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Originariamente scritto da
Sentenza976
secondo me è un inconveniente presente in quasi tutti gli impianti.
No, il fruscio non si deve proprio sentire a nessun volume, lo si deve sentire appoggiando l'orecchio sul tweeter a volume massimo, come affermato da nordata in un post precedente, se ciò non succede, qualcosa non va nei componenti dell'impianto.
Io tengo il volume del pre da -10 a 0 dB (sonorizzo circa 60mq), e non sento niente come giusto sia, anche se non è un impianto da 15mila euro...
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Sarebbe interessante un bel sondaggio. Io dico che almeno il 70% di coloro che hanno un giradischi hanno il fruscio (non ronzio) variabile proporzionalmente con l'aumento del volume. Ovviamente presente solo sul phono e non sul CD.
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E' un po' il discorso che mi è capitato di sentire alcune volte da parte di possessori di impianti a valvole: "Si sente del ronzio di fondo, ma è normale, trattandosi di valvole".
Dichiarazione assolutamente priva di verità, poichè la cosa si verifica se l'apparecchio è a valvole e non si sono presi particolari accorgimenti (come invece facevano coloro che progettavano ampli a valvole da decenni e conoscevano tutti i trucchi e non chi ha scoperto "le valcole" per mero tornaconto monetario, scopiazzando vecchi schemi, ma curandosi però di mettere le fiancatine di legno pregiato e le calotte cromate ai trasformatori.
A volte leggo come cosa straordinaria il poter bilanciare le valvole finali e poter fare degli intervento per minimizzare il rumore, cosa che si ottiene con una manciata di componenti, variante circuitale che gli appassionati dell'epoca conoscevano e conoscono bene, nulla di esoterico, così come per eliminare il ronzio causato dai filamenti vi sono altri sistemi, tutto sommato banali, per raggiungere lo scopo.
Proprio in questo periodo sul forum ci sono diverse discussioni per rumore causato da pre phono di un certo brand (sarà una coincidenza), mi viene da pensare che sarebbe meglio lasciar perdere quel prodotto.
Nel mio piccolo, tra i tanti ampli, ho posseduto Quad (quella dell'era di Peter Walker), Marantz (quella vera non il marchio giapponese attuale), Perraux, Phase Linear (questo forse l'unico un po' sopravalutato), McIntosh, tutti in configurazione pre e finale, con giradischi Thorens TD 160 e TD125, e di ronzii mai l'ombra, quindi nessun problema di masse o loop vari, al massimo volume un leggerissimo fruscio, ma appunto udibile solo in questa circostanza, nel silenzio e con orecchio sul tweeter.
Lo so, non erano prodotti esoterici., probabilmente erano talmente scarsi da non riuscire neanche a riprodurre del normale ronzio. :D
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Citazione:
Originariamente scritto da
Nordata
al massimo volume un leggerissimo fruscio, ma appunto udibile solo in questa circostanza, nel silenzio e con orecchio sul tweeter CUT]
Ecco ora ci siamo. E' esattamente quello che sto dicendo pure io. Il ronzio è sinonimo di problema, il fruscio no. Che poi ad essere proprio precisi somiglia più ad un vento (o spostamento d'aria) che un fruscio. L'analogico, che io sappia, non potrà mai essere silenziosissimo come il digitale. L'importante è che quel fruscio non vada ad inficiare l'ascolto, ed a me non è mai successo nemmeno con il vecchio impianto più entry level. Il fruscio lo si sente leggermente solo nel silenzio ed a volume massimo o quasi a fondo corsa. Ovviamente il presentarsi del fruscio/vento può variare da impianto ad impianto ed anche da rete elettrica a rete elettrica: c'è quello che lo percepisce solo a fine corsa, c'è quello che lo percepisce un po' prima, ma sono inezie poiché nessuno di noi ascolta musica a fondo corsa o ad ore 15. Dopodiché continuando con le pignolerie e con le pippe mentali non facciamo altro che alimentare terrorismo audiofilo del tipo: "tutti quelli che hanno un leggero fruscio a fondo corsa del phono hanno un impianto fallato".
A dir la verità, sul mio impianto - forse è dovuto al mio phono esterno a valvole - lo si inizia a percepire già ad ore 12, ma ad ore 12 io non posso ascoltare il vinile perché romperei i vetri delle finestre; il volume massimo al quale ascolto il vinile è ore 10 (massimo 11) ed a quel livello non ci sono fruscii, i diffusori sono muti come con il CD. Quindi, quando la testina del giradischi striscia sui solchi, i, suono è limpido e pulitissimo.
Se invece vi è un ronzio che va a sporcare il suono del vinile allora lì sì che ci sono problemi.
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In molti impianti, pur se al massimo del volume, si ha il dubbio se siano accesi o spenti, il punto è questo.
Anche nell'analogico si possono ottenere valori del rapporto S/N veramente elevati, certo, bisogna studiare tipologie circuitali adatte, scegliere i componenti in base a questo parametro, realizzare le piste degli stampati in modo opportuno, tanto vale avere, ad esempio, degli integrati con rumore ultra basso, inaudibile, e poi vanificare il tutto con uno stampato con le piste disposte in modo non ottimale.
