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Per intenderci, l'Oppo 103 ha un solo 5532 sul percorso del segnale e viene considerato un lettore modesto, il minidsp ha un 2068, che è peggiore, in entrata prima della conversione e due sullo stadio di uscita, uno di guadagno e uno di baffer, ha un condensatore elettrolitico sul percorso del segnale in entrata e uno in uscita, ammesso che la doppia conversione non apporti NESSUN degrado, mi spiegate come fate a non sentire in flat nessuna differenza con tutta questa roba di super modesta qualità, considerando anche che la conversione D/A nel lettore viene fatta precedentemente da un chip come il Sabre?
Il convertitore D/A presente sul Mini DSP (CS 42528, dichiarato da Marco) è al livello del Chip installato a bordo dell'Oppo 103. Da questi dati mi risulta impossibile che questo avvenga, mi piacerebbe riscontrarla a casa mia questa perfetta trasparenza al passaggio..
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ringrazio Marco che ieri sera mi ha fatto provare nel mio impianto il suo Minidsp.
io ho un picco sui front da 100 a 200hz di circa 6-7 db che risulta parecchio fastidioso sopratutto nella musica nei giri di basso...in pochi minuti siamo riusciti tranquillamente a spianarlo tramite le PEQ poi siamo andati ad ascoltare e abbiamo notato che il picco era effetivamente sparito rendendo molto piacevole l'ascolto lasciando praticamente inalterato tutto il resto...non ho notato alcuna perdita o degrado del segnale e anche la timbrica è rimasta identica...gli strumenti non sembrano perdere in dettaglio o dinamica...
Nessun rumore o ronzio dagli altoparlanti cosa invece che riscontravo quando provai il DEQ 2496 cosa che mi ha poi spinto a resituirlo immediatamente.....
Oltretutto il minidsp è dotato di una interfaccia semplice ed inituitiva che permette di settare tutto in pochi minuti...
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Citazione:
Originariamente scritto da
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Per intenderci, l'Oppo 103 ha un solo 5532 sul percorso del segnale e viene considerato un lettore modesto, il minidsp ha un 2068, che è peggiore, in entrata prima della conversione e due sullo stadio di uscita, uno di guadagno e uno di baffer, ha un condensatore elettrolitico sul percorso del segnale in entrata e uno in uscita, ammesso che la dopp..........[CUT]
Guarda, che non si tratti di una realizzazione eccelsa, a maggior ragione per il prezzo, è una certezza ...
Mentre la risposta alle tue domande è molto semplice: anche solo dopo aver assaggiato una resa corretta con qualche filtro parametrico dalle magagne dell'ambiente, spesso rilevanti, all'istante tutte le quisquiglie audiofile, microvariazioni e sottigliezze varie, diventano improvvisamente impalpabili e molto secondarie ...
Quando si sente meglio realmente, a chi frega piu' il piccolo particolare, il bit perfect, il dsd i 384KHz e compagnia cantante? si inizia ad ascoltare bene la musica, finalmente ....
Saluti
Marco
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Citazione:
Originariamente scritto da
henrys
Nessun rumore o ronzio dagli altoparlanti cosa invece che riscontravo quando provai il DEQ 2496 cosa che mi ha poi spinto a resituirlo immediatamente.....
Io avevo 3 deq2496 nel mio impianto e non c'era nessun ronzio, il problema era forse un giro di masse o qualcosa del genere.
Saluti
Marco
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Io penso che la correzione ambientale fatta con equalizzatori tipo Minidsp o altri, possa amdar bene per ambienti dove non si posssa fare diversamente, ma rimango comunque convinto che tale rimedio diminuisca cque la dinamica del suono.
Quindi incasi particolari può essere un rimedio accettabile ma dove è possibile il risultato migliore lo si ha intervenendo con pannelli fonoassorbenti, tub trap o altro.
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ancora grazie a decapitate e henrys per i loro feedback ;)
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Io l'ho fatto perchè ero curioso nonostante diversi utenti si siano dimostrati perplessi o siano convinti che ci sia un degrado udibile (magari senza aver mai interposto un dsp tra sorgente e pre sull'HTS).
Sono contento del risultato, se non lo fossi stato non avrei avuto problemi ad ammetterlo.
Amici e conoscenti hanno espresso lo stesso parere. Ragazzi un po' piu' esperti hanno espresso lo stesso parere. Quindi mi sento abbastanza certo quando dico che non ho sentito alcuna perdita, ma il vantaggio dato dall'equalizzazione è comunque superiore ad un eventuale degrado, che comunque non riesco a percepire.
