzatore sociale.
Nuove regole per i sindacati (evitare l'iscrizione automtica a vita, richiedere la maggioranza dei lavoratori per indire uno sciopero, rendere pubblici i bilanci).
Queste sarebbero le cose da fare a livello nazionale.
A livello europeo servirebbe maggiore protezionismo.
Ovvero dazi per difendere le nostre aziende dalla cina e da paesi simili.
Tasse maggiori per per le aziende che delocalizzano fuori ue.
Tassazione omogenea all'interno della ue.
A livello mondiale servirebbero nuove regole per i prodotti finanziari e sanzioni per i paesi che non riconoscono i diritti dei lavoratori e dei cittadini.
Questo a parere mio.
Soco erto che nulla di questo si farà.
Cosa temo che accada?
La crisi è appena iniziata, molte aziende falliranno, molti paesi falliranno. L'euro potrebbe saltare. Ci saranno disordini e proteste. Spesso saranno pilotate dalla stessa classe politica o da poteri economici.
Se in Italia saltasse tutto non escludo un "colpo di stato" morbido e soft da parte di una squadra di tecnocrati e banchieri del genere di monti, draghi, padoa schioppa.
Paradossalmente i falsi profeti responsabili della crisi mondiale sarebbero presentati come i salvatori della patria.
Dal g20 non mi aspetto nulla. Da quello appena svoltosi è uscita vincente la strategia della Cina che ha chiesto ed ottenuto la mancanza di protezionismo da parte occidentale.
Se dovesse prevalere il modello cinese già ho descritto il futuro che ci aspetta qualche pagina fa.
Questa crisi cambierà il mondo più dell 11/9. Quando passerà nulla sarà più come prima.
Le cose potrebbero anche migliorare ma ci credo poco.
Si tratta di capire se la spunterà la politica o la finanza.