Tutto questo comporta il possesso di un grande know-how.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Nordata
In molti impianti, pur se al massimo del volume, si ha il dubbio se siano accesi o spenti, il punto è questo.
Anche nell'analogico si possono ottenere valori del rapporto S/N veramente elevati, certo, bisogna studiare tipologie circuitali adatte, scegliere i componenti in base a questo parametro, realizzare le piste degli stampati in modo opportuno, tanto vale avere, ad esempio, degli integrati con rumore ultra basso, inaudibile, e poi vanificare il tutto con uno stampato con le piste disposte in modo non ottimale.
Tutto questo comporta il possesso di un grande know-how.[CUT]
Qui non posso fare altro che quotarti. Ma a questi livelli parliamo di perfezione o "stato dell'arte". Beato chi può raggiungere questi livelli.
Io sono un fumatore di pipa e sigaro. La regola vuole, soprattutto nelle gare di lento fumo, che un ottimo fumatore di pipa riesca a fumare la pipa dall'inizio alla fine senza mai riaccenderla: l'accensione va fatta solo una volta all'inizio. Ma pochi fumatori riescono a fare questo. La maggior parte dei fumatori riaccende più volte la pipa durante la fumata e non per questo la fumata viene inficiata ;)
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Originariamente scritto da
rammstein
Da ignorante della materia e a puro scopo statistico, sarebbe interessante sapere se anche i possessori di altri marchi lamentano lo stesso problema o se è una "peculiarità" di casa project.
Secondo me non dipende dal giradischi. E' un problema di ingresso phono, rapporto S/N e rete elettrica. Insomma interfacciamento tra i vari componenti. Se fai delle ricerche sui vari forum vedrai che i possessori dei pur validissimi (e più blasonati) giradischi Rega spesso lamentano gli stessi problemi.
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Citazione:
Originariamente scritto da
bargeld
Il mio ronzio, per intenderci, è simile a quello che fa il flash delle vecchie reflex mentre si ricarica, però a frequenza costante, non crescente come nel flash. È appena percepibile anche a volume basso e aumenta alzando il volume. Tutto questo avveniva prima, ripeto, e avviene ora, lo stesso identico ronzio (con testina, amplificatore e diffusor..........[CUT]
Ho presente il rumore che facevano i vecchi flash, ma quello non era un fruscio bensì più un fischio, un cigolio. Però è strana questa cosa. Ci deve essere un problema di interfacciamento o interferenza con qualche apparecchiatura vicino o un problema di rete elettrica.
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Dunque, dato che non riesco bene a descrivere se sia un fischio, un ronzio, un fruscio o un sibilo (a memoria lo ricordo ogni volta diverso), ve lo faccio sentire:
https://youtu.be/0Wa1uzhsPPk
Spero di non contravvenire alle regole, nel caso me ne scuso e rimuovo il link.
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a bargeld http://www.avmagazine.it/forum/image...ser-online.png x me :
- non è un fischio
- non è un sibilo
- manco un fruscio :)
- sembra ronzio ...
dovuto forse a un problema di massa (o ground);
lo sento paro paro se ai miei Dual o Akai di 37 anni fa
tolgo il collegame di ground verso l'amp .
Se invece alzo il vol, a ore 15 e passa,
con phono selezionato e gira acceso,
ma collegato con ground all'amp,
sento il classico fruscio : schhhhh ...
Citazione:
Il mio ronzio, per intenderci, è simile a quello che fa
il flash delle vecchie reflex mentre si ricarica
quello x me sarebbe un sibilo, dovuto ad un condensatore ,
ma non mi sembra il caso del video ...
me lo faceva sia un vecchio flash, che l'automobile, quando partiva a freddo .
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Citazione:
Originariamente scritto da
bargeld
Dunque, dato che non riesco bene a descrivere se sia un fischio, un ronzio, un fruscio o un sibilo (a memoria lo ricordo ogni volta diverso), ve lo faccio sentire:
https://youtu.be/0Wa1uzhsPPk
Spero di non contravvenire alle regole, nel caso me ne scuso e rimuovo il link.
Uguale al mio .... https://www.youtube.com/watch?v=ufNDACmrBPQ
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In effetti quella del vecchio flash è solo l'idea che avevo in testa del tipo di frequenza, ma forse non ci somiglia molto. Esatto, è un ronzio. La massa è attaccata alla vite dell'ampli (come era attaccata all'apposita vite anche nel vecchio amplificatore). Staccando la massa il ronzio aumenta parecchio. Tutto questo, ripeto, accade anche con giradischi scollegato dalla corrente. A questo punto potrebbe avere qualche problema il cavetto di massa? Cosa posso fare per verificarlo?
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@bargeld che giradischi hai?? usi un phono esterno??
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Citazione:
Originariamente scritto da
rammstein
@bargeld che giradischi hai?? usi un phono esterno??
È un debut III. Non ho phono esterno, l'amplificatore è un arcam fmj a19.
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Che combinazione! L'ennesimo project incriminato!