Poi magari sarò meno sensibile di altri (ho fatto un audiometria pochi mesi fa ed è tutto a posto), ma io sono contento così.
Se volete venire a sentire nessun problema, non chiudo la porta a nessuno.
Può darsi anche che qualcuno verrà da me esprimendo un opinione diversa, che rispetterò, ma io ribadisco non sento alcun degrado, aumento di compressione, suono robotico/digitale, perdita di dinamica ecc..al contempo ho guadagnato in spazialità, pulizia del suono e posso permettermi di tenere un volume piu' alto.
Nel contempo vorrei chiarire che non sono un rappresentante di minidsp, io ho provato questo prodotto perchè ad un prezzo contenuto faceva quello che volevo in maniera semplice ed intuitiva, se ne trovate altri migliori condividete la vostra esperienza.
Il forum serve a questo no!?
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Hai ragione Marco, per tagliare la testa al toro lo comprerò anche.. ;) Ovviamente ci sono degli aspetti all'interno che non mi piacciono ma lo comprerò sulla fiducia per testarlo a dovere, ci sono comunque tante migliorie eseguibili. Fra sorgente e pre c'è almeno il vantaggio di non perdere la qualità dell'HTS nel pilotare a dovere il finale. Spero proprio che questo aggeggio sia veramente speciale come dite e sarò felicissimo di ricredermi e di darmi dell'autoc...ne se effettivamente avrò dei benefici. Il vantaggio di avere il nostro pre è che si puo usare anche solo per l'ascolto multicanale mentre lascerebbe intatta la sua qualità in ambito stereo dove la vedo più dura che possa dare dei risultati tangibili migliori, almeno nel mio caso.
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Citazione:
Originariamente scritto da
giankaiser
Io penso che la correzione ambientale fatta con equalizzatori tipo Minidsp o altri, possa amdar bene per ambienti dove non si posssa fare diversamente, ma rimango comunque convinto che tale rimedio diminuisca cque la dinamica del suono.
Quindi incasi particolari può essere un rimedio accettabile ma dove è possibile il risultato migliore lo si ha in..........[CUT]
Semmai e' tutto il contrario ...
Le risonanze in bassa frequenza sono tendenzialmente fastidiose e ti costringono a tenere il volume basso, ossia sei costretto a tenere basso altrimenti i rimbombi coprirebbero tutto ...
Ed anche un intervento passivo toglie dinamica: ho visto ambienti da 15 mq. riempiti con pannelli e diverse decine di tube traps: un bel -6dB. di attenuazione anche dove non serve non te li toglie nessuno.
Infatti passivamente non si puo' intervenire con precisione sulle frequenze dove serve, quindi l'intervento e' impreciso e va ad intaccare anche per un range consistenti le frequenze adiacenti che non necessiterebbero correzione.
Per finire i convolutori moderni agiscono su decine di migliaia di punti con precisione chirurgica ( 0,1 dB. ) con risoluzione quindi intorno all'Hertz e lavorando a 32 o piu' bit si parte da una gamma dinamica eccedente l'utilizzo reale.
Ovvio che se pretendi di correggere un impianto a bassa efficienza e con ampli piccoli e trasduttori dinamicamente limitati sei fritto, ma anche e piu', come ho spiegato intervenendo passivamente.
La soluzione ideale, ripeto, e' partire da un ambiente dimensionalmente sano, arredato nel modo giusto, con il giusto trattamento antiriflettente ed allora si che si potrebbe fare a meno della correzione.
Ma quanti possono permettersi questo? quei pochi fortunati ed anche in questo caso una correzione attiva lavorerebbe di cesello per migliorare ancora un po'.
Saluti
Marco
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Citazione:
Originariamente scritto da
decapitate85
Può darsi anche che qualcuno verrà da me esprimendo un opinione diversa, che rispetterò, ma io ribadisco non sento alcun degrado, aumento di compressione, suono robotico/digitale, perdita di dinamica ecc..al contempo ho guadagnato in spazialità, pulizia del suono e posso permettermi di tenere un volume piu' alto............[CUT]
Il fatto di sentire mediamente a volume più alto è un sentore che si è perso di dinamica comunque... ;) Nel tuo caso avevi , dal grafico, un discreto calo a frequenze medie dove il nostro orecchio è particolarmente sensibile, l'aumento di emissione a queste frequenze porta ovviamente a sentire più chiaro e in avanti, nel tuo caso il posizionamento è abbastanza critico sia nella posizione del sub che nel diffusore FS che è incassato in un angolo, lo comprerò per valutarlo meglio nel mio setup. In casi estremi dove ci sono dei compromessi imprescindibili ovvio che un oggetto aiuta il risultato finale ma non aumenta la qualità generale.
