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Mi iscrivo anche io alla discussione, perchè oltre a migliorare la resa dell'impianto, vorrei chiedere a chi ne sa più di me informazioni circa il funzonamento dell'ampli, almeno il mio, ma non per le regolazioni di base. Mi spiego meglio: vorrei sapere con si comportano gli ampli, in relazione ai tagli di frequenze ai diffusori, con segnali con e senza perdita. Il mio dubbio è questo: dopo aver regolato tagli e frequenze, cosa succede quando all'ampli mando segnali senza perdita? I tagli restano o sono bypassati? Restano settate oppure no? Ecco, forse mi sono espresso male ma non sono un tecnico, mi scuso in anticipo se la cosa è già stata trattata.
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Cosa intendi con "segnali senza perdita"? I segnali ricavati da audio compressi con sistemi lossless, tipo Flac?
In ogni caso le impostazioni di setup relative alla gestione dei vari canali (dimensioni diffusori, frequenze di taglio, livelli) sono indipendenti dal tipo di segnale che arriva agli ingressi, se è codificato viene decodificato, se è già in forma analogica va direttamente alla parte relativa al setup.
Ciao
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Originariamente scritto da
antonio leone
che se un diffusore di quella categoria ha una frequenza di risonanza a 55 hertz di solito inizia a rendere a 110 hertz
No le mie frontali scendono fino ai 35hz sulla carta.....secondon te a quanto dovrei tagliarle?
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non ho fatto prove specifiche con questi diffusori....ma i 35 hertz se li sogna starei sempre sugli 80 come high pass poi dipende dal tipo di high pass utilizzato
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Citazione:
Originariamente scritto da
thx
come ho sempre detto. ... ma allora mi domando nei sinto dichiarano watt allucinante. ..nei diffusori frequenze errate. ..allora mi domando come bisogna regolarsi? lo stesso Audyssei che con le frequenze almeno per quanto mi riguarda appena faccio alcune prove modifico subito i tagli...la verità quale è
semplificando molto la cosa...
prendi a riferimento diffusori riconosciuti di livello alto B&W 803Di 35 hertz +/-3db dichiarati
oppure
Tannoy Kensington pressocchè uguali a +/-3db dichiarati
oppure
Avalon Ascendant
oppure
QUAD ESL
vedrai che almeno i numeri somigliano molto a quelli citati da Vale per le sue Heco ma non solo per le sue, come per prodotti indiana line, wharfedale, dynavoice o anche per diffusori di compromesso maggiore presenti negli stessi cataloghi di aziende top come Tannoy e B&W
La verità non è certo in un solo numero ma in una miriade di parametri costruttivi/tecnici che messi insieme danno un risultato, l'appassionato da sempre cerca una verità in un numero solo, o per meglio dire in una misura sola,ma finora in questo ambito non è mai apparsa
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OK che siano valori nominali nessuno lo mette in dubbio (cosi come i Watt per i sinto)...però fatemi capire una cosa....se dal sinto taglio a 60hz vuol dire che le front o il centrale mi scendono al massimo fino a quelle frequenze.....
Per il Sub invece tagliare ad esempio a 120Hx vuol dire che oltre quella frequenza nn va....E' corretto???
Io per ora ho messo a 60hz le front, 80hz il centrale e 120hz il sub...e mi sembra ok....avevo provato anche a tagliare il sub a 80x ma si metteva in moto solo in scene con bassi molto sollecitati....giusto così no?
Grazie
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il sub è un discorso a parte visto che parliamo di low pass e non di high pass per lo più
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ok quindi il sinto gestisce gli High-pass per la catena di diffusori e il low-pass per il sub ...corretto?
Cosa ne pensate del settaggio che ho fatto?
Grazie
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Concordo con antonio leone.. i dati dichiarati lasciano il tempo che trovano.
Anche perchè per esempio i diffusori con caricamento bass reflex hanno una curva di risposta in frequenza molto ripida:
http://www.audiocostruzioni.com/a_d/...x/image010.jpg
Magari come nel grafico ti ritrovi i 70hz a -3dB e poi i 50hz a -10dB.. Quindi impostare il crossover a 70hz sarebbe sbagliato perchè i passa alto di molti sinto sono a 12db/oct, quindi non è che a 70hz sei a -3dB e a 75hz sei a -20dB.. ma le pendenze sono moooolto meno ripide (il grafico è riferito ad un passa basso ma il concetto è lo stesso):
http://www.hometheatershack.com/foru...12-24-copy.jpg
il 90% dei sinto (compreso il mio denon) hanno slope di 12 db/oct per l'HPF (diffusori) e 12 o 24db/oct per l'LPF (sub).
