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Antonio, mi dici come fa b&w a regolare le fasi di tre altoparlanti delle basse nelle 803d? Non lo fa e per te va benissimo, perchè dovrei farlo io sui medio-bassi medi e medio-alti?
Citazione:
se vuoi realmente intervenire sulla risposta devi poter lavorare sul singolo altoparlante per avere la miglior risposta in fase...
Più singolo altoparlante del sub non c'è!
Diciamo che potendo lavorare sul sub non è difficile mettere in fase il sub con i diffusori (con DRC si varia la fase dei singoli canali che vanno verso il sub e quindi ogni canale lavora con una fase coerente tra sub e diffusore) e quindi già così abbiano risolto il dubbio relativo alla bontà dell'accoppiata sub+diffusori.
I diffusori, per tua ammissione, sono già buoni così perchè ci ha pensato il progettista e quindi non c'è da preoccuparsi. Se mi devo preoccupare, e mi preoccupo, allora dovrei farmi il diffusore come voglio io ma lì mi fermo perchè non ne sarei capace e farei più danni che altro. Comunque DRC qualcosina fa anche lì anche se non può fare miracoli (e forse neanche servono).
Prima o poi, però, mi rivolgerò ai diffusori monitor professionali che hanno affrontato queste problematiche e allora risolverò anche il problema dei diffusori.
Ripeto: il problema non è della bontà del diffusore che può essere anche perfetto quanto del mio ambiente che comunque mi costringerebbe a fare delle correzioni.
Ciao.
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mi fido mille volte di più di una vera azienda dove ci lavorano professionisti e conoscitori della materia ma non certamente di tutti i mestieranti che non sanno neppure da dove iniziare ma che apprezzo per il loro impegno passionale ma che oltre non và.
il discorso ambiente resta sempre e comunque un argomento valido e che andrebbe sempre affrontato.......un futuro sarà sicuramente nella correzzione digitale....ma questo lo sperimentiamo e ne parliamo già dal 1990 con chi è stato pioniere nels ettore del trttamento ambientale.....ma i tempi per ovvi motivi non sono ancora maturi....... per tutti
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Citazione:
mi fido mille volte di più di una vera azienda dove ci lavorano professionisti e conoscitori della materia
Anche galbani vuol dire fiducia ma la cacc@ ce l'ha fatta mangiare anche lei :(
Sicuramente c'è da fidarsi di un'azienda come b&w ma altrettanto sicuramente anche b&w non può cambiare le fasi di tre altoparlanti con quel crossover. Avrà trovato sicuramente una soluzione di ottimo compromesso che io e tanti altri non troveremmo mai ma questo non significa che sia la soluzione perfetta.
Ritornando a bomba: che ne sa b&w di come e dove ascolto i suoi diffusori? Non lo sa e quindi il suo diffusore nel mio ambiente sarà sempre e comunque un forte compromesso.
Citazione:
ma i tempi per ovvi motivi non sono ancora maturi
I tempi in realtà sono maturi ma non per il settore hi-fi che ha gli stessi tempi evolutivi delle religioni.
Basta pensare al ritorno degli LP e delle valvole per comprendere che questo è un settore un particolare...
Oltre al fatto che gli audiofili raramente apprezzano un suono neutrale e facilmente si lasciano influenzare dalle loro convinzioni (scarsa dinamica di un eq, più componenti metto nel percorso e peggio sento, il cavo va rodato, l'amplificatore deve pesare 40 kg, le pareti di alluminio da 1 cm suonano meglio di quelle da 0,5 cm, se il clock non è al rubidio fa schifo ecc. ecc.).
Ciao.
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Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
l'amplificatore deve pesare 40 kg, le pareti di alluminio da 1 cm suonano meglio di quelle da 0,5 cm, se il clock non è al rubidio fa schifo ecc. ecc.).
Ciao.
Si, esatto proprio così, quando fa comodo per vendere a prezzi folli, ogni piccolo particolare diventa essenziale ...
Mentre quando si ha a che fare con difetti macroscopici tipo le problematiche dell'acustica di un ambiente come quello domestico che ben raramente sara' ottimizzato nemmeno un poco, i piccoli difetti assolutamente trascurabili al confronto dei benefici apportati, dell'equalizzazione, diventano invece assolutamente insopportabili, una bestemmia impronunciabile.
Saluti
Marco