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Parliamo di due punti per avere lo stesso volume. Quindi quello che prima sentivo a 13 ora lo sento a 15 (della scala dell'HTS) e dal fonometro leggo gli stessi db, ma credo sia naturale considerato che ho abbassato di diversi db parecchi picchi. Il fatto è che prima al massimo riuscivo ad ascoltare a 18 a dire tanto, ora posso spingengermi anche a 25 (su questo pero' ho provato poco perchè il volume è veramente alto e non ho la possibilità di spingere fortissimo per via dellla vicina a cui ho già fatto cadere un quadro in casa :D).
Il minidsp non stare a comprarlo, prima vieni a sentirlo da me, magari la tua opinione è completamente diversa e non ne vale la pena.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Microfast
Semmai e' tutto il contrario ...
Le risonanze in bassa frequenza sono tendenzialmente fastidiose e ti costringono a tenere il volume basso, ossia sei costretto a tenere basso altrimenti i rimbombi coprirebbero tutto .............[CUT]
Su questo non sono d'accordo, i rimbombi sono dati da un decadimento molto lungo non da un picco di frequenza "umano" di 6/7db, nessun esubero di frequenza provoca rimbombi se il decadimento dell'ambiente è buono, al massimo si percepirà un esubero di bassi ma queste due cose non vanno confuse perchè sono ben distinte. Con questo va da se che se in certi casi ho un esubero a bassa frequenza di tot DB calando questo esubero sento anche meno i rimbombi, si eccita in maniera minore l'ambiente, tutto qui..Su questi aspetti non incide solo l'ambiente ma anche le elettroniche impiegate. Molti problemi che si sentono vistosamente all'ascolto vengono attribuiti all'ambiente ma basta cambiare anche solo pre e finale che spesso la percezione e il risultato cambino parecchio.. L'ambiente è lo stesso, i diffusori pure ma il problema non si avverte più o lo si avverte molto meno.
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Citazione:
Originariamente scritto da
decapitate85
Parliamo di due punti per avere lo stesso volume. Quindi quello che prima sentivo a 13 ora lo sento a 15 (della scala dell'HTS) e dal fonometro leggo gli stessi db, ma credo sia naturale considerato che ho abbassato di diversi db parecchi picchi. Il fatto è che prima al massimo riuscivo ad ascoltare a 18 a dire tanto, ora posso spingengermi anche a..........[CUT]
..è un concetto generale non nel tuo caso specifico. Quando misuri la pressione misuri sempre un valore medio non di picco, almeno per i livelli. Quando hai tanta dinamica sei costretto ad ascoltare più piano perchè è l'escursione dinamica che mette in crisi i diffusori e gli amplificatori.
Se cali una cresta di 3db in un determinato punto fai lavorare il finale e i diffusori molto meno, la metà per la precisione, in questo caso avrai meno suono attivo, dai diffusori, perchè il resto lo mette l'ambiente. Tre db in meno per l'ampli equivalgono alla metà della potenza per il picco, va da se che puoi alzare di 3db il volume prima di riportarlo alle stesse condizioni di erogazione. Spero di essermi spiegato decentemente..
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Si avevo già sentito che un raddoppio della potenza è necessario per un incremento di tre db, ma non credevo che lo stesso discorso fosse valido per il contrario. In effetti la cosa è logica e sensata. Grazie della spiegazione.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Microfast
Semmai e' tutto il contrario ...
Le risonanze in bassa frequenza sono tendenzialmente fastidiose e ti costringono a tenere il volume basso, ossia sei costretto a tenere basso altrimenti i rimbombi coprirebbero tutto ...
Ed anche un intervento passivo toglie dinamica: ho visto ambienti da 15 mq. riempiti con pannelli e diverse decine di tube ..........[CUT]
Mi dispiace ma non sono daccordo, chiaramente tub trap e pannelli vanno messi in punti ben definiti, per questo ci sono programmi
fatti apposta per individuare quali sono le frequenze e i punti di risonanza primari.
quindi bisogna intervenire nei punti giusti e con il materiale più adatto.
Fatto questo ti garantisco che non hai nessuna perdita di dinamica e guadagni in pulizia del suono, parlo per esperienza personale.
Come ho già detto nel post precedente purtroppo bisogna avere anche un locale adatto.