Posseggo il modello 2.32 collegato al PC dedicato attraverso la loro scheda i2S. Sono molto soddisfatto a tal punto che ho venduto l'accoppiata North Star 192 (lettore + DAC) che non è l'ultima tra i lettori Cd + DAC.
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Quindi serve solo se il DAC è esterno al Raspberry.
Io ero partito dal voler prendere il DAC M2Tech Young, e collegarlo direttamente al finale autocostruito stereo.
Poi ho scoperto questa cosa del i2s. A questo punto, meglio un dac DIY, tipo Audiophonics con il Raspberry incluso, oppure lo Young senza i2s ??
Perchè gli altri dac i2s, mi sembra che costino molto di più dello Young.
L' Audiophonics potrebbe essere collegato direttamente al finale, come lo Young ??
Mi ci sto incartando ... :mc:
rimanendo in casa m2tech c'è l'evo dac II che ha l'ingresso i2s hdmi
Si l' ho visto, ma non ha le stesse caratteristiche dello Young: uscite bilanciate in primis.
Sembra un prodotto di fascia inferiore allo Young.
ps audio nuwave dsd
@Mrcrowley: esatto, serve solo per un dac esterno.
Il confronto fra Young e Raspy non l'ho fatto. E' probabile che la conversione in sè dello Young sia anche meglio (da verificare comunque), di sicuro con l'altra soluzione hai uno streamer/dac completo e portatile ad un prezzo ridicolo. A cui devi aggiungere anche una connessione migliore (I2s) e un sistema operativo (stabilissimo) e player completamente dedicato e ottimizzato alla musica.
@Doc_zero: la schedina è questa
@Flavio61: sono stato tentato anche io dalla scheda I2s Pink Faun. Purtroppo la necessità di dover prendere un pc Windows mi ha frenato, gli olandesi non hanno intenzione di rilasciare driver per Mac.
Una domanda: la scheda supporta i file DSD?
Dalle caratteristiche tecniche, e dall'intervista al boss di PF, sembrerebbe di no. Allo stesso tempo sul sito web però le specifiche dei loro due server I2s dicono pieno supporto DSD. Immagino che montino la stessa scheda che hai tu.
Audiophonics e Ps Audio NuWave DSD, possono pilotare direttamente un finale stereo ???
Bella domanda...
Il NuWave monta un chip Sabre (presumo il 9018) che ha implementato internamente un controllo di volume digitale, per cui credo di si.
Non sono sicuro che otterresti il massimo della qualità, soprattutto a bassi volumi, a causa del troncamento dei bit, ma comunque dovrebbe poter pilotare un finale, avendo anche un'impedenza d'uscita standard (100ohm). A volumi medio-alti non avresti problemi.
Dopo aver comprato il PSA Directstream, ed averlo provato collegato diretto al finale, ho immediatamente venduto il mio pre VTL 7.5 Ref. Ma il mio dac non monta il chip Sabre e il controllo di volume lavora diversamente, in uno spazio bit più ampio.
credo che il futuro vada oltre l'USB e il vecchio i2s. ormai si parla spesso network attached DAC e ci dovrebbero essere già delle implementazioni, specialmente in ambito pro. cercate NADAC...
In questo 3D anche se con qualche eccezione mi pare che concordiamo con la superiorità (per vari motivi) della musica liquida rispetto al lettore CD (a parità di costi ovviamente)
Il dubbio che mi resta è se una volta convertito il CD in file lossless nel formato più gradito, c'è differenza tra farlo giungere al DAC esterno tramite un network player di tipo assemblato, come si legge anche qui, oppure come prodotto di mercato già pronto all'uso.
Questo dubbio si allarga alla questione che ho posto inizialmente e cioè se le funzionalità di accesso alla rete Lan casalinga fornite dalle smart TV oppure dai lettori vari con funzioni di player di rete, alla fine trattandosi di file digitali emmorizzati nell'HD di rete (o nas) arrivano intonsi al DAC per essere convertiti in segnale analogico al meglio possibile.
mi sfugge qualcosa?
detto molto onestamente, a parità di DAC io non ho mai notato evidenti differenze con diversi sistemi di trasporto.
fermo restando che ogni sistema ha i suoi limiti (non credo che il DSD sia possibile da smart TV o coax/ottica), anche se ci fossero delle reali differenze ritengo che queste siano udibili solo su impianti di una certa qualità e caratura.
in questi sistemi è sicuramente il DAC a fare la vera differenza. il resto è solo questione di gusti e praticità.
Il Nadac é la versione "audiophile" dell'Hapi. Sentiti a confronto nell'impianto di un amico... non credo che spenderei la differenza in denaro, notevole, ma andrei sul secondo.
Ogni segnale in ingresso ai dac viene convertito in I2s, non lo si puó considerare "vecchio", semmai nativo :)
comunque volendo usare un raspberry con volumio come sorgente, mi pare più commisurato come costo l'uso della schedina hifiberry. con 100€ hai tutto, player e dac
Ragionando sull'aspetto economico ti do ragione.
Io un dac "discreto" l'avevo già, con una sorgente super ottimizzata. Ho comprato il raspberry per gioco, poi ci ho preso gusto e, avendo scovato su dei forum internazionali questa soluzione, ho voluto provarla e ci sono rimasto di sasso per la qualità che ne veniva fuori.