Infatti tagliando i miei diffusori ad 80hz vuol dire che un'ottava pià sotto, ovvero a 40hz il segnale sarà più attenuato di 12dB, ovvero 16 volte più piccolo. Il mio BOX è accordato a circa 45hz e a 48hz sono a -3dB (misurati con un microfono a condensatore, non sulla carta!) quindi 80hz come frequenza di taglio ci sta.. anzi, potrei mettere anche 90hz.
Per la musica invece preferisco 60hz, che sulla carta è davvero risicato, ma musicalmente mi piace molto di più.
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condivido tutto quanto detto. ...io da sempre dico che specie in ht....la migliore soluzione e settare tutto a 80hz. ...anche avendo le torri e non ostinarsi a mettere per forza large.......tale spettro di tutta la frequenza comporta solo caricare i diffusori in questione di un carico eccessivo. ...meglio far lavorare il sub.
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Ha perfettamente ragione antonio leone, i dati dichiarati, seppur forse corretti, non sono adatti a descrivere il comportamento di un diffusore a basse frequenze.
Innanzitutto potrebbero aver "giocato" con protocolli diversi di misurazione, e poi il problema è che le frequenze basse compaiono spesso sotto forma di rapidi impulsi (a parte una nota fissa bassissima di un organo a canne), e lì ci vuole birra, velocità e capacità di generare elevate pressioni sonore istantane che, se fossero continue(tipo pink noise), farebbero schizzare subito i misuratori oltre i 100 db.
Ora di torri che fanno puliti i 100 db a 35hz ce ne sono pochissime e costano come un'auto....quindi in sintesi, tagliate a 80hz.
Ci può essere però un buon motivo per far tagliare, diciamo a 60 anziché 80. Se per esempio a 80hz coincide con una frequenza modale del vostro ambiente, lì avrete un grosso picco. Ora se affidate quella frequenza alle torri (tagliando a 60), le fonti di emissione saranno 2 e non più una. Questo è bene perché aiuta a smussare "naturalmente" quel picco a 80hz. ma si tratta di casi particolari...
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E il taglio del centrale ?? Ne vogliamo parlare...
Come concordarlo con il taglio front e sub?
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Citazione:
Originariamente scritto da
gius76
Ci può essere però un buon motivo per far tagliare, diciamo a 60 anziché 80. Se per esempio a 80hz coincide con una frequenza modale del vostro ambiente, lì avrete un grosso picco. Ora se affidate quella frequenza alle torri (tagliando a 60), le fonti di emissione saranno 2 e non più una. Questo è bene perché aiuta a smussare "naturalmente" quel picco a 80hz. ma si tratta di casi particolari...
Esattamente quello che accade a me nel mio ambiente (dove attorno ai 50hz e agli 80-90hz è un mezzo disastro a livello ambientale).
A livello musicale in stereo 60hz di crossover fa la differenza (in positivo).
@Vale73: Se il tuo sinto ti permette un unico settaggio devi trovare un compromesso. Se le frontali possono essere tagliate a 80 ma centrale a 90hz e i surround a 100hz devi tagliare a 100hz. Se il tuo sinto ti permette settaggi avanzati ed indipendenti allora puoi impostare la frequenza corretta per ciascn diffusore.
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Il mio Sinto mi permette di tagliare diversamente centrale, front, surround e sub....Come mi devo comportare quindi con il centrale?
Grazie
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Sicuramente andrà tagliato almeno una 20ina di hz più in alto dei frontali.
Per esempio guarda il grafico che ho postato qualche pagina fa:
http://www.hometheater.com/images/ar.../1007kli.3.jpg
Viola: frontali (3 woofer 20cm)
Verde: centrale (4 woofer da 16cm)
Rosso: surround (2 woofer da 16cm)
BLU: Sub (1 woofer da 30cm)
Mentre 80hz di crossover per le frontali vanno benissimo 100-120hz di crossover per centrale e posteriori già sono quasi pochi...
Bisogna vedere la risposta reale dei tuoi diffusori nell'ambiente..