Non c'è la freccia, perché esiste solo sui "semibilanciati", i cavi XLR sono bilanciati e sono assolutamente direzionali, ma per i connettori :D
Visualizzazione Stampabile
Non c'è la freccia, perché esiste solo sui "semibilanciati", i cavi XLR sono bilanciati e sono assolutamente direzionali, ma per i connettori :D
potevi dirmi anche che ero un p...a e avresti avuto anche ragione ;)
pero, se uno i cavi se li volesse modificare?
Anche in caso di modifiche, nessuna direzionalità: sono perfettamente simmetrici tranne che nei connettori.
Ciao, Enzo
Con quello che costano i Columbia, non ci metteri le mani.
Non avendo idea di cosa sia o faccia il dbs, mi porrei più il problema per quello che della direzionalità del cavo.
In ogni caso, alcuni cavi vengono venduti come direzionali (se ci siano reali differenze lo ignoro) ed hanno le frecce stampate sul cavo stesso, invece, per quelli già terminati, con gli rca, quando presente la freccia con l'apposita fascetta, indica che da una parte del cavo è stata collegata la schermatura al negativo, ovvero i semibilanciati.
ho aperto tempo fa' dei cavi bilanciati
la direzionalità è guidata da XLR F e XLR M.
quello che non ho afferrato è come mai la calza/massa venisse collegata ad un capo e no all'altro.
Di standard (EIA) è previsto che in un cavo xlr la calza di schermo sia collegata al terminale n° 1 sia sul maschio che sulla femmina; al terminale n° 2 sia collegato il polo caldo ed al terminale n° 3 sia collegato il polo freddo.
Non è da escludere che qualche costruttore di cavi per hi-fi adotti configurazioni diverse da quelle previste dallo standard.
Ciao, Enzo
ecco quello che intendevo...
si nota un ponte saldato alla calza questo solo ad un capo dei cavi, quello che esce dalla sorgente (connettore XLR Femmina). Nel connettore XLR maschio dall'altra parte, la calza non ha alcun prolungamento.
http://i50.tinypic.com/2iw8uu9.jpg
http://i50.tinypic.com/6iuou8.jpg
Dalle foto sembrano essere tre conduttori interni isolati (rosso, blu, bianco) più la calza di schermo.
Ad uno dei conduttori interni (il bianco) è collegata la massa da entrambe le parti mentre la calza di schermo è collegata da una sola parte. Il colore verde della calza dà da pensare che, almeno la parte in vista, sia ossidata (nessun problema a parte pensieri sulla qualità del rame della calza).
Saldare un ponte in quel modo alla calza potrebbe causare danni all'isolamento dei conduttori interni a meno che l'isolamento non sia di quelli resistenti a temperature elevate.
La scelta è particolare e diversa dallo standard EIA. A mio avviso sarebbe protezione maggiore dai disturbi il collegamento classico, con la calza di schermo collegata da entrambe le parti.
Ciao, Enzo
Cavolo se quello in foto è un cavo preassemblato, meno male che me li faccio da solo.
Grazie delle risposte,
no, la calza non è ossidata è proprio di colore verde.
Cosa potreste consigliarmi? Tagliare questo ponte saldato e mantenere piuttosto la calza isolata, senza alcun collegamento al conduttore?
Richiuderei tutto lasciando tutto così come è. La calza è bene che sia collegata almeno da una parte. Essendo il collegamento di massa delegato ad un conduttore interno, penso che sia bene evitare anche di collegare la calza da entrambe le parti.
Ciao, Enzo
Grazie mille Enzo.
Seguo con interesse questa discussione e vorrei rendere partecipi eventuali interessati su quanto mi è successo di recente con dei cavi di segnale.
Premessa, sono abituato ad assemblare cavi di ogni tipo senza problema.
Inizialmente ho usato i classici cavetti economici (rosso nero) di bassa qualità ... senza problemi, in attesa di prendere qualcosa a "misura" senza eccedere in costi ed in materiali.
Ho preso, a prezzo veramente contenuto, dei cavi marchiati cordial appositamente fatti per collegare lettori CD con mixer ed amplificazioni.
La costruzione mi è parsa anche ottima, in particolare i connettori, ma quando ho iniziato a "far suonare" l'impianto ho "rabbrividito".
Tutto il dettaglio dei medi era svanito ed i bassi, in buona parte, attenuati :eek:
Non ci potevo credere, mai successa una cosa del genere, per questo decido di "smontare" i connettori per capire cosa stava succedendo !
Ecco il risultato che si presentava alla vista :
http://i48.tinypic.com/30afg2e.jpg
Inizialmente non'ho pensato a "male" riguardo il doppio centrale che in teoria avrebbe dimezzato l'impedenza del filo ma ... non avevo considerato l'effetto capacità (seppur minimo, ed induttivo) che questi creavano.
Alla fine della storia suonavano meglio i semplici cavi da "due soldi" ... e quando ho inserito in modo definitivo i G&BL della serie HPT (direzionali) ... "apriti cielo" (in bene).
Spero la mia esperienza possa essere utile a qualcuno.
Nel mio caso questi cavi si sono dimostrati "pessimi" per un uso "Hi-Fi", tagliando tutta la parte della gamma audio media e bassa :
http://i50.tinypic.com/2a4wps9.jpg
Adesso vorrei soffermarmi su un'altro punto.
Siccome sono "dotato" di strumenti adeguati mi son preso la briga di misurare elettricamente i cavi in questione.
Generatore di segnale/funzioni ed oscilloscopio in primis per verificare la risposta del segnale in frequenza ... , induttanzimetro e capacimetro ... .
Bhè, sembrerà incredibile ma i cavi erano strumentalmente "corretti" ma in pratica il risultato finale diceva una cosa assolutamente opposta.
Fin troppo avvertibili le differenze tanto da far "suonare" il mediocre sistemino della firma come una vera "paccottiglia da supermercato" :eek:
Ovviamente i valori di capacità ed induttanza ... evidenziavano un taglio delle frequenze inferiori ma non in modo così "marcato".
Morale della favola ... mi sembra più di un'impressione che anche lo "schema costruttivo" incida sul risultato finale e non'è un aspetto da sottovalutare.
Presto proverò dei cavi di potenza della stessa marca (cordial) che, stavolta, dovrebbero andare benone ;)
Scusate per il "tedio" :D
Se avessero una componente capacitiva elevata taglierebbero le alte frequenze così come se avessero una componente induttiva elevata. Forse, erano gli altri cavi che tagliavano le frequenze più alte.
Ciao, Enzo